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RASSEGNA STAMPA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE UCIIM COSENZA

  Mandatoriccio (CS) - Via Cava

Incontro con Via Progresso

    Mandatoriccio (CS) - Via Cava

21-02-12

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Insegnanti medi. Si incontrano la locale sezione, Mirto e Paola

Uciim, riunito in città il Consiglio Provinciale

   ROSSANO - L’Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi), lo scorso  20 gennaio,   ha riunito i quadri provinciali per i lavori del Consiglio, nella città bizantina di Rossano. All’incontro, tenutosi presso un Ristorante del Centro Storico hanno preso parte i soci delle Sezioni di Mirto-Rossano e Paola, con i rispettivi presidenti, consiglieri regionali, nazionali e Mons. Francesco Milito, Consulente Regionale.

Prima dell’inizio dei lavori i soci si sono ritrovati in Piazza Steri. Hanno visitato il Museo Diocesano ammirando la bellezza del Codex Purpureus Rossanensis, per poi trasferirsi in Cattedrale dove hanno assistito alla celebrazione della Santa Messa. Il Parroco, don Antonio Longobucco, prima dell'Omelia ha voluto salutare i partecipanti estendendo gli auguri più sentiti della comunità parrocchiale ai docenti cattolici impegnati nel difficile compito della formazione. Poi, si è proseguito con una visita al Centro Storico, alla Panaghja e al San Marco.

I lavori sono stati avviati dal Presidente Provinciale, Franco Emilio Carlino che ha ringraziato tutti per la presenza e ha relazionato sull’attività associativa svolta a livello provinciale  secondo quanto previsto dall’ordine del giorno.

Punto nodale della relazione la verifica trimestrale delle attività. "Si riscontra una maggiore partecipazione dei soci alle attività nelle due realtà sezionali al momento esistenti. Per quanto riguarda le strategie del Consiglio condivise per rilanciare l’Uciim a livello provinciale - ha continuato il Presidente - ci sono stati incontri mirati con tutti i Vescovi della nostra provincia per sollecitare la nomina del Consulente Provinciale, indispensabile per la formazione spirituale e per rappresentare la realtà uciimina provinciale con le nostre esigenze e le difficoltà di laici impegnati nel cammino della Chiesa. A tutti i Vescovi incontrati è stato presentato il nostro progetto, finalizzato alla costituzione di nuove Sezioni Uciim nella provincia, per  far si che si possa creare e organizzare una rete interdiocesana.

I primi risultati cominciano ad arrivare perché a Cassano si è già costituita una Sezione Uciim. Avviato a soluzione anche il problema del Consulente Ecclesiastico per la Sezione di Paola, per il quale siamo in attesa della nomina ufficiale”. Alla relazione del Presidente Provinciale è seguito un proficuo dibattito. 

L'Uciim, della Provincia di Cosenza

 fa sentire "fortemente" la sua presenza

    Il Consiglio Provinciale UCIIM, lo scorso  20 gennaio,  si è riunito a Rossano per svolgere i lavori già programmati per giorno 16 dicembre 2007e rinviati per l’improvvisa nevicata.

   Prima dell’inizio dei lavori di Consiglio i Soci ritrovatisi in Piazza Steri si sono concessi una piccola escursione per la Rossano “Bizantina”, visitando il Museo Diocesano per ammirare il Codex Purpureus Rossanensis. Subito dopo, in Cattedrale, il gruppo ha partecipato alla celebrazione della Santa Messa officiata dal Parroco della Cattedrale don Antonio Longobucco, che prima dell'Omelia ha salutato i Soci Uciim provenienti dalle Sezioni di Mirto-Rossano e Paola, rendendo pubblica la loro presenza a tutta la comunità parrocchiale.

   Dopo la Santa Messa, presso i locali del Ristorante "La Bizantina" il Consiglio Provinciale si è riunito, presieduto dal Presidente Prof. Franco Emilio Carlino. Vi hanno partecipato i consiglieri Proff. Maria Marcianò, Antonio Romano, Vittoria De Luca, Aldo Platarota, Emanuela Simari, della Sezione di Rossano e Mario Colombo della Sezione di Paola. Al Consiglio erano presenti anche i Proff. Mirella Renne, Presidente della Sezione di Mirto-Rossano, Caterina Malito, Presidente della Sezione di Paola, Giuseppe Bruno, Consigliere Regionale, Anna Bisazza Madeo, Consigliere Centrale, Mons. Francesco Milito, Consulente Regionale Uciim.

   Il Consiglio opera solo da nove mesi (20 aprile 2007 - 20  gennaio 2008) e negli ultimi tre grazie alla forza di volontà e alla voglia di rinnovamento del presidente ha svolto un’intensa attività, soprattutto per rilanciare l’Uciim a livello provinciale. Come da programma, infatti, il presidente, coadiuvato dal supporto del Consulente Regionale Uciim, ha provveduto a fare richiesta e successivamente ad incontrare i vari vescovi della provincia secondo il seguente calendario: -Giorno 7 novembre 2007 Mons. Salvatore Nunnari a Cosenza; -Giorno 7 novembre 2007 Padre Antonio De Rose, Superiore Generale della Comunità Ardorina in Montalto Uffugo; -Giorno 21 novembre 2007 Mons. Domenico Crusco a San Marco Argentano; -Giorno 30 novembre 2007 Mons. Santo Marcianò a Rossano; -Giorno 5 Dicembre 2007 Mons. Vincenzo Bertolone a Cassano; -Giorno 12 Dicembre 2007 Mons. Ercole Lupinacci a Lungro.”.

   Tutti i Vescovi incontrati hanno espresso parole di speranza e di incoraggiamento, di sostegno e di sensibilità verso un cammino, che richiede impegno e professionalità, dimostrando attenzione alla vita dell’associazione e disponibilità per la futura nomina del Consulente Ecclesiastico UCIIM per la provincia di Cosenza. A tutti è stato fatto presente che avere una Sezione Diocesana Uciim è importante per la Chiesa, che può così disporre anche dell’impegno di laici cristiani che operano nel settore dell'educazione e della formazione.

   Gli sforzi e il lavoro svolto hanno presto dato frutti con la costituzione di una nuova Sezione a Cassano allo Ionio. Dopo il primo incontro del 5 dicembre 2007, tenutosi nella Diocesi di Cassano nel quale è stato presentato il  progetto dell’UCIIM, Sua Eccellenza Mons. Vincenzo Bertolone, Vescovo di Cassano ha assicurato da subito il suo impegno personale per la nascita della Sezione Uciim Diocesana ed ha convocato una prima Assemblea di Soci il 19 dicembre 2007, alla quale hanno partecipato anche il Presidente Provinciale Prof. Franco Carlino ed il Consulente Ecclesiastico Regionale Don Franco Milito per presentare l’Associazione nella parte riguardante la sua costituzione, evidenziandone gli aspetti specifici, i fini , la natura, le attività, la sua organizzazione a livello nazionale, regionale, provinciale e sezionale. Inoltre in questa sede è stata ampiamente trattata la figura di Gesualdo Nosengo fondatore dell’Associazione. I presenti sono stati sollecitati ad avviare un cammino nella fede, che da appartenenti all’Uciim, diventa occasione per una profonda presa di coscienza dell’essere docenti cattolici, in vista di un futuro che deve essere di continuo dialogo tra gli stessi docenti. Dopo le vacanze natalizie e alla ripresa delle attività,  giorno 9 gennaio 2008 presso la Biblioteca Diocesana di Cassano, si è tenuto un secondo incontro, per sottolineare ed ampliare le conoscenze e tracciare le linee maestre per la costituenda Sezione. Sono intervenuti nel dibattito numerosi docenti che hanno chiesto chiarimenti sulle varie problematiche di interesse associativo ed in particolare sulla formazione spirituale e professionale. Alla fine 38 tra i  presenti hanno compilato la scheda di adesione dell’Uciim, numero questo che sicuramente sarà in salita.  Da parte della Presidenza Provinciale sono state avviate le pratiche per il riconoscimento della Sezione così come previsto dallo Statuto. La notizia è stata data alla Presidente Nazionale, Prof.ssa Maria Teresa Lupidi Sciolla, alla Consigliera Centrale, Preside Anna Madeo Bisazza e al Presidente Regionale, Prof. Francesco Caravetta. Nel corso dell’incontro a Cassano S.E. Mons. Bertolone ha presentato don Francesco Faillace, futuro Consulente Sezionale.

   La nuova Sezione in fermento per la sua costituzione ed in attesa del riconoscimento ufficiale da parte del Consiglio Centrale per poter convocare l’Assemblea degli iscritti e, così come prevede lo Statuto, procedere all’elezione del Consiglio Direttivo e subito dopo alla nomina del Presidente e all’assegnazione delle cariche all’interno del Direttivo, ha già preparato il suo sito con il quale esordirà sul Web non appena la Sezione sarà ufficialmente costituita. La nascita di questa nuova Sezione a livello provinciale potrebbe essere la spinta propositiva per l’apertura di altre Sezioni.

   Alla conclusione dei lavori il Consiglio Provinciale, insieme ad altri soci e familiari si è fermato nei locali del Ristorante per un pranzo comunitario.

Domenica mattina si inizia a Belvedere nella “Sala Ferro” poi la giornata dell’Uciim proseguirà a Cittadella del Capo

Consiglio provinciale dell’Unione cattolica degli insegnanti

   BELVEDERE - Dirigenti, docenti, formatori della scuola e della formazione professionale dell’Uciim a raccolta per il Consiglio provinciale fissato nei locali della “Sala Ferro” a Belvedere Marittimo domenica 9 marzo alle ore 10,30. Organizzata una giornata alla quale parteciperanno insieme al presidente provinciale, Franco Emilio Carlino, anche i consiglieri provinciali Maria Marcianò, Emanuela Simari,Vittoria De Luca, Antonio Romano, Concetta Pellegrino, Mario Colombo, Aldo Platarota. Saranno inoltre presenti rappresentanti a livello regionale come il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Bonifati, Giuseppe Bruno, il consulente regionale, monsignor Francesco Milito. Disponibilità hanno espresso anche la consigliera centrale Anna Bisazza Madeo, il presidente regionale Francesco Caravetta, la presidente sezionale di Mirto-Rossano Mirella Renne, la presidente sezionale di Paola Caterina Malito.

 L’incontro era già stato concordato in occasione del consiglio provinciale del 20 gennaio a Rossano e prevede all’ordine del giorno Comunicazioni e saluto del presidente provinciale; Lettura verbale precedente incontro (20 gennaio 2008); Verifica lavoro programmato 20 gennaio 9 marzo 2008; Nomina Consulente ecclesiastico Sezione di Paola; Nomina Consulente ecclesiastico Provinciale; Apertura Nuova sezione Uciim di Cassano all’Ionio; Giornata di spiritualità Uciim provinciale a Montalto Uffugo; Ipotesi di lavoro marzo-maggio 2008;Chiusura Anno sociale provinciale; Iniziative avviate; Eventuali proposte da elaborare; Varie ed eventuali.

 Un momento di coesione e di programmazione da condividere per un impegno scolastico che valorizzi e integri le risorse spirituali e della fede cattolica nella formazione dell’uomo e del cittadino. Per l’Unione cattolica italiana insegnanti medi (Uciim) della provincia di Cosenza i lavori del consiglio proseguiranno fino alle ore 12, per spostarsi poi nella Parrocchia Santissima Annunziata e San Francesco di Paola della vicina Cittadella del Capo, dove sarà celebrata la Santa Messa presieduta dal vescovo della diocesi di San Marco Argentano – Scalea, Domenico Crusco. Alle ore 13,30 pranzo comunitario presso un noto ristorante di Cittadella del Capo e quindi un pomeriggio alla scoperta turistico-culturale dei luoghi.

Da “La provincia”, Mercoledì 12 Marzo 2008

Monsignor Crusco auspica la nascita di una Sezione Uciim nella Diocesi

   BELVEDERE - Un entusiasmo trainante quello comunicato ai docenti presenti nella Sala ferro di Belvedere Marittimo domenica scorsa dai vertici dell’associazione Uciim ma soprattutto dal vescovo della Diocesi di San Marco Argentano-Scalea, monsignor Domenico Crusco.

Occasione, il consiglio provinciale itinerante dell’associazione che ha attirato l’attenzione di molti simpatizzanti della zona. “Ci terrei – ha detto infatti il vescovo – che anche qui nascesse una sezione dell’Uciim. Già prima di incontrare il presidente provinciale era una mia aspirazione ed una speranza”.

Rifacendosi alla celebre parabola del granello di senape ne ha evidenziato “la forza incontenibile” pur nella sua piccolezza. Una forza che per i credenti e, in particolare, per chi appartiene all’Uciim è dettata principalmente dalla testimonianza “che deve diventare contagiosa” perché “il mondo – ha concluso il Vescovo – non vuole tante parole ma la testimonianza della nostra vita”.

Di testimonianza hanno parlato anche il presidente provinciale Franco Emilio Carlino, il presidente regionale Francesco Caravetta e il consigliere regionale nonché dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Bonifati Giuseppe Bruno. In particolare quest’ultimo, nell’avviare i lavori del consiglio, si è soffermato sull’impegno del cristiano che interagisce in ambienti educativi “anche per rispondere all’emergenza educativa di questo momento più volte richiamata dallo stesso Papa”.

Nel fare il punto sul lavoro svolto dall’ultimo consiglio provinciale del 20 gennaio scorso, Carlino ha spiegato i motivi di un consiglio “itinerante”, a tappe sul territorio provinciale, l’importanza delle sezioni nel rendere operativi ideali e programmi e nel confronto con la realtà quotidiana, il fatto che la struttura dell’associazione sia “di servizio, non di potere”. Obiettivo, creare una rete interdiocesana dell’Uciim tra sezioni collocate in tutte le diocesi della provincia.

Affidato al dirigente scolastico di Roggiano Gravina Tullio Di Cianni il compito di raccogliere le adesioni per la nascita della sezione Uciim nella diocesi.

Particolare enfasi è stata data alla nomina del consulente ecclesiastico di Paola, padre Francesco Di Turi, che ha officiato la celebrazione eucaristica nella chiesa della Santissima Annunziata a Cittadella del Capo e con il quale è previsto un pomeriggio di riflessioni sull’opera sociale di San Francesco di Paola.

Tra i prossimi incontri la giornata di spiritualità Uciim provinciale a Montalto Uffugo presso i Padri Ardorini fissata per il 18 maggio.

Presenti tra gli altri la presidente sezionale di Mirto-Rossano, Mirella Renne, la presidente sezionale di Paola, Caterina Malito, i consiglieri provinciali Concetta Pellegrino, Mario Colombo, Maria Marcianò, Emanuela Simari, Vittoria De Luca, Antonio Romano, Aldo Platarota.

Da “Gazzetta del Sud”, Mercoledì 26 Marzo 2008

Se n'è discusso a Castrovillari

Costituita in Diocesi l'Unione cattolica dei docenti delle Medie

   CASSANO IONIO - Nasce  in Diocesi una sezione dell'Unione cattolica italiana insegnanti medi. L'iniziativa, fortemente sostenuta dal vescovo, monsignor Vincenzo Bertolone, è stata tenuta a battesimo nei giorni scorsi a Castrovillari.

"Sono certo condividerete - ha detto il presule alle decine di insegnanti convenuti da tutta la diocesi nell'auditorium della parrocchia di San Gerolamo - la convinzione che alla famiglia ed alla scuola spetta il compito di educare le nuove generazioni non solo al sapere, ma anche alla tutela dei valori cristiani. Uno strumento essenziale per centrare questo obiettivo è sicuramente  l'Uciim, la cui presenza nel nostro territorio potrebbe divenire costante motivo di arricchimento professionale e spirituale".

Un auspicio che ha già incassato il parere favorevole del consiglio centrale dell'Uciim, che ha concesso l'autorizzazione all'apertura della sezione diocesana di Cassano.

Il via libera romano è stato salutato con favore dal presidente provinciale dell'Unione, Franco Emilio Carlino, latore della notizia e coordinatore del tavolo di lavoro che preparerà le elezioni del primo direttivo sezionale. Già fissato l'appuntamento elettorale: i soci della cellula cassanese dell'Uciim (che avrà come suo assistente spirituale don Francesco Faillace) si ritroveranno nei saloni della biblioteca diocesana il 4 aprile prossimo.

Presto, inoltre, la nascitura associazione potrà contare su un suo sito Internet (www.uciimcassano.it), progettato ed offerto alla causa comune dal webmaster Gaetano Zaccato.  

Si tratta di Don Francesco Barbieri che ricoprirà la carica provinciale per 5 anni

L’Uciim nomina il consulente ecclesiastico

   L’Uciim ha finalmente il suo consulente ecclesiastico provinciale. La nomina era alquanto attesa in quanto ritenuta fondamentale per il percorso formativo dei docenti associati. Nominato dall’Arcivescovo metropolita della diocesi di Cosenza-Bisignano, monsignor Salvatore Nunnari, ricoprirà tale incarico per un quinquennio il sacerdote don Francesco Barbieri. “Riguardo a tale nomina, ci sono stati alcuni disguidi postali – fa sapere il presidente provinciale dell’associazione Franco Emilio Carlino - che hanno recapitato la lettera con la relativa nomina al responsabile dell’Azione cattolica,   Salvatore Martino.

Sono rammaricato perché tale disguido mi ha impedito di prendere contatti con il consulente provinciale per la sua partecipazione al consiglio provinciale di Belvedere. In ogni caso ho già provveduto a mettermi in contatto con lui informandolo sul percorso fatto, su quanto rimane da fare e spero insieme ai soci di conoscerlo presto in occasione dei prossimi incontri programmati. La giornata di spiritualità, deliberata dal consiglio provinciale Uciim e che si terrà il 18 di maggio a Montalto Uffugo presso la Comunità Ardorina nella ricorrenza del cinquecentenario della morte di San Francesco di Paola potrebbe essere proprio l’occasione per conoscere don Francesco.

Siamo nella fase organizzativa e speriamo di concretizzarla soprattutto con la collaborazione dei presidenti delle due Sezioni di Mirto-Rossano e Paola”. Per i primi di aprile si prevede infatti l’istituzione della sezione Uciim a Cassano Ionio, mentre nella diocesi di San Marco Argentano Scalea sono stati posti i primi tasselli perché l’associazione possa radicarsi anche in questa parte del territorio affidata al vescovo Domenico Crusco.

Per Carlino “ci sono tutte le premesse che fanno sperare, a breve, nella nascita di un’altra sezione Uciim diocesana nella nostra provincia. Ciò completerebbe quell’anello mancante per la formazione di una rete interdiocesana di sezioni Uciim da noi auspicata”. Un bilancio di nove mesi di insediamento che ha portato a realizzare diversi obiettivi di tipo organizzativo nonché ad avere la nomina di un altro consulente ecclesiastico per la sezione di Paola, padre Francesco Di Turi dell’Ordine dei Minimi. “Seguendo un programma coerente – conclude Carlino - nel quale da subito abbiamo creduto con vero spirito di servizio e nel quale sono state concordate e pre-esplorate possibilità, strategie e contenuti allo scopo di poter incrementare il numero dei soci, aumentare il numero delle Sezioni e ritagliarci uno spazio di rilievo nel panorama dell’Uciim nazionale, come consiglio provinciale Uciim registriamo positivamente la realizzazione degli obiettivi preventivati e per gli stessi esprimiamo la nostra gratitudine a quanti hanno contribuito per la lo realizzazione con la collaborazione data e l’attenzione ricevuta”.

Scuola & associazioni

        Eletti i nuovi membri dell’Uciim per il primo consiglio direttivo

   CASSANO - Eletti i membri dell’Uciim di Cassano All’Ionio. Varcasia Rossella, De Santis Antonio, Di Matteo Antonio, Marino Emiliana, Biscardi Carmela Immacolata,Donato Giovanni e Alario Leonardo,questi i soci che rappresentano il primo consiglio sezionale Uciim della città termale.

Nei giorni scorsi, infatti, dopo l’assemblea dei soci Uciim, preventivamente convocata dal presidente provinciale Uciim, Franco Emilio Carlino, si è subito proceduto alla elezione del primo consiglio direttivo di sezione.

Le operazioni di voto sono state condotte dalla commissione/seggio elettorale costituita dai soci: Miceli Maria Teresa, Presidente; Cataldi Guerrieri Carmela, segretario; Russo Gemma e suor Gina Bifano Componenti. Ricca la lista dei candidati: Alario Leonardo, Biscardi Carmela Immacolata, Blotta Maria, Candelise Anna Letizia, Chiappetta Giacinto, De Santis Antonio, Di Matteo Antonio, Donato Giovanni, Greco Valeria, Lo Caso don Pietro, Marino Emiliana, Papasso Lucia Teresa, Piccinni Daniela, Pistocchi Rosa, Pittelli Leonardo, Ramundo Giacomo, Varcasia Rossella, Zaccato Gaetano.

Alla conclusione dei lavori - riferiscono i soci della locale sezione - Franco Emilio Carlino, ha salutato con gioia la nascita del 1° direttivo sezionale Uciim di Cassano augurando a tutti buon lavoro, dando appuntamento al prossimo incontro per la elezione del primo presidente sezionale e per l’assegnazione delle cariche come previste dallo statuto.

Potrebbero essere chiamati a far parte del direttivo, così come prevede lo statuto alcuni membri esterni per cooptazione. Tra questi: Pittelli Leonardo, Ramundo Giacomo e Zaccato Gaetano primi dei non eletti. La nota della sezione UCIIM di Cassano informa che presto sarà visibile anche on-line all’indirizzo www.uciimcassano.

La soddisfazione di monsignor Vincenzo Bertolone sull'attività dell'Uciim

Gli insegnanti cattolici hanno il nuovo direttivo 

   Cassano - Eletto il direttivo della sezione diocesana dell'Unione cattolica italiana insegnanti medi. Si sono infatti svolte nei saloni della biblioteca diocesana le elezioni per la designazione dell'organismo che guiderà la cellula cassanese dell'Uciim, la cui creazione è stata fortemente voluta dal vescovo, monsignor Vincenzo Bertolone. Sette gli eletti: Rossella Varcasia, Antonio De Santis, Antonio Di Matteo, Emiliana Marino, Carmela Biscardi, Giovanni Donato, Leonardo Alario.

Nei prossimi giorni, in occasione dell’insediamento del nuovo direttivo, si procederà alla nomina del presidente ed all’assegnazione delle cariche statutarie.

Non s’esclude l’ingresso nel neonato organismo, per mezzo del meccanismo della cooptazione, di altri consiglieri, tra i quali i primi tre tra i non eletti, ovvero Leonardo Pittelli, Giacomo Ramundo e Gaetano Zaccato, prof e webmaster che per l’’Uciim (spiritualmente assistita da don Francesco Faillace) ha progettato e realizzato uno specifico sito internet, rinvenibile in rete all’indirizzo www.uciimcassano.it .

“Le tante adesioni raccolte, e la massiccia affluenza al voto”, ha commentato monsignor Bertolone, “sono il segno della consapevolezza dell’importanza del ruolo dell’Uciim, la cui presenza nel nostro territorio potrà divenire costante motivo di arricchimento spirituale e professionale per quanti sono convinti che alla famiglia ed alla scuola spetti il compito di educare le nuove generazioni non solo al sapere, ma anche ala tutela dei valori cristiani”.

Nuovo consiglio direttivo per l’Uciim

   CASSANO – Nei giorni scorsi, presso gli ambienti della Biblioteca Diocesana si è riunita sotto la presidenza del professore Franco Emilio Carlino, l'assemblea della locale sezione dei soci Uciim, per procedere alla elezione del primo Consiglio Direttivo.

Al termine delle operazioni di voto, svoltesi sotto l'egida della commissione elettorale sono stati eletti, così come previsto dallo Statuto, componenti il Consiglio Sezionale Uciim di Cassano i primi sette candidati più votati, nelle persone di Rossella Varcasia, Antonio De Santis, Antonio Di Matteo, Emiliana Marino, Carmela Biscardi Immacolata, Giovanni Donato e Leonardo Alario. Del direttivo potrebbero essere chiamati a farne parte anche alcuni membri esterni per cooptazione. Tra questi, Leonardo Pittelli, Giacomo Ramundo e Gaetano Zaccato, primi dei non eletti. La sezione UCIIM, infine, presto sarà visibile anche on-line all'indirizzo www.uciimcassano.it

Belvedere: 4° Consiglio Provinciale UCIIM - Triennio 2007-2010

   Nella splendida cornice panoramica di Belvedere (Cs) il  9 marzo 2008, presso il locali della "Sala Ferro", come da programma, si è svolto il 4° Consiglio Provinciale UCIIM per il triennio 2007-2010 al quale sono intervenuti i docenti cattolici dell'UCIIM delle Sezioni di Paola  e di Mirto-Rossano.

   Hanno preso parte all'incontro S.E. Mons. Domenico Crusco, Vescovo della Diocesi di San Marco-Scalea, il Presidente Regionale UCIIM, Prof. Francesco Caravetta, il Presidente Provinciale UCIIM, Prof. Franco Emilio Carlino, il Consigliere Regionale UCIIM, Prof. Giuseppe Bruno, i consiglieri Provinciali: Prof.ssa Vittoria De Luca, Vicepresidente UCIIM per la zona ionica, Pellegrino Concetta, Vicepresidente per la zona tirrenica, Colombo Mario, Aldo Platarota, la Presidente della Sezione di Mirto-Rossano, Prof.ssa Mirella Renne, la Presidente della Sezione di Paola, Prof.ssa Caterina Malito, il Consulente Ecclesiastico della Sezione di Paola Padre Francesco Di Turi, la Giornalista della Provincia Cosentina, Prof.ssa Francesca Rennis, sindaci della zona,  soci e simpatizzanti.

   Il consiglio provinciale ha attirato l’attenzione di molti simpatizzanti della zona, che si sono lasciati contagiare dall’entusiasmante testimonianza portata dal presidente provinciale Franco Emilio Carlino e supportata dal presidente regionale Francesco Caravetta e dal consigliere regionale nonché Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Bonifati Giuseppe Bruno, che fra l’altro, ha fatto gli onori di casa introducendo il tema dell'incontro.

   Nel fare il punto sul lavoro svolto dall’ultimo consiglio provinciale del 20 gennaio scorso, il prof. Carlino ha spiegato le motivazioni che hanno spinto  il consiglio a programmare i lavori sul tirreno e nello specifico a Belvedere e nella Diocesi di San Marco Argentano.

   L’idea di rendere  il Consiglio Provinciale itinerante ha fatto registrare risultati molto positivi, per la comunione dei valori e per la possibilità che tutto ciò offre ad una maggiore conoscenza del territorio.

   Questo modo di  operare dell’associazione sta rendendo più fruibile il messaggio dell’UCIIM, che cammina, penetra nel tessuto sociale della provincia, comincia a radicarsi e a dare i suoi frutti. L’apertura della nuova Sezione di Cassano ne è la prova più evidente. Dopo l’ultimo Consiglio, si è provveduto a fare richiesta alla presidenza Regionale del parere per il riconoscimento da parte del Consiglio Centrale che ha ufficialmente riconosciuto la nuova Sezione di Cassano all’Ionio in data 9 febbraio.

  Il presidente ha poi proseguito  illustrando  le finalità e l'organizzazione dell'UCIIM, richiamandosi allo Statuto e al Regolamento dell'Associazione. Ha  continuato richiamando tutti al senso della professionalità, della testimonianza, dell'appartenenza, della carità, della relazione di aiuto che i docenti ucimini devono avere, “un’associazione di servizio, non di potere è la nostra” ha affermato.

   I lavori del  Consiglio Provinciale si sono chiusi con l'intervento di S.E. Mons. Domenico Crusco, che ha ringraziato tutti i presenti e il Presidente Provinciale per aver scelto come sede per lo svolgimento del Consiglio Provinciale, Belvedere, Comune della Diocesi di San Marco-Scalea. Si è detto fiducioso che anche in questa zona come a Cassano possa nascere la Sezione UCIIM e ha incoraggiato il Consiglio Provinciale a proseguire il suo cammino positivamente avviato e con l'entusiasmo che lo caratterizza.

   Sua Eccellenza ha parlato della logica delle piccole cose che hanno in sé una potenzialità incontenibile ed ha invitato tutti a dare testimonianza con la propria vita dell’essere cristiani laici nel mondo. Infine ha augurato ai presenti un buon lavoro “tutto ciò che è nei desideri, mi auguro che diventi realtà” ha detto ed ha affidato al Dirigente Scolastico di Roggiano Gravina, Tullio Di Cianni, il compito di raccogliere le adesioni per la nascita della sezione UCIIM nella diocesi.

   Alla fine dell’incontro tutto il Consiglio si è ritrovato nella Chiesa della Santissima Annunziata a Cittadella del Capo dove Padre Francesco Di Turi consulente ecclesiastico di Paola, nominato solo dall’8 febbraio 2008, ha officiato la celebrazione eucaristica.

   Durante la celebrazione ai Soci è stato fatto dono di una medaglia ricordo coniata in occasione del cinquecentenario della morte di San Francesco.

   Il gruppo si è poi ritrovato nel Ristorante “il Veliero” di Cittadella del Capo” per un pranzo comunitario a cui hanno preso parte anche i simpatizzanti e i docenti provenienti dalla zona tirrenica e dallo ionio. La giornata è proseguita infine con una visita al lungomare di Cittadella, al Convento di San Daniele, al Castello  e al Centro per tutti "Benedetto XVI" in Belvedere Marittimo per ammirare la bellezza paesaggistica dei luoghi e quella architettonica dei monumenti.

   Per quanto riguarda l’imminente futuro tra i prossimi incontri sono previsti la giornata di spiritualità Uciim provinciale a Montalto Uffugo presso i Padri Ardorini fissata per il 18 maggio e l’inaugurazione ufficiale della Sezione di Cassano con l'elezione del primo Consiglio Direttivo di Sezione da concordare con S.E. Mons. Bertolone.

Va avanti il lavoro dell'Uciim:incrementati anche i soci

I progetti del presidente

Carlino ha incontrato i vescovi - Nominati i consulenti

Ad un anno dall'insediamento del nuovo presidente, sono stati finora quattro i consigli tenutosi , di cui due a Rossano, uno a Paola e uno a Belvedere Marittimo. Carlino finora insieme al consulente regionale, monsignor Francesco Milito ha incontrato tutti i vescovi della provincia e il superiore generale della Comunità Ardorina di Montalto Uffugo. "A distanza di un anno dall'insediamento - spiega il presidente-seguendo un programma coerente e nel quale sono state concordate e pre-esplorate possibilità, strategie e contenuti allo scopo di incrementare il numero dei soci, aumentare il numero delle sezioni e ritagliarci uno spazio di rilievo nel panorama dell'Uciim nazionale, come consiglio provinciale si registra positivamente la realizzazione degli obiettivi preventivati. Concretizzato anche l'iter per la nomina del consulente ecclesiastico per la sezione di Paola". Per un quinquennio a ricoprire l'incarico è stato chiamato dal vescovo Salvatore Nunnari, metropolita della Diocesi di Cosenza-Bisignano, padre Francesco Di Turi dell'ordine dei Minimi. Concluso anche l'iter per la nomina del consulente ecclesiastico provinciale, incarico conferito al sacerdote don Francesco Barbieri. Aperta anche una sezione nella diocesi di Cassano all'Ionio.

RILANCIO dell’UCIIM della Provincia di Cosenza 

   Lo scorso  20 gennaio il Consiglio UCIIM della Provincia di Cosenza, si è riunito a Rossano per svolgere i lavori della programmata verifica trimestrale.

   I Soci  si sono ritrovati prima dell’inizio dei lavori in Piazza Steri per una piccola escursione per la Rossano “Bizantina”, hanno visitato il Museo Diocesano per ammirarne il Codex Purpureus Rossanensis e subito dopo, in Cattedrale, il gruppo hanno partecipato alla celebrazione della Santa Messa officiata dal Parroco della Cattedrale don Antonio Longobucco, che prima dell'Omelia ha salutato i Soci Uciim provenienti dalle Sezioni di Mirto-Rossano e Paola.

   Dopo la Santa Messa, presso i locali del Ristorante "La Bizantina" il Consiglio Provinciale si è riunito, presieduto dal Presidente Prof. Franco Emilio Carlino. Vi hanno partecipato i consiglieri Proff. Maria Marcianò, Antonio Romano, Vittoria De Luca, Aldo Platarota, Emanuela Simari, della Sezione di Rossano e Mario Colombo della Sezione di Paola. Al Consiglio erano presenti anche i Proff. Mirella Renne, Presidente della Sezione di Mirto-Rossano, Caterina Malito, Presidente della Sezione di Paola, Giuseppe Bruno, Consigliere Regionale, Anna Bisazza Madeo, Consigliere Centrale, mons. Francesco Milito, Consulente Regionale Uciim.

   Questo Consiglio opera solo da nove mesi (20 aprile 2007 - 20  gennaio 2008) e negli ultimi tre grazie alla forza di volontà e alla voglia di rinnovamento del presidente ha svolto un’intensa attività, soprattutto per rilanciare l’Uciim a livello provinciale. Come da programma, infatti, il presidente, coadiuvato dal supporto del Consulente Regionale Uciim, ha provveduto a fare richiesta e successivamente ad incontrare i vari vescovi della provincia secondo il seguente calendario: -Giorno 7 novembre 2007 mons. Salvatore Nunnari a Cosenza; -Giorno 7 novembre 2007 Padre Antonio De Rose, Superiore Generale della Comunità Ardorina in Montalto Uffugo; -Giorno 21 novembre 2007 mons. Domenico Crusco a San Marco Argentano; -Giorno 30 novembre 2007 mons. Santo Marcianò a Rossano; -Giorno 5 Dicembre 2007 mons. Vincenzo Bertolone a Cassano; -Giorno 12 Dicembre 2007 mons. Ercole Lupinacci a Lungro.”.

   I Vescovi incontrati hanno dimostrato attenzione alla vita dell’associazione e disponibilità per la futura nomina del Consulente Ecclesiastico UCIIM per la provincia di Cosenza. A tutti è stato fatto presente che avere una Sezione Diocesana Uciim è importante per la Chiesa, che può così disporre anche dell’impegno di laici cristiani che operano nel settore dell'educazione e della formazione.

   Gli sforzi e il lavoro svolto hanno presto dato frutti con la costituzione di una nuova Sezione a Cassano allo Ionio. Dopo il primo incontro del 5 dicembre 2007, tenutosi nella Diocesi di Cassano nel quale è stato presentato il  progetto dell’UCIIM, Sua Eccellenza mons. Vincenzo Bertolone, Vescovo di Cassano ha assicurato da subito il suo impegno personale per la nascita della Sezione Uciim Diocesana ed ha convocato una prima Assemblea di Soci il 19 dicembre 2007, alla quale hanno partecipato anche il Presidente Provinciale Prof. Franco Carlino ed il Consulente Ecclesiastico Regionale Don Franco Milito per presentare l’Associazione nella parte riguardante la sua costituzione, evidenziandone gli aspetti specifici, i fini , la natura, le attività, la sua organizzazione a livello nazionale, regionale, provinciale e sezionale. Inoltre in questa sede è stata ampiamente trattata la figura di Gesualdo Nosengo, fondatore dell’Associazione. I presenti sono stati sollecitati ad avviare un cammino nella fede, che da appartenenti all’Uciim, diventa occasione per una profonda presa di coscienza dell’essere docenti cattolici, in vista di un futuro che deve essere di continuo dialogo tra gli stessi docenti. Dopo le vacanze natalizie e alla ripresa delle attività,  giorno 9 gennaio 2008 presso la Biblioteca Diocesana di Cassano, si è tenuto un secondo incontro, per sottolineare ed ampliare le conoscenze e tracciare le linee maestre per la costituenda Sezione e nel corso dell’incontro a Cassano S.E. mons. Bertolone ha presentato don Francesco Faillace, futuro Consulente Sezionale. Alla fine 38 tra i  presenti hanno compilato la scheda di adesione dell’Uciim, numero questo che sicuramente nel frattempo sarà in salita.  La notizia è stata data alla Presidente Nazionale, Prof.ssa Maria Teresa Lupidi Sciolla, alla Consigliera Centrale, Preside Anna Madeo Bisazza e al Presidente Regionale, Prof. Francesco Caravetta.  

   La nuova Sezione è in fermento per la sua costituzione ed in attesa del riconoscimento ufficiale da parte del Consiglio Centrale per poter convocare l’Assemblea degli iscritti e, così come prevede lo Statuto, procedere all’elezione del Consiglio Direttivo e subito dopo alla nomina del Presidente e all’assegnazione delle cariche all’interno del Direttivo.

   La nascita di questa nuova Sezione a livello provinciale rende tutto il Consiglio orgoglioso del lavoro del proprio presidente e potrebbe essere la spinta propositiva per l’apertura di altre Sezioni.

Organizzata dal Consiglio Provinciale UCIIM

La Giornata di Spiritualità a Montalto Uffugo

   Il 18 maggio 2008, l'UCIIM Provinciale di Cosenza, ha tenuta la  giornata della  spiritualità Provinciale, in   Montalto Uffugo.

Sono stati presenti i componenti il Consiglio Provinciale: Marcianò Maria, Simari Emanuela, De Luca Vittoria, Romano Antonio, Pellegrino Concetta, Colombo Mario, Platarota Aldo; la Consigliera Centrale: Anna Bisazza Madeo; il Presidente Sezionale di  Mirto-Rossano: Mirella Renne; il Presidente Sezionale di Paola:  Caterina Malito ; il Presidente Sezionale di  Cassano all’Ionio: Rosella Varcasia; il Consulente Regionale e diocesano della Sezione di  Mirto-Rossano mons. Francesco Milito; il neo Consulente Provinciale: Padre Francesco Barbieri, altri soci delle Sezioni della Provincia..

La giornata è iniziata con la visita guidata al  Santuario della Madonna della Serra. I convenuti si sono poi spostati nei locali pertinenti alla Comunità degli Ardorini Don Bosco, attigui alla Chiesa di San Francesco,  fondata nel 1516, in occasione del 1° centenario della nascita di San Francesco di Paola, nel centro di Montalto Uffugo. La Chiesa di S. Francesco, infatti, si trova nel Centro di Montalto Uffugo in Piazza E. Bianco. La giornata di spiritualità provinciale Uciim, è stata  programmata per ricordare il Cinquecentenario della morte di San Francesco e per  riflettere sul messaggio del Santo, ed   è stata  rivolta  prioritariamente ai soci delle Sezioni della Provincia .

Ha introdotto i lavori il  Presidente Provinciale Uciim, Franco Emilio Carlino, che ha ringraziato p. Carvelli e il suo Superiore generale, per l’accoglienza e l’attenzione verso l’associazione. Particolarmente commosso è apparso il presidente Carlino, che in quei luoghi ha maturato la sua prima formazione di allievo ardorino. All’introduzione dei lavori è seguita la  relazione e avvio della riflessione a cura di p. Carvelli della Comunità Ardorina su:  “Il messaggio di San Francesco nell’attuale contesto educativo” – “La figura del santo nel contesto sociale, a 500 anni dalla sua morte.”

La relazione   ha rappresentato per i presenti un momento di arricchimento culturale ed un forte messaggio per un agire cristiano. L’intervento, ha mirato a presentare la figura di S. Francesco sotto una luce diversa ed  è stato diviso in cinque parti. 1) Il contesto sociale al secolo di S. Francesco;  2) L’organizzazione sociale della Contea di Montalto, al tempo della nascita di S. Francesco di Paola; 3) La figura di S. Francesco e la sua effigie; 4) Messaggio formativo di S. Francesco; 5) Il progetto educativo.

Il messaggio di S. Francesco  è più che mai valido a 500 anni dalla sua morte. San Francesco non aveva una regola scritta ma attraverso la sua vita offrì un modello di vita, in modo da rendere “exempla traunt” ( gli esempi trascinano). La vita di S. Francesco si fonda sullo spirito penitenziale, sulla povertà, sui sacrifici; tutto ciò che i giovani  di oggi sembrano ignorare.  In un contesto di libertinaggio, che ha il culto del sesso, dell’alcool,  - ha sottolineato p. Carvelli - vanno recuperati i freni inibitori, senza i quali ci si riduce allo sfacelo. La virtù sta nel “saper dire di no.”  Così come l’atleta esercita i sui muscoli per raggiungere il suo vigore, così l’essere umano esercita la sua  volontà per imparare a “dire di no”. La penitenza non  serve a  Dio ma a noi  in quanto è un modo di allenare la volontà che ci permette di non  peccare e quindi di non offendere Dio. Ecco perché - ha richiamato p. Carvelli - i docenti hanno una responsabilità enorme. Considerando la nostra società e la nostra scuola, i formatori hanno un compito arduo da prendere con la massima responsabilità.

Questi i temi principali, trattati da Padre Carvelli nella sua particolare e innovativa relazione. La relazione ha arricchito i partecipanti di notizie particolari ed ha consentito di avviare una riflessione indispensabile per un’azione sana degli insegnanti cristiani  cattolici sul campo. E’ seguita infatti una conversazione dalla quale è emersa la necessità di operare nel mondo della formazione della scuola in modo di contrapporsi alla  diffusione di falsi valori che oggi si propagano, e riappropriarsi del vero senso della vita e dei valori cristiani.  Al termine dei lavori , la  celebrazione della Santa Messa, presieduta da mons. Milito con il p. Carvelli e don Barbieri. Il Consulente Regionale nel pensiero finale di meditazione, ha ricordato come il ministero e l'opera educativa si fondano nel "stile trinitario", cioè nel rispetto della diversità  all'interno dell'unità della persona. E ha indicato in san Francesco di paola il Patrono dell'Uciim della provincia di Cosenza.

 La giornata è proseguita con un   momento conviviale dei soci e con la visita del centro storico di Montalto, compresa la visita alla casa di Don Gaetano Mauro, il decano adorino  per il quale è in corso il processo di beatificazione. La giornata della spiritualità ha rappresentato quindi un momento di spiritualità unita a momenti culturali e di socializzazione, un altro tassello, insomma del cammino dei tanti soci UCIIM della provincia di Cosenza.  

Dalla Sezione UCIIM di Cassano

   Venerdì 9 maggio, alle ore 17,00 nei locali della Biblioteca Diocesana di Cassano Ionio si è tenuto il primo direttivo della Sezione diocesana U.C.I.I.M, ( Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi.) di Cassano Ionio.

Il direttivo è stato presieduto dal presidente provinciale Prof. Franco Carlino. Alla riunione oltre ai membri del direttivo era presente il consulente ecclesiastico della Sezione, don Francesco Faillace. Tale momento ha concretizzato un iter procedurale avviato alcuni mesi fa dal Consiglio Provinciale UCIIM di Cosenza e fortemente sostenuto da S.E. mons. Vincenzo Bertolone, che si è prodigato  perché nella Diocesi di Cassano Ionio nascesse la sezione U.C.I.I.M.

Il presidente provinciale nel suo saluto iniziale ha ringraziato S.E. mons. Bertolone per la conclusione felice dell’iniziativa e per la grande attenzione data alla stessa, ha altresì ringraziato tutti coloro che hanno lavorato per la nascita di questa associazione. Franco Carlino, ha affermato che la Sezione diocesana di Cassano è  nata con spirito di servizio, è una delle sezioni più numerose d’Italia e, egli, ha auspicato, sicuramente opererà bene nel territorio di competenza e testimonierà la speranza di essere esempio per gli altri.

La  nostra associazione, ha continuato,  è una associazione apartitica, senza scopo di lucro ed ha natura culturale e professionale,  di formazione e di promozione spirituale morale e professionale della persona e della comunità. Famiglia e scuola hanno il compito di coltivare nei giovani quei valori che a volte sembrano perduti. Aderire all’U.C.I.I.M. per un cristiano che opera nel campo dell’educazione è una presa di coscienza di personali responsabilità, dell’impegno ad operare nel mondo della scuola in coerenza con il suo essere che crede, che spera, che ama.

Don Francesco Faillace, soffermandosi sull’importanza che l’associazionismo oggi riveste all’interno della Chiesa, ha detto che bisognerà impegnarsi affinché l’associazione assolva al suo nobile scopo e possa essere testimonianza di impegno corale e di autentico servizio. L’augurio di Don Francesco, avendo assicurato la sua vicinanza e la sua disponibilità di guida costante,  è stato quello che i soci possano condividere tra loro l’aiuto e la collaborazione e che insieme possano  essere un motore propulsivo di un cambiamento, di cui oggi si ha bisogno. Possa insomma l’U.C.I.I.M, egli ha  concluso,. diventare” una voce autorevole in grado di sfondare le porte”.  

I componenti del direttivo dopo un’ampia discussione volta a ribadire un impegno di collaborazione e di testimonianza , hanno proceduto alla nomina di alcuni organi di sezione.

Per acclamazione è stata eletta Presidente della Prima Sezione Rosella Varcasia.

La neo presidente, ringraziando per la fiducia che le si è voluta accordare si è dichiarata disponibile al servizio di tale incarico. Ella ha ribadito che sicuramente sarà un impegno che la vedrà costantemente all’opera e testimone di comunione nella fede, e che sarà necessario lo spirito di squadra dell’intero direttivo per lavorare bene e testimoniare nella giusta maniera ciò che l’associazione si propone di fare.

Oltre alla Presidente è stato eletto un vice presidente per le attività della Sezione nel territorio di Castrovillari , nella persona di Giovanni Donato ; sono stati altresì eletti la segretaria nella persona di Emiliana Marino ed il responsabile Web e addetto ai rapporti con la stampa nella persona di Gaetano Zaccato.

Continuare a Seminare

   Sulla scena della storia, alcune volte, si incontrano uomini che danno corpo alle nostre aspettative. E’ il caso del nostro fondatore, Gesualdo Nosengo, di cui nel centenario della sua nascita, l’Associazione, ne ha ricordato l’opera e il messaggio come pedagogista e maestro. Io non ho avuto la fortuna di incontrarlo perché non ancora nato quando fonda l’Uciim e perché ancora studente di scuola superiore quando Nosengo muore. E poi, non era nelle mie previsioni o aspettative avviarmi alla professione docente e soprattutto di poter essere un futuro docente uciimino. Proprio grazie alla mia adesione all’Uciim, che avviene nel 1982, ho potuto respirare l’aria del suo messaggio e avvicinarmi forse indegnamente alla sua pedagogia quale “realizzazione vissuta – e perciò più concretamente credibile – di un modo di essere insegnante, totalmente e incondizionatamente dedicato all’educazione dei giovani”.

Oggi, a distanza di 40 anni dalla sua morte penso che ogni uciimino dovrebbe interrogarsi, su tutto ciò che è il testamento spirituale e morale di Nosengo, facendo emergere la necessità di una personale approfondita riflessione, cercando di dare a se stessi prima che ad altri una risposta alla presente domanda: alla luce dei nuovi scenari che coinvolgono la scuola, la società, come è possibile dare continuità alle idee del nostro fondatore, del nostro maestro, di cui abbiamo avuto la fortuna di diventare discepoli?  

Avviare una riflessione su Nosengo, su colui che ha speso una vita al servizio dell’educazione non è facile, ma oggi alla luce dell’attuale momento di crisi che vive il nostro contesto sociale e che richiama soprattutto noi educatori, su cui grava il compito incessante e inalienabile di coltivare nei giovani quei valori che a volte sembrano perduti, ad un maggiore sforzo per essere veramente testimoni cristiani responsabili nell'ambito dell'educazione, mi pare la cosa più giusta da fare: attingere direttamente alla fonte per programmare il nostro futuro di uciimini, per adempiere al compito di rinnovare la scuola, l’insegnamento, la nostra formazione professionale e spirituale, la nostra Associazione, per essere laici cristiani all’interno del cammino della Chiesa.

Alla scuola, oggi, viene richiesta una maggiore consapevolezza pedagogica e istituzionale della sua azione educativa e formativa e, quindi, una crescita del livello di formazione.

Per questo è necessario stare al passo con i tempi, con azioni significative, di impegno professionale e di aggiornamento e formazione continua, mirate al miglioramento della qualità del servizio. La Scuola è cambiata e non ci si può sottrarre al compito di insegnanti, educatori, professionisti cattolici. Si rende necessario, pertanto, cooperare e collaborare all’interno del proprio ambiente di lavoro ma anche sul territorio. Ci si deve aprire ai nuovi bisogni recependo più di prima le istanze provenienti dall’utenza. La nuova didattica offre grandi opportunità e favorisce forme di attività e proficua interazione tra insegnamento e apprendimento. Questa realistica e complessiva considerazione ci offre la possibilità di interrogarci ancora. Ed allora, di fronte a tutto ciò come ci si deve comportare? Quali sono le risposte per dare continuità alle idee di Nosengo? Molti sono gli interrogativi che in tutti questi anni di appartenenza all’Uciim mi sono posto e continuo a pormi. Quale Associazione mettere in campo? Come docenti uciimini siamo in grado veramente di modificare il nostro comportamento?  Il nostro essere uciimini è sempre coerente con lo spirito di cristiani che è quello che ci dovrebbe costantemente animare nella nostra azione quotidiana? Siamo veramente capaci di trasmettere ad altri la forza sconvolgente della speranza? Il nostro cammino è veramente animato da passione educativa, di attenzione e rispetto per la persona umana, da servire, da valorizzare, da elevare? Dobbiamo essere grati al Signore per averci donato un fondatore come Gesualdo Nosengo, ma dobbiamo pregare il Signore per donarci la forza di promuovere sempre più il suo messaggio dal quale emerge chiaramente la coerenza nelle azioni  e la sua profonda spiritualità.

Come docenti cattolici siamo invitati a essere soprattutto speranza ed esempio per gli altri. In tal senso, il nostro primo impegno riguarda certamente il ripensare il nostro ruolo orientato ad affrontare in maniera adeguata i problemi che ci attendono, riflettere sul significato autentico della nostra appartenenza all’Associazione. Occorre far conoscere ulteriormente le finalità e il lavoro della nostra Unione, a quanti ancora  non conoscono l’Associazione. Bisogna aprirsi al confronto e favorire il dialogo con tutti i colleghi, al fine di migliorare i rapporti relazionali nell’ambiente associativo e di lavoro, in questo momento di forti cambiamenti in cui spesso ci si sente disorientati e demotivati a far bene il proprio dovere. Lo spirito che ci deve animare è quello di essere soprattutto umili, pazienti, capaci di ascoltare, sostenere e valorizzare le capacità di ciascuno, aumentare la motivazione, gratificare e apprezzare il lavoro degli altri, incoraggiarne l’apostolato, offrendo, come Nosengo, “una vera testimonianza cristiana mediante l’insegnamento, la formazione del laicato cattolico, in particolare attraverso il servizio di rinnovamento della scuola e la preparazione degli insegnanti”.

Scrivevo giorni fa ai soci del nostro Consiglio Provinciale, che la nostra Associazione ci permette quotidianamente di riconoscerci in uno scopo comune, quello di contarsi, di essere consapevoli di esserci, di promuovere azioni che seguono le parole, di maturare scelte, di promuovere iniziative che ci permettono di coniugare la nostra professione di docenti con la nostra professione di fede. L’Associazione è anche lo strumento che ci dà la forza e la capacità di prendere coscienza che siamo anche responsabili di quanto quotidianamente accade nella nostra società. Sono convinto che trovare sul territorio tutte le sinergie necessarie per promuovere crescita e cambiamento è nostro compito, è presa di coscienza, è azione.

Come cristiani e come uciimini siamo chiamati a testimoniare il nostro essere, il senso della nostra appartenenza, per far si che il seme tramandato da Nosengo, nostro fondatore, continui a germogliare. Inoltre, occorre fare di più perché la figura di Gesualdo Nosengo venga fatta conoscere maggiormente. E’ necessario che il suo pensiero, la sua pedagogia, la sua personalità siano portati alla conoscenza di tutti, non solo degli iscritti all’Uciim. Il nostro fondatore, nel 1967, l’anno precedente alla sua morte prematura, nella sua agenda scriveva: “Il seme è gettato. Forse il mio compito era solo quello. Io me ne vado,…I germi, se sono vivi, produrranno piantine”. Parole forti che sollecitano altri interrogativi. I nostri ragazzi sapranno continuare l’esperienza di fede e di impegno nella professione che abbiamo ereditato? Il futuro è nelle nostre mani, nel nostro impegno quotidiano, nella nostra capacità di saper continuare e veicolare la nostra esperienza agli altri. Dare continuità alle idee di Nosengo significa, quindi, condividendone soprattutto i valori, continuare a seminare.  

Cassano Jonio

La Varcasia eletta presidente dell'Uciim

   Cassano – Nei giorni scorsi, ha avuto luogo presso gli ambienti della Biblioteca Diocesana di Cassano Ionio la prima riunione del direttivo della locale sezione diocesana U.C.I.I.M, ( Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) .

L’organismo è stato presieduto dal presidente provinciale Franco Carlino. Alla riunione oltre ai componenti del direttivo ha partecipato anche il consulente ecclesiastico della Sezione, don Francesco Faillace.

L’occasione è servita per concretizzare un iter procedurale avviato alcuni mesi fa dal Consiglio Provinciale UCIIM di Cosenza e fortemente sostenuto dal vescovo monsignor Vincenzo Bertolone, che si è prodigato  perché nella Diocesi di Cassano Ionio nascesse la sezione U.C.I.I.M.

Il presidente provinciale nel suo saluto iniziale ha ringraziato Bertolone per la conclusione felice dell’iniziativa e per la grande attenzione data alla stessa, ha altresì ringraziato tutti coloro che hanno lavorato per la nascita dell’associazione. Carlino, nel suo intervento, ha affermato che la Sezione diocesana di Cassano è  nata con spirito di servizio, che è una delle sezioni più numerose d’Italia e, che opererà bene nel territorio di competenza testimoniando la speranza di essere esempio per gli altri.

Don Francesco Faillace, soffermandosi sull’importanza che l’associazionismo oggi riveste all’interno della Chiesa, ha detto che bisognerà impegnarsi affinché l’associazione assolva al suo nobile scopo e possa essere testimonianza di impegno corale e di autentico servizio.

I componenti del direttivo dopo un’ampia discussione hanno proceduto alla nomina di alcuni organi di sezione. Per acclamazione è stata eletta Presidente della Sezione Rosella Varcasia.

La neo presidente, ringraziando per la fiducia che le si è voluta accordare si è dichiarata disponibile al servizio di tale incarico.

Uciim, assegnate le cariche all'interno del direttivo

   CASSANO - Dopo la formazione del primo Direttivo della Sezione  diocesana U.c.i.i.m. , ( Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) di Cassano All’Ionio, nei giorni scorsi, sono state affidate alla presenza del presidente provinciale Franco Carlino. Le cariche all’interno del direttivo. A ricoprire la carica di presidente sarà Rosella Varcasia; vice presidente per le attività della Sezione nel territorio di Castrovillari è stato eletto Giovanni Donato.

Sono stati infine, eletti la segretaria nella persona di Emiliana Marino, ed il responsabile Web e addetto ai rapporti con la stampa nella persona di Gaetano Zaccato.

Ai lavori hanno partecipato oltre ai membri del direttivo,il consulente ecclesiastico della Sezione, don Francesco Faillace.

“Si è così concretizzato – evidenzia la nota dell’Uciim - un iter procedurale avviato alcuni mesi fa dal Consiglio Provinciale UCIIM di Cosenza e fortemente sostenuto da Monsignor Vincenzo Bertolone. “La nostra associazione apartitica, senza scopo di lucro ed ha natura culturale e professionale, di formazione e di promozione spirituale morale e professionale della persona e della comunità. Famiglia e scuola hanno il compito di coltivare nei giovani quei valori che a volte sembrano perduti”.

Nel corso dell’incontro, Don Francesco Faillace, soffermandosi sull’importanza che l’associazionismo oggi riveste all’interno della Chiesa, ha affermato “che bisognerà impegnarsi affinché l’associazione assolva al suo nobile scopo e possa essere testimonianza di impegno corale e di autentico servizio”. L’augurio di Don Francesco, avendo assicurato la sua vicinanza e la sua disponibilità di guida costante, è stato quello che i soci possano condividere tra loro l’aiuto e la collaborazione e che insieme possano essere un motore propulsivo di un cambiamento, di cui oggi si ha bisogno.

Al termine dei lavori, infine, alla neo presidente Varcasia “ha ringraziato per la fiducia accordatale, e si è dichiarata disponibile al servizio di tale incarico”.

“Sicuramente – ha concluso – sarà un  impegno che mi vedrà costantemente all’opera e testimone di comunione nella fede, e che sarà necessario lo spirito di squadra dell’intero direttivo per lavorare bene e testimoniare nella giusta maniera ciò che l’associazione si propone di fare”  

Cassano - Numerose le adesioni all'unione cattolica degli insegnanti di scuola media

Eletto il primo presidente diocesano dell'Uciim

   Cassano – Rosella Varcasia è il primo presidente della sezione diocesana dell’Unione cattolica italiana insegnanti medi.

A designarla, il direttivo fresco di elezione, riunitosi alla presenza del presidente provinciale, Franco Carlino, e dell’assistente diocesano, don Francesco Faillace.

Nel corso dei suoi lavori, il parlamentino dell’Uciim (composto dalla stessa Varcasia, e da Antonio De Santis, Antonio Di Matteo, Carmela Biscardi, Giovanni Donato, Leonardo Alario, Emiliana Marino, cui dovrebbero aggiungersi, tramite il meccanismo della cooptazione, Gaetano Zaccato, Dino Pittelli, Giacomo Ramundo, Lucia Papasso), ha altresì proceduto alla nomina del vicepresidente, nella persona di Gianni Donato, chiamando Emiliana marino a ricoprire il ruolo di segretaria e Gaetano Zaccato a rivestire i panni del responsabile dei rapporti con la stampa.

Soddisfatto mons. Vincenzo Bertolone, pastore della Chiesa cassanese, che l’Uciim ha voluto e promosso.

“Le adesioni raccolte e la volontà profusa nei primi passi di questa nuova avventura – ha commentato – sono testimonianza della consapevolezza dell’importanza del ruolo dell’Uciim, la cui presenza nel nostro territorio potrà divenire costante motivo di arricchimento professionale per quanti sono convinti che alla famiglia ed alla scuola spetti il compito di educare le nuove generazioni non solo al sapere, ma anche alla tutela dei valori cristiani”. 

A Cassano si riunisce il Consiglio con un ricco ordine del giorno

L’Uciim provinciale in città

Antonio IANNICELLI

   CASSANO - Questa mattina, convocato dal suo presidente,Franco Carlino,nei saloni della biblioteca diocesana della città delle Terme si terrà il consiglio provinciale dell'Unione cattolica italiana degli insegnanti medi (Uciim).

Nutrito l'ordine del giorno. Tra i temi da affrontare figurano la discussione sulla relazione annuale, la proposta di nomina per cooptazione nel consiglio provinciale di tre soci della nuova sezione Uciim nata qualche settimana fa nella città delle Terme e presieduta da Rossella Varcasia.

Il consiglio provinciale dell'Uciim si occuperà inoltre della redazione del programma per il prossimo anno e dell'approvazione del rendiconto di cassa. Ai lavori hanno assicurato la loro presenza, tra gli altri, anche la consigliera centrale, Anna Bisazza Madeo, il presidente regionale, Francesco Caravetta, il consigliere regionale Uciim Giuseppe Bruno, il consulente regionale Uciim, monsignor Francesco Milito, e quello provinciale, don Francesco Barbieri.

Intensa anche la giornata dei componenti del consiglio provinciale degli insegnanti medi cattolici. Arriveranno nella città di Cassano alle 9,30 e saranno accolti in piazza Sant' Eusebio. Dopo aver visitato il Museo diocesano e il Presepe Semovente, alle 11 parteciperanno alla santa Messa che sarà celebrata in Cattedrale. Dalle 12 e fino alle 13,30, saranno impegnati nei lavori del consiglio provinciale che si terrà nei locali della biblioteca Diocesana. Dopo la pausa pranzo, l'intera comitiva si recherà prima a visitare le Grotte di Sant'Angelo per trasferirsi poi all'Abbazia Santa Maria della Catena, per visitare il Santuario Diocesano. 

Uciim, oggi la riunione del consiglio provinciale

   Convocato il consiglio provinciale dell’Unione cattolica italiana degli insegnanti medi (Uciim) oggi a Cassano, nei saloni della biblioteca diocesana. Tra i punti di discussione: la relazione annuale, la proposta di nomina per cooptazione nel consiglio provinciale di tre soci della nuova sezione di Cassano (presieduta da Rossella Varcasia), la redazione del programma per il prossimo anno, l’approvazione del rendiconto di cassa. Interverranno ai lavori, tra gli altri, anche la consigliera centrale, Anna Bisazza Madeo, il presidente regionale, Francesco Caravetta, il consigliere regionale Uciim Giuseppe Bruno, il consulente regionale Uciim, monsignor Francesco Milito, e quello provinciale, don Francesco Barbieri. 

Il Consiglio Provinciale Uciim in trasferta a Montalto

Giornata di riflessione e spiritualità sulle orme di San Francesco

   Rossano - Il Consiglio Provinciale Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) della provincia di Cosenza, con  sede a Rossano, secondo un percorso itinerante ormai collaudato, si sposta  dalla città bizantina e va in trasferta a Montalto Uffugo presso la Comunità Ardorina, dove ha celebrato per tutti i Soci della provincia una giornata di spiritualità. La manifestazione è stata organizzata per ricordare il Cinquecentenario della morte di San Francesco e riflettere sul suo messaggio.

Le delegazioni dei Soci Uciim, provenienti dalle Sezioni di Mirto-Rossano, Paola, Cassano all’Ionio guidate rispettivamente dalle Presidenti, Mirella Renne, Caterina Malito e  Rosella Varcasia  si sono ritrovate in Piazza Bianco. Ad attenderli padre Giuseppe Carvelli, della Comunità Ardorina, che ha fatto gli onori di Casa. I Soci hanno visitato il Santuario della Madonna della Serra. Poi tutti  nella Biblioteca della Comunità Ardorina per riflettere su:  “Il messaggio di san Francesco nell’attuale contesto educativo” – “La figura del santo nel contesto sociale, a 500 anni dalla sua morte”.

Ha introdotto i lavori il  Presidente Provinciale Uciim, Franco Emilio Carlino, che ha ringraziato padre Carvelli e il padre Superiore Generale, Antonio De Rose, per l’accoglienza e l’attenzione verso l’associazione. Particolarmente commosso è apparso il presidente Carlino, che in quei luoghi ha maturato la sua prima formazione di allievo ardorino, tra gli ardorini di Don Bosco.

E’ seguito il saluto del Consulente Provinciale, don Francesco Barbieri. Si è proseguito, poi,  con la relazione e l' avvio della riflessione a cura di Padre Carvelli. La relazione ha rappresentato per i presenti un momento di arricchimento culturale ed un forte messaggio per un agire cristiano. L’intervento ha mirato a presentare la figura di S. Francesco sotto una luce diversa ed è stato diviso in cinque parti.

1) Il contesto sociale al secolo di S. Francesco; 2) L’organizzazione sociale della Contea di Montalto, al tempo della nascita di S. Francesco di Paola; 3) La figura di S. Francesco e la sua effigie; 4) Il messaggio formativo di S. Francesco; 5) Il progetto educativo.

La relazione di Padre Carvelli è stata molto apprezzata dai Soci ed ha arricchito i partecipanti di notizie particolari.

E’ seguita infatti una conversazione dalla quale è emersa la necessità di operare nel mondo della formazione della scuola in modo di contrapporsi alla  diffusione di falsi valori che oggi si propagano, e riappropriarsi del vero senso della vita e dei valori cristiani.

A conclusione della relazione sono intervenuti la Presidente della Sezione di Cassano all'Ionio, Rosella Varcasia e la Presidente della Sezione di Paola, Caterina Malito. Padre Carvelli ha ringraziato il Presidente Provinciale, Franco Carlino, ex alunno Ardorino, per il regalo fatto alla Comunità e ha ringraziato tutti i partecipanti per l'interesse manifestato. E' stata dunque  a volta della Consigliera Centrale UCIIM, Anna Madeo Bisazza, che ha ringraziato Padre Carvelli per il  pregevole lavoro prodotto, portando alle Sezioni presenti i saluti del Consiglio Centrale.    

Cassano – Cresce la presenza dei cattolici nelle scuole

   S’è svolta nei giorni scorsi a Cassano la riunione del consiglio provinciale dell’Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi), presieduto da Franco Carlino, che ha aperto i lavori relazionando sulle attività dell’ultimo anno sociale, conclusosi con l’istituzione di due nuove sezioni territoriali: a quelle di Mirto – Rossano e Paola si sono infatti aggiunte quelle di Cassano e San Marco Argentano. <<E’ stato un anno meraviglioso>>, ha commentato Carlino. <<Abbiamo rafforzato la nostra presenza, passando, nell’arco di dodici mesi, da 200 a 387 iscritti>>.
Al dibattito a più voci ha fatto seguito la riflessione di monsignor Franco Milito, consulente regionale Uciim. <<Quanto fatto – ha detto monsignor Milito - è stato il frutto di una strategia lucida e precisa, vittoria della perseveranza, unita ad una gratuità del tempo e delle finanze. Per l’avvenire, chiari sono gli obiettivi da perseguire: una territorialità coordinata ed una esemplarità a livello regionale che possa essere da stimolo alle altre quattro province>>.
A termine dei lavori, i delegati provinciali dell’Uciim hanno fatto visita alla città delle terme, prima di prender parte alla santa messa officiata, tra le navate del santuario diocesano della Madonna della Catena, da don Francesco Faillace, assistente spirituale della sezione di Cassano, presieduta da Rosella Varcasia.

Cassano - Uciim, proposti tre soci  - Convocato il nuovo consiglio

   Convocato il consiglio provinciale dell’Unione cattolica italiana degli insegnanti medi (Uciim) nei saloni della biblioteca diocesana. Tra i punti di discussione: la relazione annuale, la proposta di nomina per cooptazione nel consiglio provinciale di tre soci della nuova sezione di Cassano (presieduta da Rossella Varcasia), la redazione del programma per il prossimo anno, l’approvazione del rendiconto di cassa. Ha aperto i lavori relazionando sulle attività svolte durante l’ultimo anno sociale, il presidente Franco Emilio Carlino. Istituite anche due nuove sezioni territoriali, a quelle di Mirto – Rossano e di Paola si sono infatti aggiunte quelle di Cassano e San Marco Argentano. Al dibattito a più voci ha fatto seguito la riflessione di monsignor Franco Milito, consulente regionale Uciim: «Quanto fatto in questo anno – ha detto monsignor Milito - è stato il frutto di una strategia lucida e precisa, vittoria della perseveranza, unita ad una gratuità del tempo e delle finanze. Per l’avvenire, chiari sono gli obiettivi da perseguire: una territorialità coordinata, in grado di assicurare la necessaria completezza e compattezza provinciale della comunità uciimina; una esemplarità a livello regionale che possa essere da stimolo alle altre quattro province; una giusta comunicazione e i raccordi nazionali». A termine dei lavori, i delegati provinciali dell’Uciim hanno preso parte alla santa messa officiata, tra le navate del santuario diocesano della Madonna della Catena, da don Francesco Faillace, assistente spirituale della sezione di Cassano, presieduta da Rosella Varcasia.

UCIIM, consuntivo provinciale a Cassano.

   Si è svolta nei giorni scorsi a Cassano la riunione del consiglio provinciale dell’Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi), presieduto da Franco Emilio Carlino, che ha aperto i lavori relazionando sulle attività svolte durante l’ultimo anno sociale, conclusosi con l’istituzione di due nuove sezioni territoriali: alle sezioni di Mirto – Rossano e Paola si sono infatti aggiunte quelle di Cassano All’Ionio e San Marco Argentano. «E’ stato un anno meraviglioso - ha commentato Carlino. «Abbiamo rafforzato la nostra presenza sul territorio, passando, nell’arco di dodici mesi, da 200 a 387 iscritti.» Al dibattito a più voci ha fatto seguito la riflessione di monsignor Franco Milito, consulente regionale Uciim. «Quanto fatto in questo anno – ha detto monsignor Milito - è stato il frutto di una strategia lucida e precisa, vittoria della perseveranza, unita ad una gratuità del tempo e delle finanze. Per l’avvenire, chiari sono gli obiettivi da perseguire: una territorialità coordinata, in grado di assicurare la necessaria completezza e compattezza provinciale della comunità uciimina; una esemplarità a livello regionale che possa essere da stimolo alle altre quattro province »

Cassano - Consiglio provinciale dell’Unione cattolica insegnati di scuola media.  

   L’Uciim aumenta il numero degli iscritti

   La città delle Terme, nei giorni scorsi, ha ospitato, nei locali della biblioteca diocesana, la riunione del consiglio provinciale dell'Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi). I lavori del consiglio provinciale sono stati aperti dalla relazione del presidente Franco Emilio Carlino che ha presentato all'assemblea il consuntivo delle attività svolte durante l'ultimo anno sociale conclusosi con l'istituzione di due nuove sezioni territoriali. Alle esistenti sezioni di Mirto – Rossano e Paola negli ultimi tempi si sono aggiunte anche quelle di Cassano Ionio e San Marco Argentano. «E' stato un anno meraviglioso - ha commentato Carlino. Abbiamo rafforzato la nostra presenza sul territorio, passando, nell'arco di dodici mesi, da 200 a 387 iscritti». Al costruttivo e partecipato dibattito apertosi sulla relazione del presidente Carlino ha fatto seguito la riflessione di monsignor Franco Milito, consulente regionale Uciim. «Quanto fatto in questo anno - ha detto monsignor Milito - è stato il frutto di una strategia lucida e precisa, vittoria della perseveranza, unita a una gratuità del tempo e delle finanze. Per l'avvenire, - ha concluso - chiari sono gli obiettivi da perseguire: una territorialità coordinata, in grado di assicurare la necessaria completezza e compattezza provinciale della comunità uciimina, una esemplarità a livello regionale che possa essere da stimolo alle altre quattro province e una giusta comunicazione». Al termine dei lavori, i componenti del consiglio provinciale dell'Uciim hanno fatto un tour tra le bellezze della città di Cassano, prima di partecipare alla messa officiata da don Francesco Faillace.

 UCIIM -Consiglio Provinciale - Cassano all’Ionio (CS) 8 giugno 2008

Attività provinciali 20 aprile 2007 - 8 giugno 2008

   Domenica 8 giugno 2008 presso i locali della “Biblioteca Diocesana” in Cassano all’Ionio si è chiuso l’Anno Sociale per il Consiglio Provinciale UCIIM. La scelta della sede, fatta dal Presidente Prof. Franco Carlino, è stata fondamentale per sostenere l’avvio delle iniziative della nuova Sezione di Cassano, che sotto la guida della neo-Presidente, Prof.ssa Rosella Varcasia, sembra avviata  a raggiungere importanti traguardi.

   Un anno fa pensare di fare l’ultimo Consiglio a Cassano, per sostenere la nascita di una nuova Sezione probabilmente sarebbe sembrata una utopia. Ma oggi tante tessere si stanno incastrando per creare quel mosaico di presenze, di testimonianze, di attività formative, spirituali, sociali che è l’Associazione.

A conclusione di un anno si può tracciare un bilancio molto positivo, poiché in questi mesi si è verificato un concreto quanto evidente cambiamento della realtà ucimina provinciale. Dall’insediamento del nuovo consiglio provinciale UCIIM di Cosenza il 20 aprile 2007, molte cose sono cambiate. Il consiglio è partito con una impostazione ben precisa fissando degli obiettivi prioritari da raggiungere nell’arco dell’anno sociale: la rivitalizzazione delle Sezioni e dell’Uciim a livello provinciale; la presenza più attiva da parte dei soci nelle singole realtà scolastiche di appartenenza; una maggiore partecipazione agli incontri organizzati dalle Sezioni; la riscoperta del senso della propria appartenenza all’Uciim; l’apertura di nuove Sezioni.

   Per raggiungere l’ultimo di questi obiettivi il Consiglio ha impiegato molte delle sue energie e il Presidente Provinciale Prof. Franco Carlino ha pensato bene di recarsi personalmente ad incontrare i Vescovi della provincia di Cosenza: S.E. Mons. Salvatore Nunnari – Cosenza; S.E. Mons. Santo Marcianò – Rossano; S. E. Mons. Domenico Crusco San Marco Argentano – Scalea; S. E. Mons. Vincenzo Bertolone – Cassano e S. E. Mons. Ercole Lupinacci – Lungro, per illustrare la realtà uciimina a livello provinciale, fiducioso che insieme sarebbe stato possibile trovare strategie e vie percorribili favorevoli a far sentire forte la presenza uciim nel territorio provinciale, avviando un cammino nella fede, quale base per un impegno quotidiano culturale coerente. Lo scopo primario del Consiglio è stato quello di creare, all’interno della provincia, una rete interdiocesana di Sezioni che pur agendo in autonomia e mantenendo la propria specificità territoriale, potessero veicolare il messaggio uciimino per concorrere a rafforzare la capacità di un’UCIIM forte a livello nazionale, che opera per la soluzione dei problemi che affliggono ormai da troppo tempo la scuola italiana.

   Il modo migliore per rendere credibile il messaggio uciimino è sembrato quello di portarlo di persona, attraverso la testimonianza, rendendo le riunioni del Consiglio Provinciale itineranti sul territorio provinciale, intensificando i rapporti con la stampa locale per rendere visibile il lavoro del Consiglio, dando risalto alle varie iniziative programmate e attraverso il sito della Sezione di Mirto-Rossano, veicolando e pubblicizzando le attività espletate, in campo nazionale, regionale, provinciale e sezionale.

   E’ stato un lavoro duro, tenace, di forte responsabilità. 

“Siamo persone e possiamo sbagliare” ha detto il Presidente “ma l’umiltà ci deve ricondurre sempre al confronto e al dialogo continuo per superare insieme le difficoltà che quotidianamente viviamo.

Insieme ci siamo riusciti. Il punto di partenza, la chiave del nostro operare con successo è stata proprio questa. Abbiamo trovato in tutti i vescovi sensibilità, attenzione, accoglienza per il nostro modo di porci, per il nostro modo di comunicare il messaggio uciimino che oggi si sta radicando nel territorio provinciale, dopo che per  tanti anni, nonostante gli sforzi fatti da chi ci ha preceduto, i risultati hanno stentato a venire, ma che ringraziamo per aver tracciato la strada.

Siamo riusciti a creare un canale privilegiato con i nostri pastori perché hanno compreso la bontà della nostra iniziativa, la nostra semplicità, ma soprattutto hanno toccato con mano il nostro quotidiano operare, fatto di un’informazione capillare senza sosta e senza tregua. E’ stato un lavoro di squadra condiviso, che mi ha caricato di una forte responsabilità nel portare avanti personalmente con difficoltà il lavoro che abbiamo programmato e deliberato.  

I risultati si poggiano anche su queste semplici cose, perché insieme vediamo le difficoltà ma guardiamo positivamente l’obiettivo, perché di fronte al bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto, vediamo quello mezzo pieno, perché abbiamo evitato di muoverci tra il "se" e il "ma", perché la caparbietà per conseguire obiettivi condivisi è una cosa importante, perché se ci crediamo soprattutto noi nelle cose che facciamo siamo a metà strada e gli altri ci vengono dietro.

La nostra è e deve essere soprattutto nella testimonianza un’associazione dove la struttura organizzativa è una struttura di servizio e non di potere.”

   Durante il Consiglio vista  la nascita della nuova Sezione di Cassano e considerato che non è possibile al momento rinnovare il Consiglio Provinciale, in attesa della sua naturale scadenza, sono stati cooptati tre Soci della Sezione di Cassano, per il supporto a tre tematiche di straordinaria importanza: per la formazione il Prof. Leonardo Alario che ne diventerà il Responsabile per la Sezione di Cassano e il Coordinatore a livello provinciale e si rapporterà con la Prof.ssa Emanuela Simari per la Sezione di Mirto-Rossano e con il Prof. Mario Colombo per la Sezione di Paola; per la comunicazione il Prof. Gaetano Zaccato che già responsabile della comunicazione per la Sezione di Cassano, per le iniziative provinciali si rapporterà con la Prof.ssa Vittoria De Luca, Vice Presidente Vicaria per la Sezione di Mirto-Rossano e con la Socia Prof.ssa Francesca Rennis, Giornalista de “La Provincia” per la Sezione di Paola; per le relazioni con le altre associazioni cattoliche della provincia la Prof.ssa Emiliana Marino e il Prof. Leonardo Pittelli della Sezione di Cassano che si rapporteranno con il Prof. Antonio Romano della Sezione di Mirto-Rossano.

Infine il Presidente ha riservato per la gioia dei presenti una sorprendente notizia: è nata un’altra Sezione a San Marco Argentano, di cui il Dirigente Prof. Tullio Di Cianni incaricato da Mons. Domenico Crusco è stato nominato Presidente Pro-tempore della nuova Sezione fino al riconoscimento ufficiale del Consiglio Centrale.

In questo cammino il Consiglio ha avuto il sostegno della Presidente Nazionale, Prof.ssa Maria Teresa Sciolla che ha costantemente espresso gratificazioni positive  a riconoscimento del lavoro svolto e dei risultati ottenuti, della Consigliera Centrale Anna Madeo Bisazza e del Presidente Regionale, Prof. Franco Caravetta, per i contributi dati con la loro partecipazione ai Consigli Provinciali, del Consulente Regionale, Mons. Francesco Milito, che non ha fatto mai mancare il suo qualificato ed indispensabile contributo, presente nei momenti difficili, delle decisioni, dell’assunzione delle responsabilità, come attenta e scrupolosa guida spirituale. Se i risultati ci sono stati, questo è  anche merito suo.

E tutto ciò consente di scrivere una bellissima pagina di storia dell’Uciim provinciale di Cosenza.    

Per il futuro il Consiglio provinciale si propone di proseguire il rapporto di collaborazione avviato con i Vescovi delle Diocesi della provincia; di programmare una giornata provinciale di spiritualità e formazione da celebrare con i cinque consulenti per tutte le sezioni della provincia; di rendere fattibili alcune attività di formazione provinciale, già in cantiere, su tematiche da concordare, quattro incontri uno per ogni diocesi (Rossano, Cassano, Cosenza, San Marco Argentano).

La giornata per i membri del consiglio si è arricchita a livello culturale, poiché il gruppo ha potuto visitare il Museo Diocesano, il Presepe semovente, la Cattedrale della Natività della Beata Vergine Maria, il Centro di Cassano, le Grotte di Sant’Angelo in Cassano e l’Abbazia Santa Maria della Catena.

Rossano. Relazione di Carlino   

Uciim, bene l’anno sociale 

   ROSSANO - Il Consiglio provinciale  dell’Uciim (Unione cattolica italiana insegnanti medi), con sede a Rossano, nelle scorse settimane, come sempre itinerante, nei locali della biblioteca diocesana di Cassano Ionio, ha concluso, approvando la relazione del Presidente provinciale, Franco Emilio Carlino, l’anno sociale 2007/2008.

Carlino ha relazionato sulle attività provinciali per il periodo dal 20 aprile 2007 all’8 giugno 2008. Dalla relazione è emerso che al 20 aprile 2007, data di insediamento del nuovo Consiglio provinciale, nella provincia di Cosenza erano presenti solo due sezioni, quella di Mirto-Rossano e quella di Paola.

“Lo scopo primario del nostro impegno – ha ribadito il presidente provinciale - è stato e rimane quello di creare, all’interno della provincia, una rete interdiocesana di sezioni che devono lavorare in autonomia, mantenendo la propria specificità territoriale, le proprie esigenze, per dare risposte alle istanze che ne derivano, ma nel contempo devono veicolare le proprie esperienze perché l’Uciim diventi punto di riferimento nei giovani docenti secondo l’insegnamento del nostro fondatore Gesualdo Nosengo che per noi resta fondamentale. La sua opera per l’Uciim, per una Associazione al tempo stesso orgogliosa dei suoi valori e della sua storia ma capace di misurarsi con le sfide del presente e di governare le trasformazioni sociali.

In questo nostro proseguire, insieme abbiamo condiviso e tracciato la strada maestra da percorrere, quella di andare come laici impegnati incontro alla Chiesa come via privilegiata, per percorrere insieme lo stesso cammino”. “La chiave del nostro operare con successo è stata - ha detto Carlino - quella di aver trovato in tutti i vescovi sensibilità, attenzione, accoglienza per poter comunicare il messaggio uciimino che si sta radicando sempre di più nel territorio provinciale”. Dunque si conclude l’anno sociale, durante il quale si sono centrati tutti gli obiettivi prefissati, tra i quali, solo per citarne i più significativi: l’apertura di due nuove sezioni a Cassano all’Ionio e San Marco Argentano e l’aumento degli iscritti nella provincia, che passano da 200 del 2007 a 337 nel 2008.

Rossano. Si stilerà il programma annuale

Uciim, torna a riunirsi il consiglio provinciale 

   ROSSANO – Torna a riunirsi a Rossano la prossima domenica 21 settembre, in contrada Santa Maria delle Grazie, il consiglio provinciale dell’Uciim (Unione cattolica insegnanti medi). Un appuntamento tanto atteso dopo la consueta pausa per le ferie estive.

Al consiglio, presieduto dal presidente provinciale, Franco Emilio Carlino, interverranno i consiglieri provenienti dalle sezioni di Mirto-Rossano (Maria Marcianò, Emanuela Simari, Antonio Romano, Aldo Platarota, Vittoria De Luca), di Paola (Concetta Pellegrino, Mario Colombo, Francesca Rennis); di Cassano all’Ionio (Gaetano Zaccato, Leonardo Alario, Emiliana Marino,  Dino Pittelli).

Ai lavori di consiglio parteciperanno anche le presidenti sezionali della provincia: Mirella Renne Tassone (Mirto-Rossano), Caterina Malito (Paola) e Rosella Varcasia (Cassano allo Jonio). Saranno, inoltre, presenti: la consigliera centrale, Anna Bisazza Madeo, il presidente regionale, Francesco Caravetta, il consigliere regionale, Giuseppe Bruno, il consulente ecclesiastico regionale Uciim, monsignor Francesco Milito e il consulente provinciale Uciim, don Francesco Barbieri. Il programma della giornata dei lavori prevede.

Dopo il saluto del presidente provinciale, seguiranno i lavori per approvare il programma annuale che si prevede molto articolato.

Nello specifico si tracceranno le linee: per una intensificazione dell’attività di collaborazione (si continuerà, cioè, a potenziare il rapporto di collaborazione avviato con i vescovi della provincia; per rafforzare la realtà uciimina nelle diocesi dove già questa è presente e avviare più intensi rapporti in quelle diocesi dove ancora questa manca); per un potenziamento e conseguimento degli obiettivi già individuati (relativamente a tale aspetto, il consiglio provinciale, coerente con quanto già programmato nel passato anno sociale intende, anche per l’anno sociale 2008/2009, continuare a impegnare le proprie energie che dovranno essere finalizzate al conseguimento dei seguenti obiettivi, prioritari alla propria attività associativa: - continuare nell’azione di rivitalizzazione delle Sezioni promuovendo una mirata e sentita partecipazione alle attività promosse a livello provinciale; - sollecitare una maggiore e attiva presenza da parte dei soci nelle singole realtà scolastiche di appartenenza; - sollecitare una maggiore partecipazione dei Soci alla vita e alle attività promosse dalle sezioni; - rafforzare la riscoperta del senso della propria appartenenza all’Uciim; - individuare nuove aree geografiche non ancora coperte dalla presenza uciimina per l’apertura di nuove sezioni. 

Stilato il programma degli insegnanti cattolici. Presto nuove sedi

«Emergenza educativa»

Riunito il consiglio provinciale Uciim 

   ROSSANO - Consiglio provinciale dell’Uciim a Rossano  nei locali della chiesa di Santa Maria delle Grazie, per l’approvazione del programma del nuovo anno sociale. La riunione, presieduta dal presidente provinciale, Franco Emilio Carlino è stata preceduta dalla celebrazione eucaristica officiata da monsignor Francesco Milito, consulente regionale Uciim. All’incontro hanno partecipato i consiglieri provinciali provenienti dalle sezioni di Mirto-Rossano, di Paola, di Cassano Ionio. Presenti altresì, anche le presidenti sezionali Mirella Renne Tassone per Mirto-Rossano; Caterina Malito per Paola; Rosella Varcasia per Cassano all’Ionio, alcuni soci e il consigliere regionale Giuseppe Bruno.

I lavori sono stati avviati dal presidente provinciale che ha illustrato il programma annuale che è stato condiviso e apprezzato dai presenti. Nello specifico, Carlino ha ricordato «che nel corrente anno sarà perfezionata l’apertura della nuova sezione di San Marco Argentano, per la quale si è avuto già il parere positivo del consiglio regionale e si è in attesa del riconoscimento da parte del consiglio centrale. Inoltre, ha continuato Carlino, si continuerà a lavorare per concretizzare la formazione e l’apertura di ulteriori nuove sezioni nel territorio provinciale. Si guarda con fiducia all’apertura di una sezione a Cosenza, Montalto Uffugo, Lungro. Circa la formazione spirituale, il consiglio provinciale ha deliberato la “Seconda Giornata” provinciale di spiritualità e formazione per tutte le sezioni della provincia, che sarà celebrata domenica 7 giugno 2009, in Altomonte. All’incontro di riflessione, presieduto da monsignor Vincenzo Bertolone, Vescovo di Cassano, seguirà la celebrazione della santa messa nella chiesa di Santa Maria della Consolazione in Altomonte.

Il Consiglio ha anche deliberato alcune attività di socializzazione destinate ai direttivi sezionali della provincia estendibili a tutti i soci, tra cui la realizzazione di un viaggio delle sezioni. Nel corso dei lavori il consiglio ha deliberato l’attuazione di una conferenza provinciale da tenersi a Rossano sul tema: “Emergenza educativa oggi, nella lettura pastorale di un Vescovo”. L’incontro, presieduto da monsignor Santo Marcianò, si terrà in contrada Frasso a Rossano, presso l’Istituto “Madre Isabella De Rosis”, sabato 14 marzo 2009. Relatore sarà mons. Gianfranco Todisco, vescovo di Melfi, coordinatore dei lavori monsignor Francesco Milito.

I lavori si sono conclusi con la proposta circa la designazione di san Francesco di Paola, quale Patrono dell’Uciim Provinciale Cosenza. La giornata, iniziata con la visita del centro storico di Rossano e proseguita, dopo i lavori di Consiglio con un pranzo comunitario, si è conclusa con una visita al santuario del Patire.

Insegnanti Cattolici
Iniziate le attività

   San Marco Argentano - Domenica 16 Novembre, presso il Teatrino "Urbano II", sito in piazza S. Francesco, in San Marco Argentano, ha avuto luogo l’incontro diocesano degli Insegnanti Cattolici. Ha partecipato all’incontro il presidente provinciale, il professor Franco Carlino, che ha dato lettura della delibera del Consiglio Nazionale UCIIM, con la quale ci viene comunicato che la sezione di questa diocesi è stata ufficialmente costituita e riconosciuta. Il coordinatore diocesano, il dirigente scolastico dottor Tullio Di Cianni, con il nuovo Assistente Ecclesiastico, Don Fernando Ranuio, si premureranno di coordinare, animare e far crescere la sezione diocesana, cercando di coinvolgere, per quanto sarà possibile,  non solo gli insegnanti di  Religione cattolica ma a tutti quegli insegnanti che credono fermamente nel loro ruolo come missione e come testimonianza di vita cristiana.  Il vescovo, monsignor Domenico Crusco ha sottolineato come "Nel mondo di oggi, tanto confusionario, privo dei veri valori secondo lo spirito del vangelo, c’è bisogno di testimoni veri, autentici e coraggiosi, che siano "luce e sale". I responsabili diocesani avranno un piano di lavoro, finalizzato principalmente alla formazione cristiana e culturale e si impegneranno, con il contributo di tutti, a far sì che la sezione sia in questo nostro territorio presenza attiva, dinamica e propositiva, aperta al dialogo, alla comprensione, alla collaborazione ed all’accoglienza di tutti, specialmente di chi non ha voce e che in qualsiasi modo abbia bisogno".