Sommario
Home
Pubblicazioni
Rubrica
Eventi
Rassegna
Storie
Link
Contatti
Fotografia
Escursioni
Mandatoriccio
Rossano
Accademia
Locandine Eventi
News
Iniziative
Interessi
|
|
La
prima pagina di un sito può essere paragonata alla pagina d'introduzione di un
libro. Diventa luogo ottimale per far conoscere, a quanti lo visiteranno, il suo
contenuto complessivo, ma anche lo stile, ossia il complesso delle scelte e dei
mezzi espressivi adoperati. In un mondo globalizzato come il nostro credo che
condividere le proprie esperienze professionali attraverso questo grande mezzo
di comunicazione possa essere utile. La filosofia che da sempre mi accompagna è
quella di tendere alla valorizzazione delle esperienze fatte, rendendole
fruibili agli altri in modo che se ne possano impadronire e ulteriormente
trasmetterle. Nel mio caso è successo già con la pubblicazione di alcune
monografie, inerenti problematiche scolastiche, che hanno arricchito la mia vita
professionale, di cui si parlerà in altra pagina del sito, e ora anche
attraverso il web. Così facendo i documenti diventano di dominio comune, possono
essere ulteriormente elaborati, si alimenta il confronto che può portare a
sua volta a nuove idee e proposte, facendo si che le esperienze diventino
storia.
Il
sito consente di navigare in alcune pagine essenziali che descriveranno le mie
esperienze professionali nell'ambito degli Organi Collegiali (Distretto
Scolastico N. 26 di Rossano e Consiglio Scolastico Provinciale di Cosenza), ma
anche quelle portate avanti in ambito associativo all'interno dell'UCIIIM
(Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) sia a livello di Sezione che a
livello provinciale. Altre riguarderanno le pubblicazioni fatte, gli avvenimenti
e le iniziative coordinate, le manifestazioni, i luoghi visitati, la fotografia,
gli interessi e la rassegna stampa su quanto realizzato. Una pagina è dedicata
alla rubrica, dove si possono trovare una serie di articoli sulla scuola e altro
scaturiti dalla collaborazione avuta con alcune testate locali.
Il
frontespizio del sito evidenzia due foto, in alto a sinistra quella del mio
paese natale: Mandatoriccio, l'altra, in alto a destra quella di Rossano la mia
città di adozione. Altre foto saranno riproposte anche nelle altre pagine del
sito. Negli ultimi anni
i miei interessi si sono spostati verso la ricerca storica che mi ha permesso di
realizzare due pubblicazioni sul mio paese natale. Pertanto, nel sito ci sarà
spazio anche per parlare di storia, costumi
e tradizioni.
Consultare
un sito credo sia anche un modo per fare comunione, inter-agire e riscoprire
interessi comuni. A quanti lo visiteranno una buona navigazione.
Franco
Emilio Carlino
PRESENTAZIONI
LIBRI
L'intervento del mese Articoli pubblicati su
"La Voce"
ANNO XIX n° 11 Novembre 2015
Noi,
innamorati di Rossano
p. 7
Rubrica
Anno XXI | n° 3 Marzo 2017 | p. 7
Itinerari Storici, Artistici e
Archeologici della Sila Greca
MANDATORICCIO. DA BORGO
MEDIEVALE A MODERNA CITTADINA VOCATA ALLE ATTIVITÀ
TURISTICO-ALBERGHIERE
Franco Emilio Carlino
Mandatoriccio,
grazioso e incantevole borgo, ricco di paesaggi e
bellezze naturali, accarezzato dai fiumi dell’Arso e
l’Acquaniti, posto alle propaggini montuose della Sila,
incastonato tra il mare Ionio e i monti della Presila
Greca, adagiato su di una ridente collina posta sulla
costa del basso Jonio cosentino, a 565 m. sul livello
del mare, ma con variazioni altimetriche abbastanza
spiccate tanto da raggiungere quasi i 900 m. di quota
nelle parti montane del territorio, entra sulla scena
geografica del comprensorio della Calabria Citra, nel
centro dell’antica Bruzia, collocandosi nell’ambiente
territoriale della pianura di Sibari, tra Rossano e
Cariati, tra il 1619-1634, ma al centro di un territorio
più vasto, a metà strada tra la stessa Sibari e Crotone,
due delle città emblema di quella che è stata, sul
territorio, la civiltà Magno-Greca. L’abitato visto
dall’altopiano di Cessìa, evidenzia la sua
caratteristica conformazione urbanistico-topografica a
forma di ipsilon “Y” e il territorio comunale confina
con i Comuni di Scala-Coeli, Pietrapaola e Campana.
Il vecchio Borgo medioevale, con
il suo incantevole Centro Storico,
Continua
Leggi
e scarica il PDF degli articoli
|
|
|
Agricoltura
- Calendario - Lavoro - Mestieri - Meteorologia - Stagioni
Il Proverbio della
settimana
Màrzu
pazzarìallu guàrda 'u sùle e ràpara l'umbrèllu.
Marzo
pazzerello guarda il sole e apri l'ombrello
[Il tempo di marzo è sempre piuttosto variabile]
********
Il detto della settimana
'A Lligàcciu
tìri 'a gàccia. / A Ligaccio tiri
l'accetta. /
Meglio non
provarci, se ti trovi davanti uno più forte. |
R
E L A Z I O N E
Testimonianze architettoniche
e archeologiche presenti sul territorio di Mandatoriccio
*****
L’occasione della
presentazione di questo mio recente libro su Mandatoriccio,
Mandatoriccio. Storia di un Feudo, edito dalla casa Editrice Imago
Artis Rossano, rilevando la considerevole ricchezza archeologica del
territorio comunale, mi permette di sottoporvi le seguenti riflessioni.
[…] “Continuando il
ragionamento aperto, prima della mia conclusione vorrei velocemente
indugiare sul Capitolo V del volume, quello relativo alla mia analisi
sul profilo artistico-archeologico per proporre utili elementi ai
fini di un possibile intervento dell’amministrazione comunale allo scopo
di dare maggiore impulso alla caratterizzazione del territorio partendo
da ciò che già si conosce attraverso gli studi di affermati studiosi, in
considerazione del fatto che il territorio di pertinenza, sul quale dal
XVII secolo sorge l’attuale Mandatoriccio, registrò nei secoli il
passaggio di diverse culture.
Continua
|
|
PRESENTAZIONE
|
Pagina
degli
Eventi |
L’arte della Pipa nella tradizione della Sila Greca
22 febbraio 2018 @ 17:30 - 20:30
Giorno 22 febbraio 2018 presso l’Emporium Cafè, nel Centro Storico di Rossano,
alle ore 17.30, si terrà un incontro dal titolo:
L’ARTE DELLA PIPA nella tradizione della Sila greca con cenni storici di storia
socio economica del territorio.
L’appuntamento, dichiara la Presidente di Rossano Purpurea, Alessandra Mazzei,
rientra nel percorso organico dedicato al settore ARTE E ARTIGIANATO ARTISTICO.
Tutta la nostra programmazione culturale cercherà di inserirsi, infatti, in
filoni coerenti e strutturati, tesi a costruire, di volta in volta, tasselli di
quadri differenti, ma composti fra loro, attinenti alla memoria e identità, alla
cultura generale e attualità e, come in questo caso, ad arte e artigianato
artistico.
Come sempre, l’atmosfera sarà quella amicale e informale del caffè letterario,
in cui a conversare saranno i due studiosi di storia territoriale, Franco
Joele Pace, e il documentarista Franco Carlino, peraltro esponente
della famiglia che da generazioni nel borgo di Mandatoriccio ha portato avanti
questa produzione di pregio dell’artigianato calabrese.
Sarà presente il maestro Carlo Carlino.
A coordinare la chiacchierata, che prevede momenti vari e interattivi per il
pubblico presente, sarà il socio fondatore
Ranieri
Filippelli.
clicca
sulla foto per visitare la pagina con la galleria fotografica |
Omaggio del vignettista e
ritrattista caricaturale Franco Pasqualone in occasione della stesura del volume
sul Ducato di Crosia |
|
Eco dello Ionio 12.10.2020,
Straordinaria scoperta, ritrovato lo stemma del
nobile Casato dei Mandatoriccio di Rossano.
Il Prof. Franco Emilio Carlino, studioso della
Storia del nostro territorio, dopo numerose ricerche fa luce sullo stemma del
nobile Casato dei Mandatoriccio.
Crosia (Cosenza) - Risultato storico, Carlino ha
individuato blasone ducale di Teodoro Mandatoriccio duca di Crosia. Ionio
Notizie 9.2.2023
Individuato il blasone ducale del rossanese Teodoro
Mandatoriccio, duca di Crosia: ecco la scoperta di Carlino. Eco dello Jonio 11
febbraio 2023
Stemma Ducale di Teodoro Mandatoriccio duca di Crosia e barone di Mandatoriccio
al quale ha dato il proprio nome
Nota:
Tutto il contenuto del sito è coperto da
Copyright
©
E' fatto divieto a chiunque utilizzare il
materiale o le foto senza il preventivo
consenso dell'autore responsabile del sito. Le
violazioni saranno perseguite a norma di legge. |
|
|
|
Dopo la presentazione ufficiale sono state
programmate una serie di lezioni tra cui quella indicata nella locandina
riportata.
Come riportato dalla casa editrice, si tratta di
Una stimolante
riflessione sulla storia e sulla geografia di Corigliano Rossano, città
nata al termine di un percorso di accorpamento tra due importanti centri urbani
della Calabria. Dalle origini a oggi è il cammino di un libro che esplora le
memorie,, l'esperienza e l'apertura al futuro di una città nascente nella vita
di un popolo.
Il volume vede i
contributi critici di Giuseppe Amarelli, Antonio Aprilino, Franco Emilio
Carlino, Crescenzo Di Martino, Delia Dattilo, Francesco Filareto, Giulio
Iudicissa, Francesco Joele Pace, Salvatore Martino, Tullio Masneri, Gennaro
Mercogliano, Giovanni Morello, Mario Sapia, Rossana Sicilia, Giuseppe Zumpano.
|
ROSSANO E LA SUA STORIA
MILLENARIA
TRA CULTURA, ARTE, ASCETISMO E
TRADIZIONI
Non
è semplice, soprattutto per motivi di spazio editoriale, compendiare in poche
righe la millenaria storia di una città come Rossano che come tutti sappiamo è
ricca di arte, cultura e tradizioni.
Tuttavia,
senza alcuna presunzione di volerne compilare la storia, del resto già oltremodo
e diligentemente descritta e documentata da altri autori, che vi si sono
misurati prima di me, con questo articolo desidero portare all’attenzione dei
lettori lo stretto necessario richiamato dal titolo principale della rubrica per
completare il presente progetto sugli itinerari storici, artistici e
archeologici della Sila Greca, che ci ha accompagnato nell’arco di questi ultimi
sedici mesi dalle pagine de “La Voce”, focalizzando gli aspetti più salienti dei
quattordici Comuni che compongono la Comunità della Sila Greca. Riparata da una
irregolare sporgenza, a 270 m. s.l.m., con una altitudine variabile tra 0 e
oltre 1180 m., situata sulla ramificazione dei rilievi collinari e poi montuosi
della Sila, alla quale si affaccia a Sud, si trova Rossano, città della
Calabria, in provincia di Cosenza, con una superficie di 149,43 Kmq e poco meno
di trentasettemila abitanti, di cui 18.217 M e 18.672 F, e una densità di 246,9
ab. per Kmq. La città vecchia dimora su una cinta a strapiombo di dirupi
rocciosi dal tipico colore rosso. A Nord, invece, di fronte alla fascia costiera
del mare Jonio, che la unisce alla estesa pianura della Sibaritide, protetta
dalla catena montuosa del Pollino, è avvolta e serrata da nervature dorsali che
a precipizio si affacciano sull’ampia vallata, dove negli ultimi sessant’anni si
è sviluppata urbanisticamente la moderna città della marina. Facente parte della
Comunità Sila Greca e appartenente alla Regione Agraria n. 16, Colline Litoranee
di Rossano, il suo territorio compreso tra i fiumi Trionto ad Est e il
torrente Cino a Ovest, confina con i Comuni di Corigliano Calabro,
Cropalati, Crosia, Longobucco e Paludi.
La
sua origine si pensa sia legata agli Enotri (continua)
Leggi
tutto l'articolo e scarica il PDF
. |
|
Giovanni Sapia
Un
libro di storia interessa ordinariamente il lettore per la sua
specificità, e più o meno intensamente secondo l’importanza dell’oggetto
e la misura dell’indagare, dell’analizzare, del narrare, ed è raro che
tocchi, oltre la mente, il cuore e la fantasia, come invece capita a me
leggendo questo «Mandatoriccio – Storia di un Feudo» di Franco Emilio
Carlino.
L’autore è conosciuto come ricercatore
e scrittore instancabile e incontentabile, e tale stoffa veste già i
suoi scritti concernenti la sua attività d’insegnante e di animatore e
organizzatore dell’associazionismo scolastico, ma in quelli consacrati
alla storia del luogo natio il cuore fa a gara con la mente e
l’incontentabilità sorveglia le pagine fin quasi ad opprimerle. Succede
già nelle prime opere di questo genere: «Mandatoriccio – Storia, costumi
e tradizioni» (2010) e «Proverbi popolari e modi di dire nel dialetto di
Mandatoriccio» (2011), dove il sentimento fa a guerra con la mente
indagatrice e ordinatrice, la rassegna topografica scopre preziosità
insospettate, l’analisi linguistica apre finestre sulle vicende
storiche, la natura del terreno spiega con la sua varietà la ricchezza
di generi di prima necessità, come l’olio, il grano, il vino, l’arte
della creta e quella delle pipe, la tradizionale industria delle botti e
dei barili, e il sottobosco, denso di una varietà di frutici e
suffrutici anche rari, come oggi l’anice, offre ricetto a una ricca
fauna, stanziale e di passo. (continua) |
Anno 2, Numero 7, p. 12, Quotidiano destrutturato di informazione regionale,
Domenica 8 gennaio 2017
GIAMBATTISTA PALATINO, UN MAESTRO
ROSSANESE DELLA CALLIGRAFIA
di Franco Emilio Carlino,
Componente del Comitato Scientifico dell'Università Popolare di Rossano
e Socio della Deputazione di Storia Patria della Calabria
La
riproduzione di scritti o disegni in più copie per mezzo dell’arte
tipografica fu ideata dal tedesco Gutenberg, nella prima metà del XV
secolo. Inizialmente, il tipografo alemanno per realizzare una
rudimentale pressa da stampa si ispirò ai frantoi dell’uva, una macchina
che consentiva di compiere una maggiore pressione sui primi caratteri
incisi nel legno. Qualche anno più tardi il sistema e la tecnica di
stampa venivano perfezionati dallo stesso Gutenberg con la messa a punto
di caratteri mobili, questa volta ricavati dalla fusione di metallo
fuso, che opportunamente predisposti in righe per la composizione del
testo su di un telaio erano poi posti sulla piastra del torchio per
essere adeguatamente inchiostrati pronti a ricevere il foglio di carta
premuto da un torchio azionato a vite. Da ciò ha poi origine il lungo
processo metodologico, tecnologico, di ricerca e di esperienza che ci
condurrà ai nostri giorni alla tecnica della stampa moderna, con più
sofisticati sistemi di pubblicazione, perfezionati attraverso i secoli,
ma tuttora, nell’era dell’informatica e della multimedialità, per la
contemporanea presenza e la reciproca influenza dei diversi mezzi di
comunicazione, in continua evoluzione.
Nella operazione o nel
composito sistema di operazioni relative alla riproduzione mediante
stampa, importante, per la riuscita del procedimento tecnico adoperato e
quindi l’ottenimento di migliori risultati, si dimostra il
perfezionamento dell’uso e del tipo di carattere ai fini di una migliore
facilità di lettura. Ed a riguardo, parallelamente, non si può non
constatare che anche in tale settore è continuo il progresso e
l’evoluzione. Tra i numerosi tipi di carattere oggi impiegati
nell’industria della stampa un posto di rilievo lo assume il
Palatino,
che è anche quello che mi sta particolarmente a cuore per la sua armonia
ed eleganza. Molte sono a riguardo le motivazioni che mi hanno convinto
a usarlo mentre su alcune delle ragioni di carattere generale cercherò
di argomentare storicamente e per flash nel prosieguo di questo mio
compilato soffermandomi in modo specifico sulle sue caratteristiche e
sulle origini del nome.
Continua |
Anno 2, Numero 42, p. 10, Quotidiano destrutturato di informazione regionale,
Domenica 12 febbraio 2017
Mandatoriccio e ciocco - Un secolo di
amore
Potrebbe
sembrare singolare quanto sto per dire, ma credo sia opinione diffusa in
molti nel sostenere che ci si occupa di Storia solo quando si affrontano
argomenti di rilievo o si trattano i grandi avvenimenti, mentre a mio
parere si può fare Storia anche raccontando ciò che accade
quotidianamente nel sociale, riscontrabile per esempio nella cultura
umana di una comunità, nel lavoro della sua gente e nelle sue usanze. È
il caso di Mandatoriccio, un bellissimo borgo del basso Jonio cosentino,
di quasi tremila ab., situato alle frange montuose della Sila a 565 m.
sul livello del mare, dove da oltre un secolo si continua a lavorare la
radica dell’erica arborea, un arbusto sempreverde, dalla corteccia bruna
tendente al rossastro, tipica della macchia mediterranea dalla cui
radice si ottiene il “ciocco” e dal quale con meticolosa precisione,
fantasia e arte prendono forma ricercati, eleganti e sofisticati pezzi
dell’artigianato locale: le pipe per fumare.
Continua |