Galleria fotografica  

www.francoemiliocarlino.itPresentazione: 

Volume 1°

Trame di Continuità - La Calabria e lo Ionio cosentino sino alla nascita del Casale di Mandatoriccio

 

 

 
 
   

Rossano Centro storico (CS)

Palazzo Toscano-Mandatoriccio

Palazzo baronale De Rosis - Centro di Spiritualità "Madre Isabella De Rosis"

Rossano Centro Storico

Mercoledì  30 Ottobre 2013 - Ore 17,30

  Convegno: " Rossano e Mandatoriccio insieme da quattro secoli "

Manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale “Roscianum” e dall’Associazione Culturale Soci@l

Rossano Centro Storico (CS) - Porta dell'Acqua

 

 

 

Clicca sulle foto per ingrandirle

19-12-13

Indietro

 

Avanti

     

Home

Pubblicazioni

Rubrica

Eventi

Rassegna

Storie

Link

Contatti

Fotografia

News

Iniziative

Luoghi

Interessi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Book fotografico dell'evento

 

   

 

L'invito per la presentazione   Il Palazzo De Rosis
     
Alcune immagini relative alla struttura
     
La Sala convegni   Alcune immagini prima della presentazione
     
 L'autore del libro   I due relatori
     
La sistemazione del pubblico
     
Altre immagini prima dell'inizio dei lavori
     
    Il giornalista Pier Emilio Acri da inizio ai lavori
     
Alcune immagini dei lavori e l'intervento dell'Editore Settimio Ferrari
     
L'Editore Settimio Ferrari   Momenti dell'incontro
     
La relazione del prof. Pierpaolo Cetera
     
La relazione del prof. Mario Massoni   Il prof. Franco Filareto
     
I proff. Franco Filareto e Tonino Caracciolo  nel corso del loro contributo ai lavori del Convegno
     
Il prof. Tonino Caracciolo   Le conclusioni dell'autore Franco Emilio Carlino
     
Nelle immagini l'autore Franco Emilio Carlino autografa alcuni libri
     

Intervento Massoni a presentazione volume di Carlino su Mandatoriccio e località limitrofe         (Rossano, 30 ottobre 2013)

 La lettura del volume dell’amico Carlino, pubblicato in modo così decoroso dall’amico Ferrari, porterebbe il mio intervento in mille direzioni, collegandolo a molti degli stimoli e degli argomenti contenuti nel libro.

E’ da una vita che mi occupo di storia, e mi vanto di non essere uno storico, ma un semplice ricercatore curioso e dal pensiero divergente.  Ma c’è qualcos’altro che mi fa sentire particolarmente vicino all’autore, a questo libro, all’editore, al caro Pier Emilio e ad altre persone qui presenti: siamo spinti da un AMORE RAZIONALE nei confronti della nostra regione e delle località in cui siamo nati o viviamo. Se prevalesse solo l’amore saremmo spinti ad iperboliche sopravvalutazioni, ad indifendibili primati, a frasi d’effetto, ad esaltazioni e forzature dei dati storici… insomma, l’amore è cieco e da solo fa un brutto servizio alla ricerca ed all’analisi delle fonti storiche.

D’altra parte l’amore è una molla potente, che spinge all’indagine storica, che ti fa stare impegnato per ore ed ore, per giorni, per mesi, magari in uno scantinato umido o in condizioni di scarsa igiene e luminosità per riordinare un archivio o per cercare in mezzo a mille carte proprio quel riferimento che ti serve, oppure che ti perseguita piacevolmente quando insegui a lungo e testardamente un’ipotesi che non trova conferma…   Nel nostro campo, quello della ricerca storica locale, la componente dell’amore c’è sempre, in misura maggiore o minore; quando è scarsa siamo di fronte a ricercatori individualisti, egocentrici, rancorosi, che non accettano critiche e confronti, che vedono nel gran mare delle storia locale una serie ininterrotta di occasioni per mettersi in mostra; nei casi estremi si arriva a saccheggiare senza scrupoli quanto prodotto da altri.

In questo libro di Carlino respiro pienamente e volentieri la categoria dell’amore razionale, ma non è solo questo che lo rende piacevole e raccomandabile. Leggendo le poche righe della quarta pagina della copertina, si capisce come Carlino sia riuscito a compiere un’altra quadratura del cerchio, a conciliare storia locale e storia generale, evitando le presentazioni asfittiche di tanti storici municipali del passato. E’ un libro didattico al 100%, ottimo anche per studenti delle scuole superiori, che contestualizza in modo piacevole e sufficientemente ampio le vicende storiche di Mandatoriccio, collegandole a quelle che hanno riguardato i paesi limitrofi, la Calabria e l’Italia Meridionale. Inoltre è un testo affidabile per quanto riguarda i contenuti (ho rilevato solo qualche piccola,  probabile inesattezza) e scritto in modo semplice: si legge volentieri e insegna molto.

Permettetemi altri rapidissimi contributi, prima di passare alla proiezione delle immagini che ho selezionato.

Ho cercato sui “Diari” inediti di Ignazio Pisani, che riferiscono le vicende rossanesi dalla fine dell’800 al 1936, qualche riferimento a Mandatoriccio; una annotazione dell’agosto del 1926 riferisce che “per la festa dell’Achiropita viene a suonare a Rossano la banda di Mandatoriccio”…

Poi: ho analizzato alcuni testi che Carlino non riporta nella pur ampia bibliografia. Il primo è dello storico Gustavo Valente, Fonti per la storia del rossanese negli atti del notaio Francesco Greco di Bocchigliero, edito nel 1990…; qui abbondano i riferimenti a Bocchigliero ed alla travagliata vicenda del passaggio dai Mandatoriccio ai Sambiase.

Di particolare interesse, fra il tanto altro, un atto del 1666 relativo alla firma dei Capitoli Matrimoniali fra Giuseppe Sambiase e Vittoria Mandatoriccio, figlia di Teodoro e sorella di Francesco.

In un atto del 1695 due pescatori di Rossano lamentano il fatto che Giuseppe Sambiase pretende le teste dei pesci di grosso taglio pescati nelle sue marine, mentre finché era vivo l’ultimo Duca Francesco Mandatoriccio, tale “ius” spettava al principe di Rossano, i cui diritti arrivavano fino al Trionto.

E poi, atti relativi ai confini fra Rossano e il Ducato dei Mandatoriccio, curiose pratiche da parte di Vittoria Mandatoriccio per prendere formalmente possesso del ducato di Crosia e delle sue pertinenze, ecc.

Finisco con due provocazioni.

Prima: in un altro testo che non trovo nella bibliografia, si tratta del libro “I colori del campanile” di Riccardo Greco, anche questo edito nel 1990, a pagina 63 si riporta un documento secondo il quale fin dall’anno 1440 Mandatoriccio figura fra le “città e terre” che avevano stipulato una “comunanza”con Rossano in merito al pascolo del bestiame…

Seconda: in uno studio sulla masseria del Vecchiarello di Mandatoriccio, risulta che la tenuta dell’Arso era sicuramente esistente già nel periodo normanno. Non ho qui il tempo per riaprire un dialogo con l’architetto Antonio Gallo, il quale nei suoi scritti sostiene che la bellissima Torre dell’Arso risalga al XVII secolo, mentre a mio parere andrebbe retrodatata, e di un bel po’…

Terza ed ultima: la tutela dei beni monumentali, estremamente impegnativa per una città grande come Rossano, in cui le emergenze da tutelare e valorizzare sono centinaia, può e deve essere più semplice in località più piccole, come Bocchigliero, che ha il dovere di salvare e recuperare in modo opportuno i suoi beni monumentali ed artistici: il castello, la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, la scultura di Cesare Baccelli… e soprattutto deve scoprire, dico scoprire, quanto di interessante possiede nel centro storico, nelle abitazioni private, nelle carte di archivi finora inesplorati. Io personalmente ed altri soci della Roscianum, forti di una più che trentennale esperienza nel campo della ricerca storica e della valorizzazione del patrimonio monumentale,  avremmo molto da suggerire agli amici di Mandatoriccio e delle località del territorio… siamo disponibili ad un incontro di lavoro con le amministrazioni comunali, con associazioni e studiosi, con ricercatori e storici del calibro di Carlino, il quale col libro presentato stasera inaugura un nuovo modo di intendere la storia locale. 

LA BACHECA

   

La Presentazione  Avv. Angelo Donnici, Sindaco di Mandatoriccio - Avv. Maria Parrotta, Assessore alla cultura

La Prefazione: Mario Falanga, Prof. Libera Università di Bolzano

La Relazione: di Pierpaolo Cetera, Presidente Associazione Soci@l

L'Intervento di Mario Massoni, Presidente Associazione culturale Roscianum  Pdf

     

Home . Pubblicazioni . Rubrica . Eventi . Rassegna . Storie. Link . Contatti . Fotografia. News . Iniziative . Luoghi . Interessi

Ultimo aggiornamento: giovedì, 19 dicembre 2013                                                                                                                                                                                                             Copyright © Franco Emilio Carlino. Tutti i diritti riservati

Su