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RASSEGNA STAMPA DELLA SEZIONE UCIIM MIRTO-ROSSANO

 

 

  Mandatoriccio (CS) 

                        Mandatoriccio (CS) 

Corso Umberto

  Parallela a Corso Umberto

   

 

21-02-12

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Da “il Quotidiano”, 7 Gennaio 2004

Resi noti i nomi dei rappresentanti agli incontri regionali e nazionali

Uciim,  i delegati al congresso provinciale

Giuseppe SAVOIA

   Rossano - Nell’Istituto “Madre Isabella De Rosis” di contrada Frasso allo Scalo, nei giorni addietro, i Soci Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) associazione professionale cattolica di dirigenti , docenti e formatori della scuola e della formazione professionale della Sezione di Mirto – Rossano hanno celebrato il loro congresso Sezionale in prospettiva del rinnovo del Consiglio Provinciale e dei Congressi Regionale e Nazionale, che si terranno rispettivamente il primo il 21 e 22 febbraio ed il secondo dal 27 al 31 marzo a Frascati (Roma). 

I lavori assembleari sono stati aperti dal Presidente di Sezione Prof. Franco Emilio Carlino, che preventivamente ha comunicato ai Soci i risultati del Consiglio Regionale e del Direttivo Sezionale.

Il presidente, facendo riferimento all’ultimo numero della rivista dell’UCIIM “La Scuola e l’uomo” ha presentato all’Assemblea il tema scelto dal Consiglio Centrale “Da persone, cittadini, e professionisti per una scuola comunità educativa”, che nei prossimi giorni sarà oggetto di studio e dibattito tra i Soci per elaborare un proprio documento da inviare come Sezione al prossimo Congresso Nazionale. Continuando, Carlino ha richiamato l’attenzione dei Soci sulla presentazione e approvazione del regolamento assembleare, per procedere successivamente alla formazione delle liste dei candidati per l’elezione dei delegati. Le candidature hanno portato alla formazione di un’unica lista costituita da 16 Soci, che è stata votata per l’elezione dei Delegati al Congresso Provinciale per il Congresso Nazionale, Regionale e per il rinnovo del Consiglio Provinciale. 

Dopo la designazione della Commissione elettorale e del Seggio elettorale da parte dell’Assemblea, la Lista dei candidati, è stata presentata dai Soci della Sezione alla stessa Commissione elettorale Sezionale, che ha proceduto ad avviare le operazioni di voto sulla base della lista degli aventi diritto al voto presentata alla Commissione elettorale dal Presidente della Sezione, così come previsto dal Regolamento. Su 177 iscritti a votare hanno votato 92 Soci pari al 51,97%. Le operazioni hanno avuto inizio alle ore 16,00 e si sono concluse alle ore 19,00.

Sono stati eletti:  

Delegati al Congresso Provinciale per il Congresso Nazionale (Anna Bisazza Madeo, Franco Emilio Carlino, Francesco Caravetta, Nicoletta Farina De Russis, Antonio Greco, Maria Teresa Russo, Sara Laudadio Gallo, Antonio Madeo, Aldo Platarota, Maria Luisa Salvati);   

 Delegati al Congresso Provinciale per il Congresso Regionale (Anna Bisazza Madeo, Franco Emilio Carlino, Francesco Caravetta, Nicoletta Farina De Russis, Sara Laudadio Gallo, Maria Teresa Russo, Antonio Greco, Achiropita Iuliano, Antonio Madeo, Pina Murace); 

Delegati per il rinnovo del Consiglio Provinciale (Anna Bisazza Madeo, Franco Emilio Carlino, Francesco Caravetta, Nicoletta Farina De Russis, Antonio Greco,  Sara Laudadio Gallo, Maria Teresa Russo, Achiropita Iuliano, Antonio Madeo, Pina Murace); 

 
Da Camminare insieme, Gennaio 2004

Scuola: L’UCIIM  cantiere di idee

L' Associazione verso il suo XXI Congresso Nazionale  

Franco CARLINO

   Gentili lettori, quando andrà in stampa questo numero di “Camminare insieme” ci  saremo lasciati alle spalle definitivamente il 2003 e rientreremo nel  vortice di mille attività quotidiane. Colgo l’occasione di questo spazio, innanzitutto, per salutarvi affettuosamente e per  esprimere a tutti voi i più sentiti e sinceri auguri per un sereno 2004, per augurarvi di continuare il vostro lavoro con lo stesso impegno, con cui, certamente l’avete iniziato, ma come sempre voglio in qualche modo parlarvi, di scuola, evidenziando in questo caso l’impegno continuo e costante dell’UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) Associazione Professionale Cattolica Di Dirigenti, Docenti E Formatori Della Scuola E Della Formazione Professionale, che da oltre mezzo secolo offre il proprio contributo al miglioramento della qualità scolastica e allo sviluppo della persona umana. Un’agenda,  densa di appuntamenti importanti quella dell’UCIIM avviata verso il suo XXI Congresso Nazionale, che sarà celebrato a Frascati (Roma) dal 27 al 31 marzo 2004. L’Ufficio di Presidenza ha già fissato la scaletta di programmazione dei lavori e scelto il tema congressuale:”Da persone, cittadini e professionisti per una scuola comunità educativa” . Le schede  illustrative delle tematiche congressuali sono già al vaglio e allo studio delle sezioni che le discuteranno collegialmente, e questo “servirà a preparare, ai vari livelli, i lavori e le deliberazioni congressuali, che riguardano sia le profonde trasformazioni del sistema scolastico e formativo e sia le prospettive di vita e di attività dell’UCIIM nel nuovo contesto”.  

La tematica principale del Congresso sarà opportunamente sviluppata nei gruppi di lavoro, che si occuperanno dei temi in discussione quali:  “le Nuove prospettive per la didattica”; “il Sistema educativo di istruzione e formazione (formale, non formale, informale): istanze pedagogiche, nuovo contesto giuridico, nodi politici, problemi di funzionamento e di efficacia formativa”; “la Scuola come  comunità educativa nella comunità sociale e civica: autonomia, partecipazione, organizzazione, valutazione”; “la Professione docente: funzione educativa, culturale, etica, sociale e aspetti giuridici”. Dunque, grande lavoro attende le Sezioni UCIIM” in prospettiva della primavera 2004.

 Nel Congresso di marzo saranno affrontate le problematiche della società contemporanea, che hanno un impatto sulla scuola. Un appuntamento per i Soci, che avranno la possibilità di confrontarsi  e mettere a punto nuove strategie nell'ottica di integrare l'istruzione e la formazione con nuove metodologie sempre più all'avanguardia. “Nell’attuale fase di riforma del sistema scolastico italiano emergono nuove prospettive per la didattica, che meritano un’attenta riflessione in sede congressuale”. La Scuola, oggi più che mai, deve fare i conti con una società in continuo cambiamento, per cui “ci sembra particolarmente utile, specie in questo momento di crisi dell’identità professionale degli insegnanti, porre l’accento sulla didattica, che della professionalità docente è il terreno privilegiato”.  La riflessione, in  questa fase precongressuale,  ha investito anche la Sezione Zonale di Mirto - Rossano (CS), che si è attivata nella celebrazione del Congresso Sezionale tenutosi giorno 16 Dicembre 2003 presso l’Istituto “Madre Isabella De Rosis” in Rossano. In tale occasione, si è dato ampio spazio al confronto e agli approfondimenti da parte dei Soci che si sono scambiati, idee, opinioni e commenti, e dopo aver discusso e approvato il Regolamento assembleare, hanno poi provveduto all’elezione dei delegati al Congresso Provinciale per il Congresso Nazionale e a quella dei delegati al Congresso Provinciale per il Congresso Regionale. Congresso Regionale, che sarà celebrato il 21 e 22 febbraio 2004 in una località della Calabria ancora da decidere. Infine, mi preme sottolineare che, “l’UCIIM ha inteso impostare sia il dibattito precongressuale sia il dibattito congressuale come occasione privilegiata per riflettere sul suo essere associazione professionale oggi, in una scuola e in una società toccate da cambiamenti forti che investono l’organizzazione e il valore dell’educazione in campo scolastico ed extrascolastico, non meno che il senso stesso della convivenza civile nella nuova Europa, più aperta e più unita, ma anche più conflittuale e disomogenea”.   

 
Da Corriere della Sibaritide Rossano e Sila Greca del mese di Gennaio-Febbraio 2004

L ’UCIIM – UN’ ASSOCIAZIONE AL SERVIZIO DEGLI INSEGNANTI

Aldo PLATAROTA

   Tra le tante Associazioni presenti nel territorio,quella dell’ UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) è diventata una delle più attive ed aggreganti. Negli ultimi due anni, gli associati hanno raggiunto il considerevole numero di 225 soci. Un risultato eccellente, dovuto al lavoro del Presidente Franco Carlino e di tanti dirigenti e operatori scolastici, impegnati nel portare avanti l ’associazione.   Il 31 gennaio a Mirto, nella Chiesa di S. Giovanni Battista, gentilmente concessa dal parroco don Mosé Cariati, si è tenuta la “Festa dell’ Adesione ”e del Tesseramento. 

La festa è iniziata con la Messa per gli iscritti, celebrata dall’Arcivescovo della Diocesi di Rossano-Cariati, mons... Andrea Cassone, assistito dal Consulente di Sezione, mons. Franco Milito. L ’Arcivescovo ha avuto parole di incoraggiamento ed ha esortato gli insegnanti ad un impegno professionale ed umano improntato ai valori universali del Cristianesimo. La Messa è stata accompagnata dai canti eseguiti dal coro polifonico S. Maria Assunta di Cropalati, magistralmente diretto dal Prof. Paletta di Savelli. Terminata la Messa, l’Arcivescovo ha consegnato personalmente la tessera del 2004 a tutti gli iscritti, chiamati per nome .Oltre agli insegnanti erano presenti i dirigenti scolastici Prof.ssa Anna Madeo Bisazza, Presidente Regionale, il Prof. Francesco Caravetta, Presidente Provinciale, e don Giuseppe Bernardi, Preside del liceo pedagogico di Rossano.

Usciti dalla Chiesa, i Soci hanno trovato nei locali dell’ Oratorio parrocchiale, un gradito buffet a base di dolci e the caldo, dopo di che ci siamo ritrovati tutti, per un momento socializzante, in un vicino ristorante sul mare, per consumare una cena a base di diverse varietà di pizze.

Nel suo intervento, il presidente ha tenuto a presentare il ricco programma di iniziative, avviato per quest’anno, alcune delle quali già effettuate, mentre altre sono ancora da effettuare: domenica, nove novembre 2003 vi è stata la visita al Santuario di San Francesco di Paola, con una escursione a Belmonte Calabro; è stato avviato un corso di formazione per i docenti di religione cattolica, organizzato in collaborazione alla Dicesi di Rossano –Cariati, per la preparazione al concorso di ammissione, che si terrà nel mese di aprile. Sono previsti, inoltre, incontri di formazione professionale aperti ai soci e dei momenti di formazione spirituale; il 1° e 2 maggio vi sarà una gita a Benevento, con visita a Pietrelcina, paese natale di Padre Pio, e un incontro con mons... Serafino Sprovieri, titolare della Diocesi, già Arcivescovo di Rossano; in una domenica da stabilire, è stata programmata anche un ’escursione al Santuario di Laurignano, con visita al Duomo e al centro storico di Cosenza. A giugno, come ogni anno, vi sarà la chiusura dell’ anno sociale, con un incontro a carattere sociale, spirituale e culturale.

 
Da Camminare insieme, Febbraio 2004

I Docenti di Religione Cattolica della Diocesi di Rossano-Cariati a confronto in prospettiva del Concorso

  La Sezione Zonale dell’ Uciim punto di riferimento

Franco CARLINO

   Il 15 luglio scorso la Camera ha approvato definitivamente la legge che definisce il nuovo stato  giuridico degli insegnanti di religione. Quattro i punti qualificanti della legge: il ruolo degli Idr, la dotazione organica; sul 70% della quale saranno disposte le immissioni in ruolo; il bando del concorso per l’accesso ai ruoli degli Idr; la non licenziabilità in caso di revoca dell’idoneità con l’utilizzazione in altri incarichi. La legge arriva  al termine di un lunghissimo iter e per i prossimi giorni sono attese le disposizioni applicative, con il bando di concorso  e il programma d’esame.  L’UCIIM Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi - Associazione Professionale Cattolica Di Dirigenti, Docenti E Formatori Della Scuola E Della Formazione Professionale, Sezione Zonale di Mirto-Rossano (CS), anche in tale occasione ha voluto essere vicino ai propri soci, sostenendoli in prospettiva del futuro impegno concorsuale. Per tale motivo, l’Associazione, in collaborazione con la Diocesi di Rossano-Cariati ha strutturato una serie di incontri sulle tematiche più importanti utili al miglioramento della preparazione degli insegnanti in prospettiva del concorso. Il Corso è stato strutturato in tre momenti: 1) incontri preparatori con i docenti interessati; 2) tredici incontri in presenza per la trattazione delle unità didattiche; 3) eventuale incontro conclusivo in presenza per fare il punto della situazione alla luce delle novità del bando.  L’Associazione ha messo ha disposizione dei corsisti una  ricca bibliografia, e la documentazione primaria (leggi, decreti, programmi, ecc) che i vari relatori dell’UCIIM hanno preparato.  Al termine degli incontri ai Soci  sarà rilasciato un attestato di partecipazione.                  

Il Programma degli incontri è stato così articolato: 

Sabato 10 Gennaio 2004           

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis”   

Unità Didattica 1: La Scuola nella Costituzione Italiana e nell’ordinamento della Repubblica 

-        principi fondamentali e articoli 33 – 34;          

-       la riforma del Titolo V e la Scuola;  

-       prospettive di federalismo scolastico.   

Relatore: Dirigente Istituto Comprensivo “Altomonte” (CS)   Dott.ssa  Silvana Palopoli   

 

Venerdì 16 Gennaio 2004  

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00 

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis”   

Unità Didattica 2: La Riforma Moratti: aspetti istituzionali 

-          l’iter della riforma: dalla legge 30/00 agli Stati Generali del 2001;  

-          dall’obbligo scolastico al diritto-dovere di istruzione e formazione;  

-          la questione dell’anticipo;  

-          istruzione e formazione professionale: quali prospettive.  

Relatore: Dirigente Istituto Comprensivo “Altomonte” (CS)    Dott.ssa Silvana Palopoli 

 

Venerdì 23 Gennaio 2004   

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00  

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis”  

Unità Didattica 3:  La Riforma Moratti: aspetti pedagogici  

-          la centralità dell’alunno: il Profilo dello studente;    

-          obiettivi generali e specifici di apprendimento;  

-          dalle Indicazioni nazionali ai Piani di studio personalizzati;  

-          il nuovo ruolo dei docenti (la figura del tutor)     

-          le nuove prospettive di valutazione e il portfolio.   

Relatore: Dirigente Istituto Comprensivo “Altomonte” (CS) Dott.ssa Silvana Palopoli 

 

Sabato 24 Gennaio 2004

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00 

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis” 

Unità Didattica 4: L’impegno educativo della scuola

-          l’educazione civica; 

-          l’educazione alla salute; 

-          l’integrazione dei portatori di handicap; 

-          l’orientamento; 

-          l’educazione alla convivenza civile;

-          diritti e doveri degli studenti;  

-          educazione degli adulti. 

Relatore: Dirigente Istituto Comprensivo “Altomonte” (CS)   Dott.ssa Silvana Palopoli 

 

Venerdì 30 Gennaio 2004  

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis” 

 Unità Didattica 5: L’Autonomia scolastica 

-          legge 59/97: principi ispiratori e art. 21; 

-          il regolamento dell’autonomia: autonomia didattica e organizzativa, il POF;  

-          la cultura dell’autonomia.  

Relatore: Dirigente Istituto Comprensivo San Demetrio Corone  (CS)   Dott.ssa  Celestina  D’Alessandro

 

Sabato 7 Febbraio 2004

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00 

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis”      

Unità Didattica 6:  L’Autonomia scolastica 

-          la dirigenza scolastica e i rapporti con gli enti locali;  

-          la riforma del Ministero;

-          la qualità nella scuola. 

Relatore: Dirigente Istituto Comprensivo San Demetrio Corone (CS) Dott.ssa Celestina  D’Alessandro

 

Sabato 14 Febbraio  2004

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00 

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis”  

Unità Didattica 7:  Principi di programmazione didattica 

-         stili cognitivi e stili di apprendimento;

-         programmazione come attività collegiale (il team teaching); 

-         la costruzione del curricolo; 

-         la didattica per obiettivi; 

-         altri modelli didattici (per concetti, per progetti, per sfondi, didattica breve, ecc);

-         multimedialità e didattica;

-         il problema della valutazione (formativa e sommativi);

-         cenni di docimologia (prove strutturate e semistrutturate);

Relatore: Presidente Regionale e membro del Consiglio Centrale UCIIM Preside Prof.ssa Bisazza Madeo Anna      

 

Sabato 21 Febbraio 2004 

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis” 

 Unità Didattica 8:  La normativa sull’Irc 

-          Concordato e Intesa;

-          Esercizio del diritto di avvalersi o non avvalersi dell’Irc; 

-          Attività alternative;

-          Il ruolo dell’Irc nel POF; 

-          La figura giuridica dell’Insegnante di Religione;  

-          La valutazione nell’Irc. 

Relatore: Docente di Religione e consulente CEI per problemi giuridici, sindacalista CISL   Prof. Michele Manzo

 

Sabato 28 Febbraio 2004 

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00 

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis”

Unità Didattica 9   I programmi per la scuola dell’infanzia

-          la legge 444/68 e i successivi aggiornamenti;  

-          gli Orientamenti del 1969 e quelli del 1991; 

-          le Indicazioni Nazionali e le Raccomandazioni allegate al DM 100/02 

Relatore: Dirigente II° Circolo Didattico Rossano Scalo (CS)   Dott.ssa  Maria Antonietta Salvati

 

Venerdì 5 Marzo 2004  

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00   

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis”

Unità Didattica 10:  Storia della Scuola Italiana

-          dalla legge Casati (1859) alla Riforma Gentile (1923) 

-          lo sviluppo della scuola di massa nel dopoguerra e la nascita della scuola media unica;

-          la parità scolastica. 

Relatore: Consulente Ecclesiastico Sezione UCIIM Mirto – Rossano   mons... Francesco Milito

 

Sabato 6 Marzo 2004 

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00 

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis” 

Unità Didattica 11:    Prima parte: I programmi per la scuola media

-          l’istituzione della scuola media unica (legge1859/62); 

-          i programmi del 1979 

-          le Indicazioni Nazionali per la scuola secondaria di primo grado.  

Relatore: Presidente Regionale e membro del Consiglio Centrale UCIIM     Preside Prof.ssa Bisazza Madeo Anna

Seconda  parte: I programmi per la scuola superiore  

-          l’istruzione liceale da Casati a Gentile;  

-          la nascita degli Istituti Tecnici e degli Istituti Professionali;   

-          l’Istruzione artistica; 

-          gli esami di Stato (dalla maturità del 1969 al nuovo esame del 1998); 

-          i programmi Brocca

Relatore: Presidente Provinciale UCIIM   Preside Prof. Francesco Caravetta

 

Venerdì 12 Marzo 2004

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00 

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis”  

Unità Didattica 12  I programmi per la scuola elementare  

-          la legge 148/90;  

-          i programmi del 1985;  

-          le Indicazioni Nazionali e le Raccomandazioni allegate al DM 100/02

Relatore: Dirigente II° Circolo Didattico Rossano Scalo (CS)  Dott.ssa  Maria Antonietta Salvati

 

Sabato  13 Marzo 2004  

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00  

Sede: Rossano Scalo  c/o  Istituto “Madre Isabella De Rosis”   

Unità Didattica 13:     La funzione docente 

-          lo stato giuridico nei decreti delegati del 1974;  

-          diritti e doveri degli insegnanti; 

-          i contratti collettivi nazionali del 1995, 1999 e 2003. 

Relatore: Presidente Regionale e membro del Consiglio Centrale UCIIM     Preside Prof.ssa Anna Bisazza Madeo  

 
Da "Il Quotidiano"  5 Febbraio 2004

Uciim in festa per la tradizionale cerimonia del tesseramento

"Continueremo a impegnarci per essere buoni educatori" 

Giuseppe SAVOIA

   I Soci della Sezione UCIIM di Mirto – Rossano, Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi (Associazione Professionale Cattolica Di Dirigenti E Formatori Della Scuola E Della Formazione Professionale), dopo una prima parte dell’anno sociale conclusasi positivamente, con iniziative avviate e portate a termine,  in un clima di festa, lo scorso 31 gennaio, hanno rinnovato la propria adesione all’Unione. La cerimonia si è svolta a Mirto presso la Parrocchia di San Giovanni Battista messa a disposizione dal parroco don Mosè Cariati. L’incontro ha avuto inizio con il raduno dei Soci, che si sono ritrovati nell’Oratorio della Parrocchia. Si è proseguito con le operazioni preliminari al tesseramento. Successivamente, alla presenza della Presidente Regionale Prof.ssa Anna Madeo Bisazza, del Presidente Provinciale Preside Prof. Francesco Caravetta, del Presidente Sezionale Prof. Franco Emilio Carlino, dei membri del Direttivo Sezionale e dei moltissimi Soci intervenuti, S.E. l’Arcivescovo mons... Andrea Cassone, insieme al Consulente Ecclesiastico della Sezione mons... Francesco Milito, ha celebrato la Santa Messa. Nel corso della Celebrazione sono stati eseguiti canti a cura dei 43 elementi del Coro Polifonico “Santa Maria Assunta”di Cropalati mirabilmente diretto dal Maestro Antonio Paletta di Savelli. Al termine, S.E. mons.. Cassone, ha consegnato ai Soci le Tessere benedette, per l’Anno Sociale 2004.

Prima della conclusione dei lavori il Presidente della Sezione  Franco Emilio Carlino, ha ringraziato S. E. l’Arcivescovo per la sensibilità con cui segue il percorso formativo e spirituale dei Soci UCIIM e per la sua significativa  presenza nei momenti più importanti dell’Associazione, il Coro Polifonico di Cropalati  per aver eseguito i canti, e tutti i presenti per aver partecipato numerosi. Sottolineando la grande importanza dell’adesione, il Presidente Carlino ha detto: “L’annuale celebrazione dell’Adesione è un momento importante per tutti noi, perché ci consente di riflettere sul nostro cammino di educatori e di professionisti della scuola iscritti all’UCIIM". "Rinnovare la propria adesione, significa rafforzare il nostro senso dell’appartenenza. E’ un’occasione privilegiata per pensare e far sentire viva la nostra presenza nella scuola, soprattutto in questo particolare momento di cambiamento”. Il Presidente nel suo intervento ha ricordato ai soci intervenuti le numerose attività svolte e quelle programmate e in via di espletamento, (il Corso di Formazione per i Docenti di Religione Cattolica, gli incontri di formazione per tutti i soci della Sezione che saranno tenuti dalla Dirigente Silvana Palopoli dell’Istituto Comprensivo di Altomonte, dal Preside Giovanni Villarossa Vice Presidente dell’UCIIM e dall’Ispettore del M.P.I. Dott. Franco Martignon, a breve scadenza la presentazione del Sito della Sezione, la pubblicazione di un Volume sulla storia della Sezione, che ufficialmente compie il suo 25° anno dalla sua istituzione,  la gita a Benevento, Pietralcina casa natia di Padre Pio, Santuario di San Gregorio in programma per il 1° e 2 maggio p.v., l’escursione domenicale al Santuario di Laurignano e visita al centro storico di Cosenza), attività per le quali ha chiesto a tutti la massima collaborazione. Tutto il lavoro fatto ha concluso il Presidente “ha invogliato un considerevole numero di nuovi soci a iscriversi all’UCIIM ed anche a vecchi iscritti di riavvicinarsi alla Sezione, perché hanno avvertito la necessità di un cammino professionale che l’UCIIM è in grado di offrire. Questo ci rincuora e ci stimola a fare sempre meglio nell’offerta del servizio, che va continuamente arricchita e migliorata”. Dopo la cerimonia, i Soci si sono ritrovati nel salone dell’Oratorio parrocchiale per la degustazione dei dolci. La serata si è conclusa con una cena sociale presso un noto Ristorante del luogo, a Mirto.

 
Da "Il Quotidiano"  18 Febbraio 2004

Incontro al Frasso

La riforma della scuola in un  incontro dell'UCIIM

Giuseppe SAVOIA

   L'UCIIM sezione zonale di Mirto - Rossano, Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi (associazione professionale cattolica di dirigenti e formatori della scuola e della formazione professionale), ha promosso per oggi pomeriggio alle ore 15,30, nei locali dell'Istituto "Madre Isabella De Rosis" di contrada Frasso, un incontro di aggiornamento sul tema: "La scuola della Legge 53/03: una riforma sistemica nell'attuale scenario legislativo". Il programma dell'iniziativa prevede: i saluti e la presentazione dei lavori da parte del presidente della sezione Uciim, Franco Emilio Carlino; la relazione del dirigente dell'Istituto comprensivo di Altomonte, Silvana Palopoli sul tema oggetto di discussione. Dopo una breve pausa, i lavori riprenderanno con il dibattito e le conclusioni finali.              

 
Da "Il Quotidiano"  26 Febbraio 2004

Troppi problemi della nuova realtà scolastica: “Una legge a costo zero, fatta sulle spalle dei docenti ”

TRADIZIONALE APPUNTAMENTO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI

Giuseppe SAVOIA

   La Sezione UCIIM di Mirto-Rossano, (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) Associazione Professionale Cattolica Di Dirigenti, Docenti E Formatori Della Scuola E Della Formazione Professionale, continuando una tradizione ormai venticinquennale, tanti sono, infatti, gli anni della Sezione, costituita nel lontano 1978, anche per il corrente Anno Sociale ha inteso promuovere alcuni incontri di formazione, secondo quanto previsto dalle finalità dell’Unione che intende: -promuovere ed attuare la formazione dei Soci in relazione agli specifici compiti professionali e sociali; -garantire e valorizzare la funzione educativa della scuola, in risposta alle istanze di crescita e maturazione della persona alunno; -contribuire al progresso della società attraverso l ’attenzione alla realtà, la formazione della coscienza critica, la proposizione di un quadro valoriale condivisibile.

Lo scorso 18 febbraio, alla presenza di numerosi Soci e simpatizzanti,  nel Salone dell’Istituto “Madre Isabella De Rosis ”di contrada Frasso, si è tenuto il primo incontro di formazione sul tema:La Scuola della Legge 53/03 – Una riforma sistemica nell’attuale scenario legislativo . A relazionare è stata la socia UCIIM e Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Altomonte, Dott.ssa Silvana Palopoli. I lavori sono stati introdotti dal Presidente, Franco Emilio Carlino, che ha portato i saluti della Sezione a tutti i partecipanti e ringraziato la collega Palopoli per i suo importante contributo professionale e di disponibilità. 

La Relatrice dopo aver ringraziato l ’UCIIM per averla invitata e auspicato in futuro un proficuo lavoro di collaborazione ha avviato la sua relazione facendo un excursus su tutto l ’impianto della riforma, con un’analisi dettagliata dei vari momenti, che hanno portato all’approvazione del decreto legislativo del 23 gennaio scorso. “La Legge 53/03,ha sostenuto la relatrice,impatta con lo scenario legislativo dell’autonomia sancito dall’art. 21 della Legge 59/97 e del DPR 275/97, passa attraverso il decentramento amministrativo, il federalismo scolastico, il MIUR, il Titolo V della Costituzione, la Legge 104/92, la Legge 112 EE.LL.e fa leva su alcuni concetti chiave di forte consapevolezza che sono l ’esperienza e la competenza finora acquisite dalla scuola italiana ”.  

Nella seconda parte della sua relazione ha avviato la riflessione sul Pecup (Profilo educativo culturale professionale), che secondo la nuova riforma rappresenta lo strumento di identità dell’ alunno. Riguardo alla riforma nel suo complesso, la relatrice ha detto che, oggi possiamo parlare solo di intendimenti negli obiettivi, ma non possiamo parlare di risultati. Avviandosi alla conclusione ha parlato del tempo scuola, che tanto sta facendo discutere le famiglie e i docenti, e ha evidenziato i possibili scenari che verranno a determinarsi con l ’inizio del prossimo anno scolastico, per la riduzione del curricolo obbligatorio che è sceso dalle attuali 30 ore settimanali a 27 ore e in alcuni casi come nel tempo prolungato da 36 o 40 a 27.   Nel dibattito, numerosi sono stati i chiarimenti dei docenti presenti. È intervenuta la Presidente Regionale dell’ Uciim Preside Anna Bisazza Madeo, che ha ringraziato e si è congratulata con la relatrice per la sua chiarezza espositiva.

 Il Presidente della Sezione, Franco Carlino, intervenendo nella veste di docente di Educazione Tecnica, ha sottolineato “il disappunto e l’amarezza per l’aggressione agli organici della scuola nel suo complesso ed in modo particolare a quelli di Educazione Tecnica, che devono registrare, sul nuovo curricolo, una riduzione da 3 a 1 delle ore settimanali di tecnologia nella scuola media, per la cancellazione di uno spazio culturale tecnologico, per la prospettiva della perdita di numerosi posti di lavoro, per la certezza dell'esubero a cui andrebbero incontro i 17.000 docenti di Educazione Tecnica, nonché per la perdita di una identità culturale e professionale maturata in 40 anni di esperienza scolastica ”. “Insomma una riforma a costo zero, fatta sulle spalle dei docenti ed in particolar modo su quelle dei docenti di Educazione Tecnica ”. Carlino ha concluso i lavori ringraziando tutti per essere intervenuti e ha dato appuntamento al prossimo incontro di formazione del 5 marzo 2004, con il Vice Presidente Nazionale dell’ UCIIM, Preside Giovanni Villarossa.

 
Da "Il Quotidiano"  4 Marzo 2004

Incontro dell'Uciim  

L'identità dei docenti nella scuola

Giuseppe SAVOIA
   L'Uciim sezione zonale di Mirto - Rossano, Unione cattolica italiana insegnanti medi (associazione professionale cattolica di dirigenti e formatori della scuola e della formazione professionale), ha promosso per domani pomeriggio alle ore 16,00, nei locali dell'Istituto "Madre Isabella De Rosis" di contrada Frasso, un incontro di aggiornamento sul tema: "La professionalità docente, anche in riferimento alla riforma della scuola". Il programma dell'iniziativa prevede: inizio  di presentazione dei lavori da parte del Presidente della Sezione Uciim, Franco  Emilio Carlino; la relazione del vicepresidente nazionale Uciim, Preside Giovanni Villarossa sul tema oggetto di discussione. Dopo una breve pausa, i lavori riprenderanno con il dibattito e le conclusioni finali.

 
Da "Il Quotidiano"  11 Marzo 2004

La Sezione Mirto – Rossano dell’ Uciim si interroga sulla formazione dei docenti

QUALE PROFESSIONALITÀ NELLA SCUOLA “MORATTIANA ”?

Giuseppe SAVOIA

   L’Uciim (associazione professionale cattolica di dirigenti,docenti e formatori della scuola e della formazione professionale), sezione zonale di Mirto – Rossano, proseguendo il suo cammino, ha promosso un ’ulteriore incontro di aggiornamento mirato ad attuare la formazione dei propri soci e simpatizzanti. 

Lo scorso 5 marzo, difatti, si è parlato di professionalità. L’incontro, tenutosi presso l ’Istituto “Madre Isabella De Rosis ”di Contrada Frasso, ha registrato la presenza di numerosi soci e simpatizzanti che hanno partecipato intensamente alla relazione del Vicepresidente Nazionale dell’Uciim, Giovanni Villarossa, che ha dissertato su:“La professionalità docente anche in riferimento alla riforma della scuola ”. 

I lavori sono stati introdotti dal Presidente della locale Sezione, Franco Carlino. Nella prima parte   dell’incontro, il relatore, con l ’ausilio di una presentazione in Power Point, ha fatto un excursus sulla normativa che ha portato all’approvazione della legge n. 53 del 28 marzo 2003, ne ha illustrato la struttura, le attese e le perplessità. Riforma, ha sostenuto il relatore,“che ha preso le mosse da un concetto caro al Ministro Moratti, “una scuola per crescere ”, che presuppone cinque elementi portanti, indicati agli Stati Generali dell’ Istruzione del 19 e 20 dicembre 2001: una scuola per la persona e per la società, una scuola europea, nazionale e locale, una scuola per il territorio, una scuola per il lavoro, una scuola per il capitale umano ”. Si è soffermato sulle finalità della legge 53 e sugli obiettivi richiamando in questo caso una necessaria ridefinizione delle professionalità e  l’assegnazione di nuove funzioni ai docenti. Ha parlato del piano programmatico di attuazione che prevede l ’attivazione di un servizio nazionale di valutazione del sistema, la valorizzazione dell’ autonomia e delle professionalità, la diffusione della conoscenza delle tecnologie multimediali ed una particolare attenzione allo sviluppo dell’ attività motoria ed alle azioni di orientamento per limitare la dispersione scolastica. Non sono mancati i riferimenti alle indicazioni nazionali per la scuola dell’ infanzia e per il primo ciclo, che delineano obiettivi generali del processo formativo.

Dopo la pausa, i lavori sono ripresi con la proiezione di altre slide riguardanti il Pecup (Profilo educativo culturale e professionale) dell’ alunno, i decreti attuativi e la formazione dei docenti. 

Su quest’ultima, il relatore ha detto che “per quanto riguarda la formazione iniziale dei docenti, che è affidata alle SISSI, si prevedono anche Istituti di alta formazione artistica e musicale, mentre per la formazione in servizio si resta in attesa della organizzazione di atenei e superatenei con centri di eccellenza ”. In entrambi i casi, ha ribadito, la formazione viene affidata essenzialmente all’Università. 

I lavori si sono poi conclusi con l ’intervento del Presidente Sezionale, che riprendendo alcuni concetti citati dal relatore, nel corso della sua relazione, ha invitato tutti a rimettersi in discussione e rivedere la propria professionalità di fronte alle nuove istanze e ai cambiamenti in atto nella scuola.

 
Da "Il Quotidiano"  12 Marzo 2004

Domani pomeriggio all'Istituto "De Rosis"

Uciim, appuntamento per docenti su formazione e aggiornamento  

Giuseppe SAVOIA
   L'Uciim sezione zonale di Mirto - Rossano, Unione cattolica italiana insegnanti medi (associazione professionale cattolica di dirigenti e formatori della scuola e della formazione professionale), ha promosso per domani pomeriggio alle ore 15,00, nei locali dell'Istituto "Madre Isabella De Rosis" di contrada Frasso, un incontro di aggiornamento sul tema: "Aspetti significativi della riforma scuola. Valutazione di comportamento; piani personalizzati di apprendimento". Il programma dell'iniziativa prevede: inizio  di presentazione dei lavori da parte del Presidente della Sezione Uciim, Franco  Emilio Carlino; la relazione dell'Ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione, Franco Martignon sul tema oggetto di discussione. Dopo una breve pausa, i lavori riprenderanno con il dibattito e le conclusioni finali.

 
Da "Il Quotidiano"  26 Marzo 2004 / Da "La Scuola e l'Uomo, n. 3/2004

UCIIM - Conclusasi positivamente la prima parte dell’anno sociale

        Rinnovata l’adesione all’Unione

Franco CARLINO

   Dopo le numerose iniziative programmate e portate a termine, quali l’escursione di domenica 9 novembre 2003 al Santuario di San Francesco di Paola – Paola – Belmonte, alla quale hanno partecipato quasi 50 Soci; le attività di  Formazione Spirituale coordinate dal Consulente Sezionale, don Franco Milito, il ritiro Spirituale in occasione dell’Avvento e preparazione al Santo Natale, in occasione del quale sono state affidate al Signore le intenzioni, per averlo sempre vicino come Maestro di vita; lo svolgimento delle fasi precongressuali sezionali in prospettiva dei Congressi Regionale e Nazionale, per le quali si è riscontrata una considerevole partecipazione dei Soci, con il 51,97% di votanti su 177 aventi diritto al  voto, pari a 92 soci, giorno  31 gennaio u. s, i Soci della Sezione UCIIM di Mirto – Rossano, Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi (Associazione Professionale Cattolica Di Dirigenti E Formatori Della Scuola E Della Formazione Professionale), hanno concluso positivamente la prima parte dell’anno sociale ritrovandosi presso la Parrocchia di San Giovanni Battista in Mirto, per rinnovare l’adesione all’Unione.                                                  Il Tesseramento per il 2004 si è svolto come di consueto alla presenza di S.E. l’Arcivescovo mons... Andrea Cassone. Moltissimi i Soci intervenuti. Presenti alla cerimonia, la Presidente Regionale, Prof.ssa Anna Madeo Bisazza, il Presidente Provinciale, Prof. Francesco Caravetta, il Consulente Ecclesiastico della Sezione, mons... Francesco Milito e i membri del Direttivo Sezionale. I Soci, alle ore 17,00 si sono ritrovati nell’Oratorio della Parrocchia, dove insieme al Presidente Sezionale hanno ultimato le operazioni preliminari al tesseramento. La Cerimonia è proseguita con la celebrazione della Santa Messa officiata  da  S.E. l’Arcivescovo mons... Andrea Cassone, insieme al Consulente Ecclesiastico della Sezione mons... Francesco Milito. Durante la Santa Messa, sono stati eseguiti canti a cura del Coro Polifonico “Santa Maria Assunta”di Cropalati, diretto dal Maestro Antonio Paletta. A conclusione della cerimonia, il Presidente Sezionale, Franco Carlino e  mons.. Cassone hanno consegnato ai Soci le Tessere benedette, per l’Anno Sociale 2004.

 Prima della chiusura della cerimonia, il Presidente della Sezione, nel suo breve intervento di saluto ai presenti, ha avuto parole di ringraziamento per il Parroco don Mosè Cariati,  per aver messo a disposizione dell’Associazione i locali dell’Oratorio, per S. E. l’Arcivescovo per la sensibilità con cui segue il percorso di formazione dei Soci UCIIM, per il Consulente Sezionale mons.. Milito per la cura della formazione spirituale dei Soci, per il Coro Polifonico di Cropalati  per la esecuzione dei canti durante la Santa Messa, per il Direttivo Sezionale per la collaborazione dimostrata e per tutti i presenti per aver partecipato numerosi.  

 Il Presidente Sezionale, nel suo intervento, ha inteso sottolineare l’importanza dell’adesione. In tale occasione, ha ribadito, la Sezione vive il momento più solenne dell’Anno Sociale: “l’adesione è un momento importante per tutti noi, perché ci consente di riflettere sul nostro cammino di educatori e di professionisti della scuola iscritti all’UCIIM. Rinnovare la propria adesione, significa rafforzare il nostro senso dell’appartenenza. E’ un’occasione privilegiata per pensare e far sentire viva la nostra presenza nella scuola, soprattutto in questo particolare momento di cambiamento”. Tutto il lavoro fatto, ha continuato il Presidente “ha invogliato un considerevole numero di nuovi soci a iscriversi all’UCIIM ed anche a vecchi iscritti di riavvicinarsi alla Sezione, perché hanno avvertito la necessità di un cammino professionale che l’UCIIM è in grado di offrire. Questo ci rincuora e ci stimola a fare sempre meglio nell’offerta del servizio, che va continuamente arricchita e migliorata”.

Avviandosi alla conclusione, il Presidente, inoltre, ha ricordato le iniziative avviate e in fase di espletamento per la seconda parte dell’Anno Sociale: l’organizzazione del Corso di Formazione per i Docenti di Religione Cattolica, insieme alla Diocesi di Rossano – Cariati; gli  incontri di Formazione Professionale aperti a tutti i Soci; il prosieguo degli incontri di formazione spirituale; la prossima presentazione del Sito UCIIM della Sezione, occasione straordinaria che consentirà a tutti  i Soci di mettersi in relazione con la Sezione, comunicare eventuali  proposte ed essere più vicini e propositivi all’attività sezionale e del Direttivo; la pubblicazione del libro che ripercorre la storia della sezione degli ultimi venticinque anni, da presentare entro Giugno in occasione della chiusura dell’anno Sociale o in un incontro appositamente stabilito; il viaggio del 1° e il 2 maggio 2004 a Benevento con visita a Pietrelcina e al Santuario di San Gregorio; l’escursione domenicale a primavera al Santuario di Laurignano, con visita al Duomo di Cosenza e al centro storico della città dei Bruzi.  Questo significa, ha concluso il Presidente, che avremo la Sezione oberata da numerosi impegni ai quali tutti dovremo contribuire con professionalità e spirito di servizio. Realizzare quanto programmato ci riempirà di gioia e ci farà proseguire nel nostro itinerario, per fare sempre meglio in futuro. Essere professionalmente impegnati nella nostra vita di insegnanti significa riaccendere la consapevolezza di appartenere all’UCIIM, condividerne le esperienze, aumentare i rapporti relazionali, essere in tanti significa superare le difficoltà e le fragilità alle quali tutti siamo continuamente sottoposti. Assumere un impegno come uciimini significa portarlo a termine fino in fondo.  A tutti  è stata chiesta la massima collaborazione. 

Dopo la  cerimonia, i Soci si sono ritrovati nel salone dell’Oratorio parrocchiale per la degustazione dei dolci. La serata si è conclusa con una cena sociale in un Ristorante del luogo a Mirto.

 
Da "Il Quotidiano"  27 Marzo 2004

SCUOLA, LA RIFORMA MORATTI IN UN INCONTRO DELL’ UCIIM

Giuseppe SAVOIA

   Un incontro di aggiornamento su “Aspetti significativi della riforma scuola –Valutazione di comportamento –Piani personalizzati di apprendimento ”, promosso dalla Sezione Uciim di Mirto-Rossano (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) Associazione Professionale Cattolica di Dirigenti, Docenti e Formatori della Scuola e della Formazione Professionale, si è tenuto lo scorso 13 marzo, presso l ’Opera Sociale “Madre Isabella De Rosis ”in contrada Frasso allo Scalo di Rossano. 

Relatore è stato il Dott. Franco Martignon, Ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione. I lavori sono stati introdotti dal Presidente, Prof. Franco Emilio Carlino, che ha sottolineato l ’impegno della Sezione nell’organizzazione degli incontri di formazione e di aggiornamento determinati dalla condizione di profondo cambiamento che la Scuola sta vivendo in questo periodo epocale, introdotta prima dalla Legge sull’Autonomia Scolastica ed ora dalla legge 53/03. A tutto ciò, ha sottolineato Carlino, è legata la problematicità e la nuova centralità che assume la funzione docente ”.   Martignon ha fatto un excursus sull’impianto complessivo della riforma esplicitandone gli aspetti significativi del nuovo ordinamento. Ha parlato della organizzazione delle attività  per gruppo classe, per gruppi di livello, di compito, di progetto. Ha introdotto il concetto di personalizzazione del piano di studio (piano concordato fra scuola –famiglia-alunno) e del primato della metodologia di Laboratorio. Ha articolato il suo intervento partendo dalla Scuola dell’ infanzia e della sua flessibilità organizzativa attraverso i PPAE (Piani personalizzati di attività educative). Per quanto riguarda la scuola elementare, l’Ispettore Martignon si è soffermato sui nuovi apprendimenti (informatica, la lingua inglese), ha parlato del Maestro prevalente e del Tutor, dei Piani di studio personalizzati (PSP), della valutazione di comportamento, del Portfolio e dei Laboratori.

Riferendosi alla Scuola Media ha trattato sui nuovi apprendimenti: l ’Informatica e la seconda lingua europea. Si è soffermato poi su quella che sarà la nuova distribuzione degli apprendimenti. Ha fatto riferimento ai piani nazionali e alle integrazioni regionali, al POF, al curricolo obbligatorio di (27-30 ore)pari all’ 85%e al curricolo opzionale (6 ore)pari al 15%, ed infine alla sottoscrizione del contratto formativo. Dissertando sugli aspetti della riforma a forte significato pedagogico, non ha mancato di sottolineare la centralità della persona come entità. Concludendo ha ribadito che per tutto questo è necessario che tra famiglia e scuola si passi dal confronto alla collaborazione.

 
Da Camminare insieme, Marzo 2004

AGGIORNAMENTO DATE CORSO IRC

Franco CARLINO

   In relazione al Programma degli incontri del Corso di Formazione,in vista del concorso degli Insegnanti di Religione Cattolica della Sezione Zonale UCIIM,pubblicato sul n. 2 di Camminare insieme febbraio 2004,si precisa che,per sopraggiunti motivi di organizzazione, al programma medesimo sono state apportate le seguenti variazioni: La prevista relazione “Principi di programmazione didattica ” di Sabato 14 Febbraio 2004 con la Preside Prof.ssa Anna Bisazza Madeo, Presidente Regionale e membro del Consiglio Centrale UCIIM è stata spostata a Mercoledì 3 Marzo 2004. La relatrice è stata sostituita dalla Dott.ssa Silvana Palopoli Dirigente Istituto Comprensivo “Altomonte ”(CS). Inoltre, la stessa relazione è stata suddivisa in due unità didattiche. La relazione prevista per Venerdì 5 Marzo 2004 con mons... Francesco Milito, Consulente Ecclesiastico viene rimandata ad altra data in quanto nella stessa data terrà una relazione su:“La Professionalità docente anche in riferimento alla riforma della scuola ”il Preside Prof. Giovanni Villarossa Vice Presidente Nazionale dell’ UCIIM. La prevista relazione di Sabato 6 marzo con la Preside Prof.ssa Anna Bisazza Madeo e il Preside Francesco Caravetta, sarà tenuta dal Prof. Michele Grande, Dirigente dell’ Istituto Professionale per i Servizi Commerciali di Mirto, mentre l’incontro del 13 marzo previsto con la stessa Preside Anna Madeo Bisazza, sarà tenuto dal Dott. Franco Martignon. In riferimento a quanto premesso il programma presenta le seguenti variazioni:

 

Mercoledì 3 Marzo 2004 

 Dalle ore 15,00 alle ore 19,00 

Sede:Rossano Scalo c/o Istituto “Madre Isabella De Rosis ”

Unità Didattica 7

Principi di programmazione didattica parte prima 

-stili cognitivi e stili di apprendimento ;

-programmazione come attività collegiale (il team teaching);

-la costruzione del curricolo;

-la didattica per obiettivi

Relatore: Dott.ssa Silvana Palopoli, Dirigente Istituto Comprensivo “Altomonte ”(CS)

Martedì 9 Marzo 2004 

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00 

Sede:Rossano Scalo c/o Istituto “Madre Isabella De Rosis ”

Unità Didattica 14 

Principi di programmazione didattica parte seconda 

-altri modelli didattici (per concetti,per progetti,per sfondi,didattica breve,ecc);

-multimedialità e didattica;

-il problema della valutazione (formativa e sommativa); 

-cenni di docimologia (prove strutturate e semistrutturate);

Relatore: Dott.ssa Silvana Palopoli,Dirigente Istituto Comprensivo “Altomonte ”(CS)

Venerdì 5 Marzo 2004

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00

Sede:Rossano Scalo c/o Istituto “Madre Isabella De Rosis ” 

Unità Didattica 13 

La Professionalità docente anche in riferimento alla riforma della scuola 

Relatore:Preside Giovanni Villarossa, Vice Presidente Nazionale UCIIM

Sabato 6 Marzo 2004  

Dalle ore 15,00 alle ore 19,00 

Sede:Rossano Scalo c/o Istituto “Madre Isabella De Rosis ”

Unità Didattica 11 

Prima parte:I programmi per la scuola media 

-l ’istituzione della scuola media unica (legge1859/62);

-i programmi del 1979;

-le Indicazioni Nazionali per la scuola secondaria di primo grado.

Seconda parte:I programmi per la scuola superiore 

-l ’istruzione liceale da Casati a Gentile; 

-la nascita degli Istituti Tecnici e degli Istituti Professionali; 

-l ’Istruzione artistica;

-gli esami di Stato (dalla maturità del 1969 al nuovo esame del 1998);

-i programmi Brocca 

Relatore:Preside Prof. Michele Mario Grande, Dirigente Istituto Professionale Per I Servizi Commerciali Mirto – Crosia

 
Dal Corriere della Sibaritide Apr. / Mag. 2004 

L’UCIIM INCONTRA L’ARCIVESCOVO DI BENEVENTO

   Mons SERAFINO SPROVIERI

Aldo PLATAROTA

   Alle 16,30, puntuale, l’Arcivescovo scende le scale del suo appartamento per venirci incontro, mentre l’attendiamo nel chiostro. Siamo circa 40 persone di Rossano e circondario. Erano anni che i soci dell’Uciim avevano manifestato il desiderio di incontrare Sua Eccellenza, ma per diversi motivi, si era sempre rimandato. Quest’anno il Direttivo ha inserito l’incontro nel programma annuale, prevedendo un viaggio di due giorni (1 e 2 maggio) a Benevento. mons... Serafino Sprovieri, nel periodo di permanenza del suo apostolato a Rossano dal 1980 al 1991, è stato sempre vicino ed ha incoraggiato l’associazionismo cattolico. Più volte ha fatto sentire la sua parola ai soci dell’Uciim, con i quali è stato sempre legato da profonda stima ed amicizia. Tale attaccamento alle persone, ma anche alla città, l’abbiamo potuto constatare di persona, al momento della visita.

Alto e sorridente nel suo abito talare, orlato di un filo bordeaux, ci guarda, incredulo, uno per uno. E’ contento di vederci, ma del gruppo, ne conosce solo alcuni, tra cui mons... Franco Milito e la preside Anna Bisazza Madeo. Inizia la stretta di mano, con il bacio dell’anello. Nella sua mente scorrono sicuramente tanti bei ricordi di Rossano e della Calabria, sua terra d’origine, essendo nato a S. Pietro in Guarano, sembra commuoversi. Poche parole per ringraziarci di essere venuti a trovarlo, poi si dirige dalla parte opposta da dove era sceso. Lo seguiamo lungo le scale ed un corridoio, e ci porta nella cappella del Duomo.                                                

Si ferma davanti ad una statua in bronzo di S. Pio da Pietrelcina. “Qui è stato ordinato sacerdote P. Pio”, ci dice. Scattiamo delle foto, mentre avanza, insieme a don Franco, verso l’altare. E’ il momento della Santa Messa, e ci sistemiamo ai  due lati del coro. Ci raccogliamo in preghiera. Un gruppo di pellegrini della Basilicata si unisce a noi. Nell’Omelia ci esorta “a seguire il nostro progetto  di vita, che vuole il Signore, e di impegnarci come cristiani nella società”. Prima di terminare la messa, ci annuncia due sorprese: la visita al Duomo, e un rinfresco nella Sala delle riunioni dell’arcivescovado.

Dismessi i paramenti sacri, ci porta nel Duomo, e ci fa da guida, fornendoci numerose informazioni: “E’ stato costruito nel Medioevo, ma fu distrutto dai bombardamenti del 1943”, ci spiega. Va avanti, e si ferma davanti ad enorme Crocifisso, di cui ci racconta una storia interessante. Usciamo dalla Chiesa, per andare sul sacrato ad ammirare la porta principale, decorata con formelle di bronzo, con sopra sono impressi gli stemmi degli arcivescovi di Benevento. 

Insieme attraversiamo la Piazza, mentre la gente che ci guarda incuriosita. Arrivati nel suo appartamento, la Preside Madeo e il Presidente, Franco Carlino salutano a nome di tutti, e gli offrono una cesta con i prodotti della nostra terra. mons... Sprovieri ringrazia, e ci invita ad assaggiare i dolci preparati dalla sorella. Sono buonissimi, in particolare, le “pesche” farcite.      Prima di accomiatarci, ci regala a ciascuno due libri di recente pubblicazione, con la sua prefazione, sulla vita di S. Benedetto da Benevento, evangelizzatore e protomartire della Polonia, eletto a protettore della città, e sulla vita degli apostoli, S. Marco, S. Bartolomeo, S. Matteo, le cui reliquie sono custodite gelosamente a Benevento. 

La visita termina, ma nessuno sembra che abbia voglia di andarsene. Troppo forti sono i sentimenti che ormai ci uniscono.

Ringraziamo ancora una volta per l’ospitalità, ed uno ad uno ci congediamo, certamente arricchiti di tanta umanità   

 
Da Camminare insieme, Aprile 2004

L ’Uciim e la formazione

…A PROPOSITO DELLA RIFORMA

Franco CARLINO

   Lo scorso 18 febbraio, nel Salone dell’ Istituto “Madre Isabella de Rosis ”in Contrada Frasso di Rossano, nell’ambito delle attività di formazione programmate per l ’anno sociale 2004, l’Uciim, sezione Zonale di Mirto –Rossano, ha organizzato un incontro di formazione sul tema: “La Scuola della Legge n. 53/03 –Una riforma sistemica nell’attuale scenario legislativo ”. La relazione è stata tenuta dalla socia Uciim, Dott.ssa Silvana Palopoli, dirigente dell’ Istituto Comprensivo di Altomonte.   I lavori sono stati avviati dal Presidente della Sezione che ha evidenziato come la scelta della tematica è stata determinata dalla condizione di profondo cambiamento che la scuola sta vivendo in questo periodo di riforma epocale, introdotta dalla Legge 53/03, che per disegno complessivo, investe la totalità del sistema scolastico italiano. La relatrice ha ringraziato la Sezione Uciim di Mirto –Rossano, per averla invitata, auspicando per il futuro una più intensa collaborazione. Ha avviato poi la sua relazione sostenendo, che “introdurre il concetto di cambiamento e di innovazione, oggi, ha sostanziato l ’idea che lo stesso è da cogliere in relazione anche e soprattutto al cambiamento di scenario politico-legislativo che sta interessando la scuola a partire da federalismo scolastico, alla Riforma del Titolo V della Costituzione, alla piena autonomia scolastica, in vigore ormai,  dall’1.9.2000 ”. 

Nel prosieguo della sua relazione ha sottolineato come “la necessità di allineare il nuovo sistema scolastico alle rinnovate condizioni di richiesta del mercato di lavoro e dell’ accesso al mondo universitario rimandano ad un concetto forte di qualificazione dell’ esperienza scolastica e delle competenze maturate dagli studenti, ai fini della equivalente spendibilità dei titoli di studio in campo internazionale ”. Inoltre, la Palopoli ha sostenuto che numerose, ovviamente, sono le questioni che vengono poste sul piano del dibattito culturale, pedagogico e didattico, in riferimento ai punti chiave della riforma posta dalla legge n. 53/03. “Come non riflettere adeguatamente sulla figura del docente Tutor, del nuovo e compresso tempo scuola, della introduzione dei nuovi strumenti del Piano di studio Personalizzato e del Portfolio delle Competenze Individuali dell’ alunno? L ’anticipo scolastico nella scuola dell’ Infanzia e nella scuola Primaria è adeguatamente supportato dalle condizioni di fattibilità che l ’Ente Locale deve garantire? La valorizzazione delle Lingue straniere e dell’informatica, e di altre questioni ancora …Come traslare l ’idea di cambiamento senza prima destrutturare? Come accreditare le nuove pratiche didattiche? ”Interrogativi, questi, ha detto la Relatrice, “che conducono a scenari complessi ed articolati, che modificano radicalmente la prospettiva dell’ esperienza scolastica, ma che sostanzialmente ne irrobustiscono la valenza pedagogica, in modo poliedrico”.

Avviandosi alla conclusione del suo complesso e articolato intervento la Relatrice ha sottolineato come “la sfida educativa posta oggi con la riforma riporterà il dibattito sul piano dei risultati conseguiti e della qualità dell’ offerta formativa. La consapevolezza, però, di essere di fronte ad una riforma sistemica, orienterà l ’azione dei soggetti protagonisti della riforma medesima: la famiglia, lo studente, i docenti, i dirigenti scolastici e la comunità sociale tutta”. Alla relazione è seguito un interessante ed articolato dibattito.

 
Da Camminare insieme, Maggio 2004

UCIIM –Incontro di formazione

SI È PARLATO DI PROFESSIONALITÀ

 Franco CARLINO

  Quali e quanti interrogativi si presentano oggi agli insegnanti, di fronte alle molteplici innovazioni in atto nella scuola! Che cosa devono fare i docenti? Come rivedere la propria professionalità? Di questo ed altro si è parlato nell’incontro di aggiornamento del 5 marzo scorso, promosso dalla Sezione UCIIM di Mirto –Rossano (Associazione Professionale Cattolica Di Dirigenti, Docenti E Formatori Della Scuola E Della Formazione Professionale) che, come da programma mira ad attuare la formazione dei propri Soci e dei simpatizzanti.

L ’incontro,si è tenuto presso l ’Istituto “Madre Isabella De Rosis ”di Rossano Scalo ed ha registrato la presenza di numerosi partecipanti che hanno preso parte con grande interesse alla relazione del Vice Presidente Nazionale dell’ UCIIM, Preside Giovanni Villarossa, che ha trattato su: “La Professionalità Docente anche in riferimento alla riforma della scuola”. 

Dopo una breve introduzione del Presidente della Sezione, il Relatore, ha avviato la sua relazione riepilogando la normativa che ha portato all’approvazione della legge n. 53 del 28 marzo 2003. Con tale  legge, ha sostenuto, è stata data “delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”. La riforma, inoltre, “ha preso le mosse da un concetto  caro al Ministro Moratti, “una scuola per crescere”, che presuppone cinque elementi portanti, indicati agli Stati generali dell’istruzione del 19 e 20 dicembre 2001: una scuola per la persona e per la società, una scuola europea, nazionale e locale, una scuola per il territorio, una scuola per il lavoro, una scuola per il capitale umano”. 

Soffermandosi sulle finalità della legge, che si propone di “favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana nel  rispetto dei ritmi dell’età evolutiva, delle differenze e dell’identità di ciascuno e delle scelte educative della famiglia, nel quadro della cooperazione tra scuola e genitori” e sugli obiettivi che la nuova scuola vuole, perché, “il docente traduca le finalità proposte in un’azione educativa espressa in vincoli ed obiettivi da realizzare in piani di studio personalizzati”, il relatore, evidenziando la struttura, le attese e le perplessità, della riforma ha più volte richiamato a una necessaria ridefinizione della professionalità e l’assegnazione di nuove funzioni ai docenti.    “Un sistema educativo di istruzione e formazione nasce con regole, principi ed obiettivi,  nel quale il docente ha il compito di insegnare ad apprendere per tutto l’arco della vita attraverso lo sviluppo di capacità e competenze, conoscenze ed abilità. Tale sistema di formazione continua e permanente si vuole che vada assicurato dalle scuole secondo livelli essenziali di prestazione, tenendo presenti valenze spirituali e morali, costituzionali e di etica pubblica, per far maturare il senso di appartenenza alla comunità ai vari livelli: locale, nazionale, europea”.

Il Villarossa, poi, si è intrattenuto sul piano programmatico di attuazione che prevede “l’attivazione di un servizio nazionale di valutazione del sistema, la valorizzazione dell’autonomia e delle professionalità, la diffusione della conoscenza delle tecnologie multimediali ed alle azioni di orientamento per limitare la dispersione scolastica”. 

Dopo la pausa, i lavori hanno riguardato la proiezione di slide riguardanti il PECuP (Profilo Educativo Culturale e Professionale) dell’alunno e i decreti attuativi. Per quanto riguarda  la formazione dei docenti, attualmente affidata alle SISSI, il  relatore, avviandosi alla conclusione del suo intervento, ha detto che “si prevedono anche Istituti di alta formazione artistica e musicale, mentre per la formazione in servizio si resta in attesa della organizzazione di Atenei e Superatenei con Centri di eccellenza”. In entrambi i casi, ha ribadito, la formazione viene affidata essenzialmente all’Università. Numerose le richieste di chiarimenti e delucidazioni sull’attuazione della riforma.

 

Da "Il Quotidiano" 13 Maggio 2004

L’associazione Uciim incontra monsignor Serafino Sprovieri metropolita di Benevento

Una visita a un amico vescovo

Una gita divisa fra storia e spiritualità. Tappa a Pietrelcina

Giuseppe SAVOIA

   Trentacinque Soci della Sezione di Mirto – Rossano dell’Uciim  (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) Associazione Professionale Cattolica Di Dirigenti, Docenti E Formatori Della Scuola E Della Formazione Professionale), a seguito alla promessa fatta  a S. E. mons... Serafino Sprovieri ex Arcivescovo di Rossano-Cariati,  durante la Festa dell’Adesione 1992, di incontrarlo nella sua nuova sede di Benevento, nei giorni scorsi, si sono recati in visita nella città di Benevento e Pietrelcina. I Soci, provenienti da Mirto, Rossano e Corigliano hanno raggiunto in pullman Benevento

Nel pomeriggio del primo giorno di visita, i Soci insieme al Presidente della Sezione, Franco Emilio Carlino, e al Consulente della Sezione, mons... Franco Milito sono stati ricevuti da S.E. mons... Serafino Sprovieri, Arcivescovo Metropolita di Benevento. I Soci hanno partecipato alla Santa Messa Celebrata da S. E. mons. Sprovieri e mons. Milito, nella Cappella di Padre Pio. Subito dopo S.E. ha illustrato al gruppo UCIIM le bellezze del Duomo fondato nel VII sec. e più volte modificato, ma raso al suolo dalle bombe nel 1943. Ha suscitato molto interesse la magnifica porta di bronzo duecentesca divisa in formelle ultimamente restaurata. Dopo l’interessante itinerario religioso-storico-culturale Sprovieri ha ricevuto il gruppo nei locali dell’Arcivescovado con parole di incoraggiamento a perseverare nel complesso compito di docenti cattolici nella scuola di oggi. Il gruppo ha offerto prodotti tipici rossanesi a S.E., il quale ha ringraziato tutti  per l’occasione di incontro pregno di piacevoli ricordi della sua permanenza a Rossano. 

L’escursione è proseguita con la visita ai monumenti di  notevole interesse artistico e storico,   che testimoniano lo splendore della città di Benevento nel periodo romano, longobardo e del più tardo medioevo. L’Arco di Traiano, capolavoro della scultura romana, eretto all’inizio della Via Traianea tra il 114 e il 117 d.C. in onore all’imperatore che aveva fatto costruire la grande strada. Si sono ammirati i magnifici rilievi che celebrano le imprese traianee e che ricoprono completamente il monumento. Il teatro Romano, costruito dall’imperatore Adriano nel II sec. Benevento ha offerto ai visitatori anche la scoperta di minori episodi urbanistici  ed architettonici nelle vie del centro storico: slarghi, cortili, androni di notevole suggestione. La piccola Chiesa di S. Sofia, gioiello architettonico voluta dal principe Arechi II nell’VIII sec., insieme all’attiguo monastero. Il Museo del Sannio, al cui interno si possono ammirare numerosi reperti archeologici.

Il secondo giorno, nel pomeriggio, il gruppo ha lasciato la città di Benevento  in direzione Pietrelcina, nota in tutto il mondo per aver dato i natali a Francesco Forgione, Padre Pio. I Soci hanno visitato il piccolo centro cittadino e la casa natale di Padre Pio. Sulla via del ritorno una  sosta a Piana Romana per un momento di riflessione spirituale e di preghiera  nei pressi dell’olmo accanto al quale il Santo ricevette le stimmate.  Tutti i partecipanti hanno espresso soddisfazione per  l’opportunità culturale avuta e l’esperienza di amicizia consolidata.

 

Da Camminare insieme, Giugno 2004

Valutazione di comportamento – Piani personalizzati di apprendimento

 

 ASPETTI SIGNIFICATIVI DELLA RIFORMA

Franco CARLINO

   “Aspetti significativi della riforma scuola - Valutazione di comportamento – Piani personalizzati di apprendimento” è stato il tema trattato dal Dott. Franco Martignon, Ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione, in un incontro di formazione, promosso dalla Sezione Uciim di Mirto – Rossano. L’incontro, organizzato nell’ambito delle attività formative per l’anno sociale 2003/2004, si è tenuto giorno 13 marzo ultimo scorso, presso l’Opera Sociale “Madre Isabella De Rosis” in contrada Frasso di Rossano Scalo.

 Spaziando sugli aspetti della riforma a forte significato pedagogico, Martignon non ha mancato di sottolineare la centralità della persona come entità concepita nella diversità e destinata, per attitudini e carismi, a celebrarla. Ha parlato dell’identità di ciascuno, nel rispetto dei ritmi dell’età evolutiva, come elemento guida sia delle scelte della famiglia che dei progetti della scuola; della multiformità dello sviluppo: (aspetti fisici, psichici, sociali, culturali, morali e religiosi) e del concetto di educazione permanente, riferito alle conoscenze, alle competenze ed alle funzioni trasferibili (capacità) in clima di competitività ma non di competizione e quindi di un progetto di vita e concetto di “alfabetizzazione di alto livello” contro le disarmonie dell’efficientismo scolastico.  Per tutto questo ha ribadito Martignon è necessario che tra famiglia e scuola si passi dal confronto alla collaborazione nella valutazione di comportamento. 

L’Ispettore è poi intervenuto sull’impianto complessivo della riforma esplicitandone gli aspetti significativi del nuovo ordinamento. Si è soffermato sulla organizzazione delle attività per gruppo classe, per gruppi di livello, di compito, di progetto. Ha introdotto il concetto di personalizzazione del piano di studio (piano concordato fra scuola – famiglia - alunno) e del primato della metodologia di Laboratorio: (conoscere facendo e imparare operando). Nel suo intervento ha parlato della Scuola dell’Infanzia e della sua flessibilità organizzativa attraverso i PPAE (Piani personalizzati di attività educative). Della scuola elementare, Martignon ha evidenziato i nuovi apprendimenti (informatica, la lingua inglese), ed ha parlato del Maestro prevalente e del Tutor, nonché dei Piani di studio personalizzati (PSP), della valutazione di comportamento, del Portfolio e dei Laboratori (espressività arte-immagine, progettazione e tecnologia, motricità e sport). Per la Scuola Media ha trattato sui nuovi apprendimenti: l’Informatica e la seconda lingua europea. Si è soffermato poi su quella che sarà la nuova distribuzione degli apprendimenti nel I° ciclo (E+M) riferendosi alla Storia, alla Geografia, alla Tecnologia. Relativamente ai (L.A.R.S.A.) Laboratori di apprendimento, recupero, sviluppo, appoggio, ne ha evidenziato la valenza educativa e formativa. Anche per la media ha ripreso il concetto della valutazione di comportamento e di Portfolio. Ha fatto riferimento ai piani nazionali e alle integrazioni regionali, al POF, al curricolo obbligatorio di (27-30 ore) pari all’85% e al curricolo opzionale (6 ore) pari al 15%, ed infine alla sottoscrizione del contratto formativo.     Concludendo i lavori, il presidente sezionale ha espresso all’Ispettore, a nome del Direttivo, la profonda gratitudine per la disponibilità dimostrata ogni volta alle istanze della Sezione di Mirto Rossano e ha sottolineato l’impegno della medesima nell’organizzazione degli incontri di aggiornamento e di formazione determinati dalla condizione di profondo cambiamento che il sistema scolastico italiano sta vivendo in questo periodo di riforma.

A  tutto ciò, ha sottolineato il presidente, è legata la problematicità e la nuova centralità che assume la funzione docente e che porta alla ribalta aspetti antichi e recenti della vita professionale di ciascuno. 

Infine, ringraziando quanti intervenuti, il presidente ha ribadito che la sezione ha inteso cogliere la sfida educativa posta oggi dall’attuale riforma, per dare il proprio contributo di approfondimento, nella speranza di riportare il dibattito in corso sul piano dei risultati e della qualità del servizio.  

 
Da Camminare insieme, Giugno 2004

UCIIM di Mirto-Rossano  

Con la presentazione del Volume di Franco Emilio Carlino,

Il 25° DELLA SEZIONE A SERVIZIO DELLA SCUOLA

   Alla presenza di numerosi soci e simpatizzanti, giorno 19 giugno 2004, nel Salone dell’Istituto “Madre Isabella De Rosis” in Contrada Frasso di Rossano, in occasione della chiusura dell’Anno Sociale è stata presentata la recente pubblicazione di Franco Emilio Carlino, Profilo di una Sezione - “25 anni al servizio di una comunità scolastica” (1978-2003) – La memoria per progettare il futuro. Edizioni Grafosud – Rossano Pagg. 512.  Il libro curato dal Prof. Franco Emilio Carlino, attuale Presidente della Sezione di Mirto – Rossano si avvale della Presentazione della Preside Prof.ssa Anna Bisazza Madeo, Membro del Consiglio Centrale dell’UCIIM e della Prefazione del Prof. Luciano Corradini, Presidente Nazionale UCIIM. 

Il volume, frutto di un laborioso lavoro di rivisitazione, raccolta e documentazione di materiale presente negli atti della Sezione, si prefigge di condurre il lettore, attraverso un itinerario teso a cogliere una molteplicità di valori dei quali, la vita della comunità ucimina, in tutti questi anni, è stata portatrice, punto di riferimento per numerosi docenti e dirigenti, “realtà viva e vitale, dinamica nell’intercettare bisogni ed attese, flessibile in relazione alle esigenze emergenti, ma senza alcuna forma di compromesso né di trasformismo”. 

La pubblicazione,  è un evento particolarmente significativo, perché destinato a lasciare traccia di 25 anni di storia della Sezione UCIIM di Mirto – Rossano al servizio della comunità scolastica del territorio.

La cerimonia di presentazione è stata introdotta e coordinata da mons... Francesco Milito, Consulente Ecclesiastico della Sezione. […..]

E’ seguito l’intervento della Preside Anna Bisazza Madeo, presentatrice del libro che ha voluto sottolineare come il punto focale di riferimento dell’UCIIM è il progetto di vita di Gesualdo Nosengo: “vivere la professione secondo un nuovo stile cristiano” lo stile di responsabilità dei laici, riconosciuto dal Concilio vaticano II, una responsabilità che impegna nella duplice fedeltà, a Dio ed alle ‘ realtà secolari ’. Questa    ‘formula associativa ’, ha continuato la Preside, da ispirazione ideale al nostro gruppo che, nel corso degli anni, attinge anche ai chiari insegnamenti ed alle coerenti testimonianze di tante Persone che lo aiutano a crescere. Quanto vado accennando è ampiamente raccontato o, forse meglio, documentato in questo volume, in cui Franco Carlino, con lo stile proprio del documentarista, si attiene scrupolosamente ai dati per restare fedele ai fatti a costo di apparire ripetitivo. Egli si avvale opportunamente non solo di quanto ha conservato nella memoria e nell’archivio personale ma  di tutto ciò che  è stato gelosamente custodito nella Sezione. La pubblicazione del presente volume rappresenta un consuntivo a medio termine della vita di questa Sezione, un frammento della storia dell’UCIIM (ma i grandiosi mosaici sono fatti di piccole tessere). Sfogliarne le pagine, seguire le tematiche è in qualche modo rivivere momenti di vita associativa, avvenimenti ed appuntamenti della storia della scuola, ripercorrere esperienze significative, rivedere volti…anche di chi ci ha preceduto sulla via della nostra speranza. Il senso che il Curatore intende dare al lavoro presentato è: “La memoria per progettare il futuro”. Questa prospettiva di avanzamento impegna la sua responsabilità di presidente di Sezione, ma anche la responsabilità e la sensibilità di tutti i Soci vecchi e nuovi, a proseguire alacremente sulla via tracciata”. Nel corso dei lavori si sono succeduti gli interventi della Prof.ssa Maria Teresa Russo, Socia della Sezione, della Prof.ssa Nicoletta Farina De Russis, Membro del Direttivo, del Prof. Francesco Caravetta, Presidente Provinciale UCIIM Cosenza e della Prof.ssa Giuseppina Spataro, Presidente Regionale UCIIM Calabria. Ha concluso i lavori l’Autore del libro Prof. Franco Emilio Carlino, che ha ringraziato tutti per la partecipazione e per l’affetto dimostrato. La chiusura dell’Anno Sociale è stata, inoltre, occasione per celebrare ufficialmente i 25 anni della Sezione, un quarto di secolo al servizio della comunità scolastica del territorio. Alla presentazione del libro è seguita la cerimonia di consegna delle pergamene ai Soci che in questi venticinque anni hanno assicurato costantemente fedeltà alla Sezione.

 Il pomeriggio culturale iniziato con la Celebrazione della Santa Messa a cura del Consulente mons... Francesco Milito, si è concluso con un concerto per pianoforte e clarinetto, attraverso la performans dei fratelli Virginia e Serafino Madeo di Mirto, che  si sono esibiti nella Sonata Op. 31 n. 2 per pianoforte di L. W. Beethoven, e nella Sonata in B (1939) per clarinetto e pianoforte di P. Hindemith.

 
Da "Il Quotidiano" 13 Giugno 2004

La vita della sezione jonica raccontata in un volume che sarà presentato il 19 giugno

 Le nozze d'argento dell'Uciim

Festa grande per gli insegnanti medi cattolici di Rossano 

Giuseppe SAVOIA

   La Sezione UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) di Mirto-Rossano celebra ufficialmente i 25 anni, un quarto di secolo. Costituita nel 1978, grazie alla lungimiranza della Preside Prof.ssa Anna Bisazza Madeo, la Sezione, in tutti questi anni, si è sempre posta come punto di riferimento per numerosi docenti e dirigenti.

La cerimonia celebrativa, inserita nel programma annuale delle attività, si terrà Sabato 19 giugno 2004, alle ore 17,30  nel Salone dell’Istituto “Madre Isabella De Rosis” in Contrada Frasso di Rossano Scalo, in occasione della chiusura dell’Anno Sociale 2003-2004.

Il programma dei lavori, molto articolato, prevede celebrazione della Santa Messa, nella Cappella dell’Istituto, a cura del Consulente Ecclesiastico della Sezione mons... Francesco Milito. L'iniziativa proseguirà con la presentazione del libro, Profilo di una Sezione - “25 anni al servizio di una comunità scolastica” (1978-2003) – La memoria per progettare il futuro, curato dal Presidente della Sezione, Prof. Franco Emilio Carlino, con la Presentazione della Preside Prof.ssa Anna Bisazza Madeo, Membro del Consiglio Centrale dell’UCIIM e la Prefazione del Prof. Luciano Corradini, Presidente Nazionale UCIIM. 

I lavori saranno introdotti e coordinati da mons... Francesco Milito, seguiranno gli interventi della Prof.ssa Maria Teresa Russo, Socia della Sezione, della Prof.ssa Nicoletta Farina De Russis, Membro del Direttivo, del Prof. Francesco Caravetta, Presidente Provinciale UCIIM Cosenza e della Prof.ssa Giuseppina Spataro, Presidente Regionale UCIIM Calabria. Le conclusioni sono affidate all’Autore del libro Prof. Franco Emilio Carlino, per la verità non nuovo a tali esperienze. Con la presente pubblicazione Carlino fa poker, sono infatti quattro le pubblicazioni presentate dal 1998 fino ad oggi, sempre edite dalla Grafosud di Rossano. In questo volume, che racconta la vita della Sezione, sostiene la Preside Anna Bisazza Madeo nella Presentazione, “Franco Carlino, con lo stile proprio del documentarista, si attiene scrupolosamente ai dati per restare fedele ai fatti a costo di apparire ripetitivo.

La pubblicazione del presente volume rappresenta un consuntivo a medio termine della vita di questa Sezione, un frammento della storia dell’UCIIM. Sfogliarne le pagine, seguire le tematiche è in qualche modo rivivere momenti di vita associativa, avvenimenti ed appuntamenti della storia della scuola, ripercorrere esperienze significative. Il senso che il Curatore intende dare al lavoro presentato è: “La memoria per progettare il futuro”. 

Questa prospettiva di avanzamento impegna la sua responsabilità di presidente di Sezione, ma anche la responsabilità e la sensibilità di tutti i Soci vecchi e nuovi, a proseguire alacremente sulla via tracciata”. Nella Prefazione del Presidente Nazionale, Prof. Luciano Corradini si legge: “in sede sociologica e psicologica, ma anche in sede pedagogica, si è di recente scoperto il valore culturale, terapeutico, educativo dell’autobiografia, mentre più antica è la convinzione del valore della coscienza storica e della ricostruzione delle vicende passate, in vista della ricerca della “verità” e del “senso” che queste hanno per noi, e in vista della progettazione del futuro. E’ il caso del libro di Franco Carlino, che serve non solo a lui, ma alla prestigiosa Sezione UCIIM di Mirto-Rossano, che deve essere orgogliosa della sua vitalità.

Dopo la presentazione del libro, seguirà la cerimonia di consegna delle pergamene ai Soci che da venticinque anni assicurano fedeltà alla Sezione. 

Il pomeriggio si concluderà con un concerto, in due parti, dei fratelli Virginia e Serafino Madeo di Mirto.  Nella prima parte, Serafino Madeo si esibirà con la Sonata Op. 31 n. 2 per pianoforte di L. W. Beethoven, mentre nella seconda parte si avrà modo di apprezzare le doti di Virginia Madeo al clarinetto e quelle di Serafino  nella Sonata in B (1939) per clarinetto e pianoforte di P. Hindemith.

 
Dalla Gazzetta del Sud, Giovedì 1 Luglio 2004 

Venticinque anni al servizio di una comunità scolastica

Benigno LE PERA

   Alla presenza dei responsabili locali, provinciali e nazionali dell'Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi), presso la sala dell'Istituto "Madre Isabella De Rosis" di Rossano, è stato presentato il libro del professor Franco Emilio Carlino dal titolo "Profilo di una sezione - 25 anni al servizio di una comunità scolastica". 

All'iniziativa, organizzata dalla sezione Uciim di Mirto-Crosia, sono intervenuti monsignor Francesco Milito che ha introdotto e coordinato i lavori, la professoressa Anna Bisazza Madeo che ha presentato il libro, ed i professori dell'Uciim ai diversi livelli di rappresentatività, Maria Teresa Russo, Nicoletta Farina De Russis, Francesco Caravetta, Marisa Canale, Giovanni Villarossa.

I lavori sono stati conclusi dall'Autore. Al termine della manifestazione si è svolta la cerimonia della consegna delle pergamene ed il concerto di Serafino Madeo (pianoforte) e Virginia Madeo (clarinetto).

 
Da "Il Quotidiano" 6 Luglio 2004

Insegnanti Cattolici a raccolta per la presentazione del libro di

Franco Emilio Carlino

 La Scuola raccontata dall'UCIIM

Gli atti della sezione di Mirto-Rossano raccolti in un volume

Giuseppe SAVOIA

   Nella Cappella dell’Istituto “Madre Isabella De Rosis” in C.da Frasso  di Rossano sulla S.S. 106, alla presenza di numerosi soci e simpatizzanti, amici e colleghi dell’autore, dirigenti scolastici, rappresentanti delle Sezioni UCIIM della Calabria, lo scorso giorno 19 giugno, dopo aver ascoltato il messaggio della liturgia della Parola nel corso della Celebrazione officiata da monsignor Francesco Milito, Consulente Ecclesiastico della Sezione UCIIM di Mirto-Rossano, si è tenuta la cerimonia di Presentazione della recente pubblicazione di Franco Emilio Carlino, Profilo di una Sezione - “25 anni al servizio di una comunità scolastica” (1978-2003) – La memoria per progettare il futuro. Edizioni Grafosud.  Il volume del professor Franco Emilio Carlino, attuale Presidente della Sezione di Mirto – Rossano si avvale della Presentazione della Preside Prof.ssa Anna Bisazza Madeo, e della Prefazione del Prof. Luciano Corradini, Presidente Nazionale UCIIM.

Il volume, frutto di un laborioso lavoro di rivisitazione, raccolta e documentazione di materiale presente negli atti della Sezione, si prefigge di condurre il lettore, attraverso un itinerario teso a cogliere una molteplicità di valori dei quali, la vita della comunità uciimina, in tutti questi anni, è stata portatrice, punto di riferimento per numerosi docenti e dirigenti, “realtà viva e vitale, dinamica nell’intercettare bisogni ed attese, flessibile in relazione alle esigenze emergenti, ma senza alcuna forma di compromesso né di trasformismo”.

La pubblicazione è destinata a lasciare traccia di 25 anni di storia della Sezione UCIIM al servizio della comunità scolastica del territorio.

I lavori sono stati introdotti e coordinati da mons... Francesco Milito. Dopo la presentazione della Prof.ssa Anna Bisazza Madeo sono seguiti gli interventi delle Prof.sse Maria Teresa Russo e  Nicoletta Farina De Russis,ex  presidenti della Sezione, del Prof. Francesco Caravetta, Presidente Provinciale UCIIM Cosenza, della Prof.ssa Marisa Canale, in rappresentanza del Consiglio Regionale UCIIM Calabria, che ha letto il saluto alla Sezione inviato dalla Presidente Regionale UCIIM Calabria, Prof.ssa Pina Spataro, del Vicepresidente Nazionale UCIIM, Prof. Giovanni Villarossa. E’ intervenuto, inoltre, per portare il saluto della Scuola  Media Statale “L. Da Vinci”- Rossano – Piragineti - Amica, sede di servizio dell’autore del libro, il Dirigente Scolastico, Prof. Gennaro Mercogliano, che ha avuto parole di elogio e compiacimento per l’iniziativa e per il proprio docente.

Ha concluso i lavori l’Autore del libro Franco Emilio Carlino, che ha letto gli attestati di stima pervenuti fra i quali quello della Sezione UCIIM di Paola, di Crotone e il saluto alla Sezione inviato, per l’occasione, dal Presidente Nazionale, Prof. Luciano Corradini: “Carissimo Franco, impegnato per un master intensivo a Roma Tre, non posso essere con voi per la chiusura dell’anno sociale e per la presentazione del tuo volume: e sai che mi dispiace. Ti affido queste note telematiche, pensando alla festosa occasione che vi ha riuniti. Abbiamo parlato per telefono del significato che può assumere, non solo per voi di Mirto Rossano, ma per tutta l’associazione, il ricco volume che traccia, più che un profilo, una completa documentazione dell’attività associativa, come l’avete organizzata e vissuta nei venticinque anni passati. I temi proposti alle vostre meditazioni e fedelmente registrati nel volume sono una ricchezza per tutta l’associazione. E consentono di ripensare dal vostro angolo visuale, la storia dell’UCIIM e della scuola di questi anni. Sono stato un mese fa a Rovigo, per parlare ai soci UCIIM, dopo il Congresso. Ho letto loro la paginetta che avevo scritto come prefazione al tuo volume, per dire che le nebbie della pianura padana si possono dissolvere, e che voi siete non l’espressione di un’Italia rimasta indietro, ma la parte viva di  una nazione e di un’Europa che nelle esperienze più belle del passato trova la forza di guardare avanti e di affrontare le incognite del futuro. Per questo vi prego di non accontentarvi di quello che avete fatto per voi stessi.  Il ponderoso tuo libro è come il testimone che si consegna alle generazioni dei nuovi insegnanti e dei nuovi educatori, perché compiano il loro tratto di corsa, nella pista disegnata da Nosengo”. L’autore ha concluso il suo intervento ringraziando quanti, in questo quarto di secolo, hanno contribuito alla crescita professionale, culturale e spirituale della Sezione, invitando i presenti a proseguire la meravigliosa esperienza finora  vissuta, impegnandosi ad avere coscienza della memoria storica racchiusa nel Volume per rendere più efficace il ruolo, il compito e le finalità della Sezione e della Associazione: “valorizzare la memoria per progettare il futuro”. 

 
Da "La Scuola e l'Uomo, n. 7/2004  

Editoriale

Riflettendo sul - quarto di secolo di una sezione UCIIM

Luciano CORRADINI  Docente di Pedagogia e Scuola nella SSIS Lazio - Presidente Nazionale dell'UCIIM

   Ci sono momenti nella vita nei quali si ha l ’impressione di non valere nulla, di essere  incapaci di affrontare le situazioni e i problemi personali,familiari,professionali,associativi. Ci si sente inadeguati di fronte al presente e smarriti di fronte al futuro. Questo stato d ’animo i tipo depressivo,che con diversa gravità affligge talora i singoli,ma anche i gruppi,le comunità e interi popoli,fa pensare ai nebbioni che calano in autunno nelle pianure del Nord, rendendo difficile la circolazione. È come se il sole fosse stato inghiottito dalla nebbia e l ’azzurro del cielo fosse per sempre scomparso. 

In questi casi,per quanto si cerchi di “ficcar lo viso ”in avanti,come diceva il padre Dante, non si riesce a vedere il sole di giorno e le stelle di notte.  C’è però un modo per immaginare quello che non si riesce a vedere a occhio nudo:consiste nel ricordare quello che si è visto e quello che si è fatto,non solo quando il cielo era limpido,ma anche quando nebbia e nuvole parevano bloccarci,e invece non ci hanno impedito di avanzare.

La memoria serve per integrare e per correggere la percezione d’impotenza provocataci dalla nebbia.  Se abbiamo visto e fatto questo e quest’altro,se siamo stati capaci di progettare e di fare,di resistere e di persistere,nonostante le difficoltà incontrate,vuol dire che la nebbia non è invincibile e che noi non siamo dei buoni a nulla.   Sono questi i primi pensieri che mi sono venuti in mente quando ho avuto fra le mani il libro di Franco Emilio Carlino, presidente della Sezione Uciim di Mirto - Rossano, dal titolo: "Profilo di una sezione: 25 anni al servizio di una comunità scolastica" (1978 - 2003) .

                    Una storia locale, innervata nel tessuto nazionale    

Si  tratta di un imponente lavoro di sistemazione documentaria dell'attività di una sezione UCIIM del profondo Sud, condotto con intelletto d'amore dal suo attuale presidente. Ne parliamo in questa sede, per condividere coi lettori della "prima pagina" della nostra rivista, pochi o tanti che siano, lo stupore e la  gioia per questo eccezionale strumento di conoscenza e di riflessione sulla realtà e sulle prospettive dell'UCIIM.

 In sede sociologica e psicologica,ma anche in sede pedagogica,si è di recente scoperto il  valore culturale,terapeutico,educativo dell’ autobiografia,mentre più antica è la convinzione del valore della coscienza storica e della ricostruzione delle vicende passate,in vista della ricerca della “verità ”e del “senso ”che queste hanno per noi,e in vista della progettazione del futuro. Ciò vale in particolare per chi affronti la fatica della puntuale ricostruzione della storia di un'associazione.

 È il caso del libro di Franco Carlino,che onora non solo una prestigiosa sezione, ma l'UCIIM di di tutte le altre 207 sezioni, e in particolare di quelli che riusciranno a  leggere o almeno a sfogliare queste pagine e a rintracciare nella serie dei fatti,dei racconti,delle sintesi,delle fotografie,la testimonianza vissuta della possibilità di avanzare nel nuovo secolo con la stessa energica e comunitaria spiritualità professionale con cui l ’UCIIM di Mirto-Rossano ha camminato nel quarto di secolo di cui qui si fornisce puntuale ricostruzione.  Il quarto di secolo che il volume ricostruisce, con metodologia  rigorosa che facilita la consultazione, fa pensare alle nozze d'argento. Per qualcuno l'appartenenza all'UCIIM può essere paragonata alla vicenda di una famiglia, che si sofferma a ricordare e a rinnovare il patto di fedeltà stretto fra i coniugi in gioventù.  So che il paragone fra l'associazione e la famiglia è troppo impegnativo e non voglio abusarne. Certo, non lo faccio per dare fiato alle trombe della retorica, ma per tentare di cogliere, nella durata e nella qualità di vita dell'UCIIM, quel senso, quella forza, quella gioia, quella sapienza, ma anche quella sofferenza che lo stare e il lavorare insieme per lunghi anni comportano.

Anna Madeo ha concluso la sua presentazione del libro di Carlino parlando di sogno. Come il matrimonio, anche l'UCIIM nasce da un sogno: e nell'un caso e nell'altro si deve poi confrontarsi con la realtà dei propri limiti e di quelli altrui.  E' nel corso della sperimentazione di queste difficoltà che Nosengo parlava di virtù "societarie", raccomandando di coltivarle: si tratta di quelle virtù che consentono ad una famiglia di conservarsi e di rinnovarsi, nonostante l'impallidire dei sogni e lo svanire delle bollicine, e ad un'associazione di reggere alla fatica degli obblighi quasi quotidiani e alle spinte di dinamiche non sempre esaltanti, in cui gli ideali si mescolano con gli interessi, con le invidie, le prevaricazioni, le paure, le frustrazioni di aspirazioni più o meno legittime. Ma le virtù societarie non sono un'esclusiva del Cristianesimo. Ricordo una frase di Italo Calvino, citata da Antonio Ruberti, due intellettuali "laici", che hanno fatto esperienza d'impegno anche sul piano istituzionale: "Le associazioni rendono l'uomo più forte, mettono in risalto le doti migliori delle singole persone e danno la gioia che raramente s' ha, restando per proprio conto, di veder quanta gente c'è, onesta e buona e capace, e per cui vale la penna di volere cose buone".

E' una frase "ingenua", non flagellata dalle malinconie, dai risentimenti, dallo spirito ipercritico di chi mette in conto solo le frustrazioni subite e gli interessi da perseguire pro tempore.

Oggi sappiamo che le condizioni della vita contemporanea rendono precaria anche la vita coniugale e più difficile l'appartenenza alle associazioni. La coesione sociale appare difficile a tutti i livelli.

Il recente  voto europeo, così anemico e sbadigliante, com'è stato scritto, è un aspetto preoccupante di questa difficoltà a cogliere il valore dell'integrazione, del bene comune, dell'impegno a costruire la pace nella comunicazione e nell'organizzazione della convivenza. In questo clima è sfuggito a molti il grande valore simbolico dell'abbraccio fra il presidente Chirac e il cancelliere Schroeder, sulla spiaggia di Normandia, dove ci fu il massacro di giovani nell'ultima guerra mondiale.  La  nostra piccola UCIIM è stata e vuol continuare ad essere un seme di fedeltà a questa idea generale, che don Milani esprimeva con la sua famosa frase: "Sortirne da soli è l'avarizia, sortirne insieme è la politica". Possiamo aggiungere che sortirne insieme non è solo la politica, ma è anche l'educazione.

Uno sguardo al passato per andare avanti

Tutta l'associazione e tutto il Paese hanno bisogno di esperienze come quella di Mirto - Rossano, di rintracciare nella propria storia la fedeltà creativa al Signore che era, che è e che viene: fedeltà che è stata ripensata, con spirito laicale, a beneficio della scuola, della generazione di Nosengo e rimotivata autorevolmente dal Concilio. E' importante non smarrire e non lasciare dimenticare, col passare delle nostre vite terrene, il senso di questa presenza nella storia. Il ponderoso libro di Carlino è come il testimone che si consegna alle generazioni dei nuovi insegnanti e dei nuovi educatori, perché compiano il loro tratto di corsa, nella pista disegnata da Nosengo. 

La bella immagine paolina della corsa nello stadio non deve però trarci in inganno. Una consegna di questo  tipo non è solo il passaggio materiale di un oggetto immutabile da una mano all'altra, dato e non concesso che ci siano sempre giovani disposti a continuare la gara. A noi interessa l'UCIIM, con la sua formula collaudata, ma ci interessano ancor più le ragioni per le quali l'UCIIM è nata e vissuta, e per cui abbiamo iniziato e termineremo la nostra corsa. Le ragioni sono quelle della Creazione, della Redenzione, del mandato di Gesù Maestro ai  suoi, apostoli e discepoli, chierici e laici, per la realizzazione di un disegno di umanizzazione, il cui significato primo e ultimo ci verranno rivelati solo alla fine. 

Dopo tutto, lo Spirito spira dove vuole. Ma noi, è importante ricordarlo, non siamo solo barchette sbattute dal vento, perché Dio, diceva il nostro S. Tommaso, "non sottrae alle creature ciò che è proprio della loro natura". E della nostra natura sono propri il conoscere e il fare bene, pur potendo noi restare  ignoranti e fare il male, come troppo spesso succede. Ed è anche per questo che cerchiamo di trafficare i nostri talenti nell'UCIIM e con l'UCIIM.

Torniamo conclusivamente al libro di Carlino. Se ci sono persone e sezioni e paesi e città che vivono in questo modo e con questa fedeltà l'ideale associativo, non dobbiamo temere il futuro. Basta non aspettarlo rassegnati, magari con la testa rivolta al passato. Come con lo specchietto retrovisore in automobile, anche nella vita non si deve dedicare troppo tempo a guardare indietro, per non confondere la storia come pensiero su ciò che è stato, con la storia come progetto e come azione su ciò che si può e si sta facendo. Bastino alcuni essenziali colpi d'occhio, per potersi concentrare sulla guida, sulla meta del viaggio, e per non andare fuori strada.

 
Da "La Scuola e l'Uomo, n. 7/2004  

Vita dell'Unione Mirto - Rossano

14 giugno 2003 – 19 giugno 2004

Un anno sociale celebrativo copioso per la Sezione UCIIM di Mirto-Rossano

Franco CARLINO(Presidente Sezione UCIIM Mirto-Rossano)

   Giorno 19 giugno, nella Cappella dell’Istituto “Madre Isabella De Rosis” in C/da Frasso  di Rossano, dopo aver ascoltato il messaggio della liturgia della Parola nel corso della Celebrazione officiata da mons. Francesco Milito, Consulente Ecclesiastico della Sezione UCIIM di Mirto-Rossano, si è dato inizio alla Cerimonia di Conclusione dell’Anno Sociale 2003-2004. Evento particolarmente significativo poiché la Sezione ha concluso ufficialmente le celebrazioni del 25° della sua costituzione. Un quarto di secolo iniziato il 1978, grazie alla forte e illuminata personalità della Preside Anna Bisazza Madeo che ha saputo cogliere gli elementi di cambiamento affioranti nella Scuola Italiana, interpretandone le ansie di rinnovamento e trasmettendone i valori essenziali.

Le celebrazioni sono state avviate il 14 giugno 2003 con la venuta a Rossano del Presidente Nazionale, Prof. Luciano Corradini. Nella splendida cornice monumentale e culturale del Chiostro di San Bernardino, nel Centro storico di Rossano, il Presidente relazionò sul tema: Riforma Moratti: Aiutare Sisifo? Il concerto “Te voglio bene assaje…!” – Omaggio alla canzone napoletana a cura dell’Associazione Coro polifonico “Maria Madre della Chiesa” di Rossano concluse quella significativa manifestazione culturale. 

Con l’apertura del nuovo Anno Sociale numerose sono state le iniziative avviate per rendere la ricorrenza più interessante sotto l’aspetto professionale, culturale e spirituale.

Il programma annuale aperto ai contributi e suggerimenti di tutti i Soci, predisposto dal Direttivo Sezionale è stato presentato all’Assemblea in un incontro tenutosi l’8 ottobre 2003 presso l’Istituto “Madre Isabella De Rosis” di Rossano, avviando ufficialmente le attività sezionali e che ha visto la Sezione impegnata su diverse piste di lavoro. Per quanto riguarda la Formazione Religiosa sono stati programmati e realizzati sette incontri di formazione curati dal Consulente Sezionale, mons... Francesco Milito. Il tema di riflessione è stato “L’eucaristia: Fonte e Culmine della Vita Cristiana”, articolato in due distinti momenti: riflessione sulla lettera Apostolica Dies Domini nei primo quadrimestre e sull’Enciclica Ecclesia De Eucaristhia nel secondo quadrimestre. I Soci, inoltre, hanno preso parte a due ritiri spirituali: Domenica 7 dicembre 2003, Ritiro di Avvento, in preparazione al Santo Natale e Mercoledì 25 febbraio 2004,  Ritiro di Quaresima, in preparazione alla Santa Pasqua.

Il mese di novembre apre per la Sezione le attività sociali e di aggregazione. 50 soci, il 9 novembre   prendono parte all’escursione domenicale al Santuario di San Francesco di Paola, Patrono della Calabria, con visita a Paola e Belmonte percorrendo un interessante itinerario   religioso-storico-culturale.

Le attività continuano senza sosta e la celebrazione del XXI Congresso Nazionale richiama la Sezione ad un maggiore impegno e sforzo organizzativo. Il 16 dicembre 2004 l’Assemblea dei Soci, allo scopo convocata, celebra il congresso sezionale ed elegge i delegati al congresso provinciale per il congresso nazionale, per il congresso regionale e per l’elezione del Consiglio Provinciale.   Sabato 31 gennaio 2004, festa per la tradizionale cerimonia del tesseramento alla presenza di S.E. mons... Andrea Cassone, Arcivescovo di Rossano - Cariati. I Soci si ritrovano a Mirto presso la Parrocchia di San Giovanni Battista messa a disposizione dal parroco don Mosé Cariati. Nel corso della Celebrazione Eucaristica sono stati eseguiti canti a cura del Coro Polifonico “Santa Maria Assunta” di Cropalati. A conclusione della cerimonia, il Presidente della Sezione, Franco Carlino ha sottolineato l’impegno evidenziato e il lavoro prodotto dall’organismo sezionale. Le numerose iniziative intraprese, avviate e in fase avanzata di realizzazione hanno prodotto benefici per la Sezione. Questa, secondo l’ultimo tesseramento è cresciuta considerevolmente raggiungendo il numero di 224 Soci. Richiamandosi alla grande importanza dell’adesione, il Presidente ha ricordato: “L’annuale celebrazione dell’adesione è un momento importante per tutti noi, perché ci consente di riflettere sul nostro cammino di educatori e di professionisti della scuola iscritti all’UCIIM. Rinnovare la propria adesione, significa rafforzare il senso dell’appartenenza. E’ un’occasione privilegiata per pensare, per riflettere e far sentire viva la nostra presenza nella scuola, soprattutto in questo particolare momento di cambiamento”. Come sempre dopo la cerimonia la serata si è conclusa con una cena sociale in un noto ristorante di Mirto. 

Per quanto riguarda la formazione professionale e culturale notevole è stato l’impegno e incisiva l’azione organizzativa della Sezione. Facendo seguito alle indicazioni nazionali dell’Associazione, circa il nuovo stato giuridico degli insegnanti di religione,  la Sezione ha voluto essere vicina ai propri soci, sostenendoli in prospettiva del  futuro impegno concorsuale. Pertanto, in collaborazione con la Diocesi di Rossano-Cariati è stato organizzato un apposito Corso di formazione articolato e strutturato in incontri preparatori con i docenti interessati e tredici incontri in presenza per la trattazione delle unità didattiche. La Sezione ha messo ha disposizione dei corsisti una ricca bibliografia e la documentazione che i vari relatori hanno preparato. Il Corso ha avuto inizio il 10 gennaio 2004 e si è concluso il 13 marzo 2004. Sempre in tema di formazione professionale, la Sezione ha organizzato per Soci e simpatizzanti tre incontri di formazione e aggiornamento, determinati dalla condizione di profondo cambiamento che la Scuola sta vivendo in questo periodo di riforma epocale, introdotta prima dalla Legge sull’Autonomia Scolastica ed ora dalla Legge 53/03, sulle seguenti tematiche:

-18 febbraio 2004, “La Scuola della legge 53/03 – Una riforma sistemica nell’attuale scenario legislativo” – Relatrice  la socia Dott.ssa Silvana Palopoli, Dirigente Istituto Comprensivo di Altomonte CS);

-5 marzo 2004, “La professionalità docente anche in riferimento alla riforma della scuola” – Relatore Preside Giovanni Villarossa, Vicepresidente Nazionale UCIIM;

-13 marzo 2004, “Aspetti significativi della riforma scuola – Valutazione di comportamento – Piani personalizzati di apprendimento” – Relatore Dott. Franco Martignon, Ispettore M.P.I. 

Nel mese di maggio, trentaquattro soci della Sezione si sono recati in gita a Benevento e Pietrelcina. Nel nostro 25° non ci siamo voluti privare della benedizione di mons... Serafino Sprovieri, per molti anni  Arcivescovo di Rossano-Cariati ed ora Metropolita di Benevento, puntualmente e costantemente attento alla vita associativa della Sezione. Una gita divisa tra storia, cultura  e spiritualità. Tutti i partecipanti hanno espresso soddisfazione per l’opportunità culturale avuta e l’esperienza di amicizia consolidata. L’occasione ha consentito, inoltre, di allargare e consolidare i rapporti relazionali con alcuni Soci UCIIM di Benevento e Caserta che hanno dimostrato nei nostri confronti tanta disponibilità.

14 giugno 2003 – 19 giugno 2004, un anno sociale celebrativo, quindi, copioso per la Sezione UCIIM di Mirto-Rossano, contrassegnato da tante attività e soddisfazioni, che raggiunge il suo epilogo con la chiusura dell’Anno Sociale 2004 tenutasi giorno 19 giugno 2004 nel Salone dell’Istituto “Madre Isabella De Rosis” in Contrada Frasso di Rossano, in occasione della quale è stata presentata la recente pubblicazione di Franco Emilio Carlino, Profilo di una Sezione - “25 anni al servizio di una comunità scolastica” (1978-2003) – La memoria per progettare il futuro. Edizioni Grafosud – Rossano Pagg. 512.  Il libro curato dal Prof. Franco Emilio Carlino, attuale Presidente della Sezione di Mirto – Rossano si avvale della Presentazione della Preside Prof.ssa Anna Bisazza Madeo, Membro del Consiglio Centrale dell’UCIIM e della Prefazione del Prof. Luciano Corradini, Presidente Nazionale UCIIM. 

Il volume, frutto di un laborioso lavoro di rivisitazione, raccolta e documentazione di materiale presente negli atti della Sezione, si prefigge di condurre il lettore, attraverso un itinerario teso a cogliere una molteplicità di valori dei quali, la vita della comunità uciimina, in tutti questi anni, è stata portatrice, punto di riferimento per numerosi docenti e dirigenti, “realtà viva e vitale, dinamica nell’intercettare bisogni ed attese, flessibile in relazione alle esigenze emergenti, ma senza alcuna forma di compromesso né di trasformismo”. 

La pubblicazione è destinata a lasciare traccia di 25 anni di storia della Sezione UCIIM di Mirto – Rossano, al servizio della comunità scolastica del territorio. Secondo la Preside Anna Bisazza Madeo, il punto focale di riferimento della Sezione è il progetto di vita di Gesualdo Nosengo: “vivere la professione secondo un nuovo stile cristiano” lo stile di responsabilità dei laici, riconosciuto dal Concilio vaticano II, una responsabilità che impegna nella duplice fedeltà, a Dio ed alle ‘ realtà secolari ’. Questa    ‘formula associativa ’ dà ispirazione ideale al nostro gruppo che, nel corso degli anni, attinge anche ai chiari insegnamenti ed alle coerenti testimonianze di tante Persone che lo aiutano a crescere. Quanto vado accennando è ampiamente raccontato o, forse meglio, documentato in questo volume, in cui Franco Carlino, con lo stile proprio del documentarista, si attiene scrupolosamente ai dati per restare fedele ai fatti a costo di apparire ripetitivo. Egli si avvale opportunamente non solo di quanto ha conservato nella memoria e nell’archivio personale ma  di tutto ciò che  è stato gelosamente custodito nella Sezione. La pubblicazione del presente volume rappresenta un consuntivo a medio termine della vita di questa Sezione, un frammento della storia dell’UCIIM (ma i grandiosi mosaici sono fatti di piccole tessere). Sfogliarne le pagine, seguire le tematiche è in qualche modo rivivere momenti di vita associativa, avvenimenti ed appuntamenti della storia della scuola, ripercorrere esperienze significative, rivedere volti…anche di chi ci ha preceduto sulla via della nostra speranza. Il senso che il Curatore intende dare al lavoro presentato è: “La memoria per progettare il futuro”. Questa prospettiva di avanzamento impegna la sua responsabilità di presidente di Sezione, ma anche la responsabilità e la sensibilità di tutti i Soci vecchi e nuovi, a proseguire alacremente sulla via tracciata”.

La cerimonia di presentazione è stata  coordinata da mons... Francesco Milito, Consulente Ecclesiastico della Sezione. Nel corso dei lavori si sono succeduti gli interventi della Preside Prof.ssa Anna Madeo Bisazza, che ha presentato il libro, della Prof.ssa Maria Teresa Russo, Socia della Sezione, della Prof.ssa Nicoletta Farina De Russis, Membro del Direttivo, del Prof. Francesco Caravetta, Presidente Provinciale UCIIM Cosenza, della Prof.ssa Marisa Canale in rappresentanza della Presidente Regionale Prof.ssa Pina Spataro e della Sezione di Reggio Calabria, del Preside Prof. Giovanni Villarossa, Vicepresidente Nazionale dell’UCIIM. Ha portato i saluti della Scuola Media “L. Da Vinci” Rossano - Piragineti - Amica, sede di servizio dell’autore del libro, il Dirigente Scolastico Prof. Gennaro Mercogliano. Ha concluso i lavori l’Autore del libro Prof. Franco Emilio Carlino, che ha letto il saluto alla Sezione inviato, per l’occasione, dal Presidente Nazionale, Prof. Luciano Corradini e ringraziato quanti, in questo quarto di secolo, hanno contribuito alla crescita professionale, culturale e spirituale della Sezione. Alla cerimonia era presente la Prof.ssa Marina Del Sordo in rappresentanza della Sezione di Cosenza. Attestati di stima e auguri sono pervenuti anche dal Presidente della Sezione UCIIM di Paola, Prof. Giuseppe Bruno,  dalla Presidente della Sezione UCIIM di Crotone, Prof.ssa Maria Ussia e da amici e colleghi dell’autore. Alla presentazione è seguita la cerimonia di consegna delle pergamene ai Soci che in questi venticinque anni hanno assicurato costantemente fedeltà alla Sezione (Pino Carrisi, Anita Catalano Morello, Sigismina Madeo Palopoli, Concetta Montagna, Domenico Salatino, Diamante Ritacco Bruno, Giuseppina Murace). Una pergamena ricordo è stata, inoltre, consegnata ai quattro presidenti che si sono succeduti in questi anni alla guida della Sezione: (Anna Bisazza Madeo, Maria Teresa Russo, Nicoletta Farina De Russis, Franco Emilio Carlino), al Consulente Ecclesiastico della Sezione, mons... Francesco Milito. Infine una targa ricordo è stata consegnata alla Preside Anna Madeo Bisazza in qualità di fondatrice della Sezione.

Il pomeriggio culturale si è concluso con un concerto per pianoforte e clarinetto, attraverso la performans dei fratelli Virginia e Serafino Madeo di Mirto, che  si sono esibiti nella Sonata Op. 31 n. 2 per pianoforte di L. W. Beethoven, e nella Sonata in B (1939) per clarinetto e pianoforte di P. Hindemith. 

La serata si è conclusa con una cena sociale al Ristorante “Cinque Gradini” di Corigliano Calabro, alla quale hanno preso parte quaranta soci.

 
Da "La Scuola e l'Uomo, n. 8-9/2004  

L'ideale associativo nella vita della Sezione

Luciano CORRADINI  Docente di Pedagogia e Scuola nella SSIS Lazio - Presidente Nazionale dell'UCIIM

   Del libro di Franco Emilio Carlino ho già presentato una sorta di recensione nell'editoriale del n. 7 della nostra rivista. Qui ne pubblichiamo l'immagine. 

Spero che avere fra le mani questo libro serva a rallegrare coloro che hanno vissuto le vicende ucimine, scolastiche, ecclesiali, sindacali, civili e politiche degli scorsi 25 anni e a incoraggiare coloro che vedono nebbia davanti al nostro futuro associativo.

Se ci sono persone e sezioni e paesi e città che vivono in questo modo e con questa fedeltà l'ideale associativo, non dobbiamo temere il futuro. Basta non aspettarlo rassegnati, magari con la testa rivolta al passato. Come con lo specchietto retrovisore in automobile, anche nella vita non si deve dedicare troppo tempo a guardare indietro: bastino quei colpi d'occhio che servono per guardare avanti e per non andare fuori strada.

 
Dalla Gazzetta del Sud, Domenica 17 Ottobre 2004 

Dopodomani

Incontro dell'Uciim

Benigno LE PERA
   "L'équipe pedagogico - didattica e le funzioni tutoriali alla luce della legge n. 53/03" è il tema dell'incontro di aggiornamento che si terrà dopodomani, dalle ore 16,00 alle ore  20,00, a Rossano presso l'Istituto "Madre Isabella De Rosis" di contrada Frasso, organizzato dalla sezione zonale Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) di Mirto - Rossano. Dopo la presentazione del presidente Franco Emilio Carlino, terrà la relazione Silvana Palopoli, dirigente dell'istituto Comprensivo di Altomonte.

 
Da "Il Quotidiano" 19 Ottobre 2004

Incontro di formazione

Giuseppe SAVOIA
   Uciim sezione zonale di Mirto - Rossano, Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi (Associazione Professionale Cattolica Di Dirigenti, Docenti E Formatori Della Scuola E Della Formazione Professionale), ha promosso per oggi pomeriggio alle ore 16, nei locali dell'Istituto "Madre Isabella De Rosis" di contrada Frasso, un incontro di aggiornamento sul tema: "L'équipe pedagogico - didattica e le funzioni tutoriali alla luce della legge n. 53/03" 

 
Da "Il Quotidiano" 2 Novembre 2004

L' Uciim rossanese - Primo incontro di formazione

Giuseppe SAVOIA
   Nei locali dell’Istituto delle Suore “Madre Isabella De Rosis” di Contrada Frasso allo scalo, lo scorso19 ottobre,  l’UCIIM ha organizzato e svolto il primo incontro di formazione dell’anno sociale 2004/2005. I lavori sono stati introdotti  e coordinati dal Presidente della locale Sezione Mirto-Rossano, Franco Emilio Carlino. Nel suo intervento, il Presidente ha sottolineato il continuo interesse della Sezione impegnata a fornire da sempre ai propri soci e non utili momenti di formazione. Questa e l’incontro del prossimo 11 novembre vogliono essere occasioni per approfondire le ragioni e i limiti della riforma in corso. La relazione centrale del pomeriggio tenuta dal Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Altomonte, nonché formatrice regionale per conto della Direzione Regionale Scolastica della Calabria, Silvana Palopoli ha focalizzato l’attenzione ed il dibattito successivo sul tema: “L’Equipe Pedagogico – Didattica e le Funzioni tutoriali alla Luce della Legge N. 53/03”.     La funzione docente, unitamente all’esercizio delle funzioni tutoriali dei docenti all’interno dell’equipe pedagogico-didattica nella scuola della Riforma di cui alla legge n. 53/03, ha sostenuto la Dott.ssa Palopoli, risulta essere la questione maggiormente dibattuta nelle scuole, tra gli addetti ai lavori, nelle riviste tecniche, nei quotidiani e nell’opinione pubblica, sempre attenta ai problemi che investono la formazione scolastica. Ciò a riprova che la citata Legge di riforma pone con forza problemi organizzativi, giuridici e contrattuali del contenuto della funzione tutoriale dei docenti, della loro attuazione, delle modalità di attribuzione e di espletamento concreto.     E’ indubbio che la questione vera e sostanziale afferisce al valore della collegialità, della con titolarità dei docenti, della pari dignità professionale di ciascun docente che deve, per effetto della riforma, poter muoversi all’interno di un ventaglio di ruoli e funzioni che meglio gli consentono  di  espletare il ruolo  di referente per la famiglia, di tutor degli alunni, di coordinatore dei colleghi. L’idea di tutorato nasce da una profonda riflessione che segue a quell’insieme di attività finalizzate di volta in volta ad orientare, sostenere, supportare, indirizzare, aiutare gli alunni e che si va sempre più affermando come funzione nei confronti di individui e gruppi, nel campo della formazione, dell’università, del lavoro, in genere.     

 
Da "Il Quotidiano" 10 Novembre 2004

Incontro con l'Uciim sull'apprendimento

Giuseppe SAVOIA
   L'Uciim sezione zonale di Mirto - Rossano, Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi (Associazione Professionale Cattolica Di Dirigenti, Docenti E Formatori Della Scuola E Della Formazione Professionale), ha promosso per domani nei locali dell'Istituto "Madre Isabella De Rosis" di contrada Frasso, il secondo incontro di formazione culturale e professionale sul tema: "I piani personalizzati dell'alunno ed il portfolio delle competenze per la crescita dell'apprendimento - insegnamento". Il programma dell'iniziativa prevede: inizio presentazione dei lavori da parte del presidente della sezione Uciim, Franco Emilio Carlino; la relazione del dirigente dell'Istituto Comprensivo di Altomonte, Silvana Palopoli. La Sezione Uciim ha intanto organizzato per domenica prossima una escursione a Bisignano.Il programma dell'escursione domenicale prevede la celebrazione della Santa Messa nel Santuario del Sant'Umile di Bisignano; la visita della bottega dei De Bonis famosi liutai; la visita a un'azienda produttrice di ceramiche; la visita del centro storico. Il Direttivo sezionale, altresì, nella seduta dello scorso 19 ottobre, ha deliberato di mantenere inalterate anche per il corrente anno sociale il costo della quota di iscrizione comprensiva dell'abbonamento alla rivista.   

 
Da "Il Quotidiano" 18 Novembre 2004

Silvana Palopoli spiega i nuovi aspetti di didattica e valutazione

La Scuola parla alle famiglie

Corso di formazione dell'Uciim sulla legge Moratti 

Giuseppe SAVOIA

   La Sezione UCIIM di Mirto-Rossano continua a dare il proprio contributo sul tema della Legge Moratti. Lo sorso 11 novembre, presso l’Istituto “Madre Isabella De Rosis” in Rossano con la presentazione del Presidente della Sezione,  Franco Emilio Carlino, si è dato inizio ai lavori del secondo incontro di formazione.

La relazione centrale  tenuta dalla Dott.ssa Silvana Palopoli, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Altomonte,  ha focalizzato l’attenzione ed il dibattito successivo sul tema: “Piano di studio personalizzato e Portfolio delle Competenze individuali dell’alunno nella Legge Moratti".  

La prospettiva della riforma scolastica, relativamente al percorso formativo degli alunni è da ricondurre - ha sostenuto la Palopoli -  alla personalizzazione dell’apprendimento-insegnamento che si centralizza sulla persona alunno. La personalizzazione, inoltre, concretizza l’idea dell’offerta formativa di una scuola che lavora sulla fisionomia della classe in cui l’alunno è inserito e precisamente sulla collocazione del contributo del singolo alunno classe, in termini di apporto di esperienza, di stile di lavoro e di tempi di maturazione. Affermare l’identità della classe, attraverso la personalizzazione della pianificazione del lavoro didattico e delle strategie adottate dall’equipe pedagogico-didattica, significa sostanzialmente dotare la scuola di uno strumento idoneo e calibrato a misura della classe o del gruppo classe. 

PSP e Portfolio delle competenze ribaltano completamente la pratica programmatoria e di valutazione in atto fino ad oggi nella scuola italiana. Non si vuole affermare, però, che si deve azzerare quanto fino ad oggi ha costituito buona pratica didattica, ma essenzialmente concentrare l’azione sul concetto di personalizzazione. Il Piano di studio ed il Portfolio devono rispondere, nella loro strutturazione, al principio di coerenza interna e vanno inquadrati in una logica di complementarietà. 

La scuola della Riforma, con il Portfolio, si approccia all’idea innovativa della valutazione intesa nell’accezione della registrazione, della documentazione, della verifica-valutazione e della certificazione. Il riferimento al continuum dell’esperienza apprenditiva dell’alunno-studente, è da ascrivere anche nell’azione di tenuta e di aggiornamento del portfolio, da parte della scuola, che licenzia e/o accoglie competenze ed al Pecup dell’alunno.

Anche la compartecipazione, la condivisione, la capacità di scelta e di proposta della famiglia inquadra in una nuova ottica il rapporto scuola-famiglia che risulta essere molto più determinante e dinamico, rispetto ala passato. Quanto possa essere conseguito sul piano dei risultati attesi è prematuro affermarlo, si può, invece, espletare il ruolo di referente per la famiglia, di tutor degli alunni, di coordinatore dei colleghi". Per il Dirigente scolastico, l’idea di tutorato nasce da una profonda riflessione che segue a quell’insieme di attività finalizzate di volta in volta ad orientare, sostenere, supportare indirizzare, aiutare gli alunni e che si va sempre più affermando come funzione nei confronti di individui e gruppi, nel campo della formazione, dell’università, del lavoro, in genere. 

Il modo di porre la questione tutoriale è da ricondurre, a parere della relatrice, alla tenuta della collegialità nella scuola, al riconoscimento della pari deontologia professionale dei docenti e soprattutto alla ricerca dell’unitarietà nella proposta educativo-didattica, a favore della classe e dell’alunno. 

 
Da "La Provincia cosentina" Domenica 12 dicembre 2004   

UCIIM, OGGI IL RITIRO DI AVVENTO

Daniela SPANO

   Si terrà questa mattina presso  l’Istituto “Madre Isabella De Rosis” sito in contrada Frasso il "ritiro di Avvento". Momento spirituale di riflessione e di preparazione per il Santo Natale, accompagnato dalla celebrazione della Messa. L'iniziativa è promossa dalla sezione dell'Uciim, Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi, di Mirto-Rossano,presieduta da Franco Emilio Carlino. 

L'Associazione esplica la sua opera a favore del personale della scuola, dell'educazione permanente e degli studenti, attraverso iniziative religiose, cicli di conferenze, convegni, ricerche e iniziative editoriali e si propone la formazione religiosa, culturale e professionale. 

La formazione religiosa, per l'anno sociale 2004-2005, è curata da don Franco Milito, consulente sezionale. Le tematiche su cui verte sono: "Struttura liturgico - teologica della celebrazione Eucaristica", in continuità con l'anno Eucaristico Diocesano e in previsione dell'anno Eucaristico speciale indetto da Sua Santità Giovanni Paolo II. La formazione spirituale sarà inoltre incentrata su San Nilo: "Pedagogo verso la Santità". Altri incontri, in cui verranno discusse le precedenti tematiche sono previsti per i prossimi mesi.

 
Da "Il Quotidiano" 31 Dicembre 2004

Giornata culturale per il gruppo di docenti cattolici

Tra liuti e maestri vasai

Visita dei soci dell'Uciim a Bisignano

Giuseppe SAVOIA

   Un folto numero di Soci Uciim (Associazione professionale cattolica di dirigenti, docenti e formatori della scuola e della formazione professionale) della Sezione di Mirto-Rossano, lo scorso 19 dicembre,  ha fatto visita alla Città di Bisignano. I Soci, insieme al Presidente di Sezione Prof. Franco Emilio Carlino, guidati dai responsabili della Pro Loco hanno avuto modo di percorrere un affascinante itinerario storico – culturale – religioso. L’escursione è stata realizzata nell’ambito delle iniziative programmate dalla Sezione, che prevedono la visita ai Santuari della Calabria. L’itinerario è iniziato con la visita al Santuario del Sant’ Umile da Bisignano, al secolo Lucantonio Pirozzo, entrato nella storia della fede religiosa per le sue capacità taumaturgiche e mistiche, Beatificato da Papa Gregorio XIII nel 1882 e portato alla gloria della Santità universale da Papa Giovanni Paolo II il 19 maggio del 2002.  La Chiesa-Convento della Riforma, posta sull’omonimo colle, risale ai primi del sec. XIII. La Chiesa è formata da due navate sostenute da stile gotico sormontata da archi e ha un soffitto interamente decorato e al centro di esso vi sono gli affreschi raffiguranti la vita del Sant’Umile. Nel convento è presente un Museo di arte Sacra. Dopo la partecipazione  comunitaria alla celebrazione della Santa Messa, il gruppo ha visitato il centro storico della città, passata nel corso degli anni sotto diversi domini: romani, goti, bizantini e longobardi,  ricco di storia e di un cospicuo patrimonio monumentale. La mattinata si è conclusa nella sede della Pro Loco. I Soci sono stati ricevuti con ospitalità dal responsabile dell’Associazione Rino Giovinco e dall’Assessore alla Cultura Pietro Esposito.

Dopo la sosta pranzo in un noto ristorante del luogo il gruppo UCIIM ha avuto modo di visitare alcune aziende artigianali, punti di riferimento importanti e significativi per la  crescita economica e culturale della città. In particolare, si è visitata l’Azienda Rosa, specializzata nella produzione di  fichi che vengono lavorati con metodi assolutamente naturali  e manuali nel  rigoroso rispetto della tradizione artigianale. Offerta dall’azienda, non è mancata  la degustazione dei vari prodotti.  Nel campo artistico, il gruppo ha fatto visita alla Bottega di Liuteria del Maestro Vincenzo De Bonis, III° esponente della dinastia di valenti artisti-artigiani che da secoli esercitano la nobilissima arte della liuteria. Nel silenzio della preziosa Bottega, i Soci hanno avuto modo di incontrare il Maestro De Bonis che ha presentato alcuni dei suoi strumenti (chitarre barocche, chitarre classiche da concerto, mandolini, violini) realizzati con legni pregiati, apprezzati e richiesti dai musicisti di tutto il mondo. L’escursione si è poi conclusa con la visita all’azienda delle Ceramiche Scuro. L’artigianato dei vasai costituisce una presenza economica importante. 

La caratteristica creativa dei vasai si evidenzia nella produzione di piatti, brocche ed eleganti recipienti, decorati e raffinati nella ricercatezza del colore e della forma. Il Maestro Mario Scuro ha guidato il gruppo nella visita del laboratorio illustrando il processo di produzione della ceramica. Lo stesso, si è poi  cimentato nella lavorazione al tornio attraverso la produzione di alcune brocche.     In serata i Soci, dopo aver salutato e ringraziato i responsabili della Pro Loco, l’Assessore alla Cultura e le guide per la disponibilità e accoglienza dimostrata, hanno fatto ritorno a casa. 

 

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Ultimo aggiornamento: martedì, 21 febbraio 2012                                                                                                                                                                                                            Copyright © Franco Emilio Carlino. Tutti i diritti riservati

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