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Titolo |
Tutti i Soci della sezione - 1978-2008 - Attività di
ricerca e documentazione. |
Natura |
Monografia |
Autore |
Franco Emilio Carlino
|
Tipo documento |
Testo a stampa |
Pubblicazione |
Paludi (Cs): Ferrari Editore |
Anno |
Novembre
2009 |
Descrizione |
Opera illustrata |
Pagine |
255 |
Misure del volume |
cm. 24 x 17 |
Soggetto dell'opera |
La sezione Uciim Mirto-Rossano. Analisi del fenomeno
UCIIM nel territorio. |
Paese di pubblicazione |
Italia |
Lingua di pubblicazione |
Italiano |
|
|
Con
questo volume Franco Emilio Carlino celebra il
trentennale della Sezione UCIIM di Mirto-Rossano,
fondata nel 1978, e conclude, attraverso la sintesi di
un'enorme mole di lavoro, il suo progetto di ricerca,
storica e di analisi statistica. Tutti
i Soci della Sezione è la terza parte di una
trilogia-dedicata alla storia dell'Unione Cattolica
Insegnanti Medi del comprensorio Mirto-Rossano.
E
se i primi due lavori hanno tracciato la vita della
sezione nel solco storiografico, il presente lavoro,
invece, si incentra sui tanti protagonisti che con la
loro attività quotidiana ne hanno scritto la storia: i
suoi 645 Soci, dal 1978 ad oggi.
Buona
parte del volume è dedicato a dati statistici dai quali
si evince l'evoluzione associativa della Sezione
Mirto-Rossano e della struttura provinciale dell'UCIIM
attraverso il lavoro di rete messo in campo da Franco
Emilio Carlino.
Tutti
i Soci della Sezione
non intende assolvere a compiti meramente numerici,
bensì rappresenta, come afferma la Presidente Nazionale
dell'UCIIM Maria Teresa Lupidi Sciolla, il trait
d'union fra passato, presente e futuro
dell'Associazione sul territorio.
Proprio
l'autore, attraverso il suo certosino impegno
all'interno dell'UCIIM, si è dedicato all'apertura di
altre tre sezioni nella provincia di Cosenza (Cassano
allo Jonio, San Marco Argentano, Lungro) e alla
tessitura dei rapporti con le cinque Diocesi cosentine
confluenti nella rete interdiocesana uciimina, con
l'obiettivo di fornire supporto alle varie problematiche
scolastiche in collaborazione con le altre realtà
associative del territorio.
In
quanto Associazione riconosciuta dalla Conferenza
Episcopale Italiana, l'UCIIM ha necessariamente bisogno
di rapportarsi costantemente con la Chiesa diocesana
per meglio supportare gli insegnanti impegnati nella
loro missione educativa.
La
Sezione Mirto-Rossano, infatti, dalla sua costituzione
cammina di pari passo con la Diocesi di Rossano-Cariati,
che punta, per volontà del suo Arcivescovo, sulla
formazione in tutti gli ambiti educativi e pastorali.
In
tale ottica, Monsignor Santo Marcianò definisce il
cammino intrapreso dall'UCIIM un "impegno profetico" e
"una ricchezza davvero grande per la Diocesi".
Un
impegno che rappresenta, sicuramente, anche rilancio nel
binomio scuola-editoria, in un rapporto dinamico,
sinergico e capace di stimolare gli istituti scolastici
ad essere spazi di incontro, confronto e
socializzazione. |
Il
Volume, Tutti i soci della Sezione 1978-2008
-Attività
di ricerca e documentazione,
intende rispondere a due necessità fondamentali, quella
di colmare eventuali lacune presenti nei due testi
precedenti, arricchendoli e completandoli e quella,
parallela, di rendere il lavoro il più interessante
possibile in quanto ricompone il quadro completo dei 645
Soci che in questi anni hanno costituito la linfa
dell’Associazione.
In
questo testo è la statistica descrittiva a farla da
padrona: tutti gli elementi presi in esame sono stati
trattati attraverso strumenti grafici quali (diagrammi a
barre, a torta, istogrammi, ecc.) che descrivono gli
aspetti più salienti dei dati osservati, adesioni, non
rinnovi, incrementi, riconferme, l’andamento complessivo
e l’evoluzione delle adesioni, la tipologia e
l’articolazione delle materie di insegnamento dei 645
Soci aderenti, la loro provenienza nell’arco degli anni
presi in considerazione, la struttura organizzativa dei
vari direttivi sezionali, rileggendo a fondo in un
visione organica la storia della Sezione diocesana UCIIM
di Mirto-Rossano. |
PREFAZIONE
di Mons.
Francesco MILITO, Consulente Ecclesiastico Regionale
UCIIM della Calabria e della Sezione Mirto-Rossano dell’Arcidiocesi
di Rossano-Cariati
Non
solo numeri.
Quali
i motivi ispiratori di questo libro, l’Autore spiega
ampiamente nella sua Introduzione unitamente alla
metodologia seguita.
Quale
l’impostazione generale, la si individua subito dal
Sommario, che ripropone sempre identico lo schema
nell’affrontare la materia trattata (Struttura
Organizzativa della Sezione con i Direttivi triennali,
le Adesioni ed elaborazioni grafiche per ogni anno).
A
scorrerlo velocemente, come se un venticello di
curiosità aiutasse a sfogliarlo, elenchi e colori
lasciano intuire che si tratta di un testo speciale e
quando ci si vuole soffermare su una sezione qualsiasi,
la si beve tutta di un colpo, come un bicchiere d’acqua,
tanto fresca e limpida appare.
Ma
la sete non si esaurisce e la spinta a spegnerla viene
con il procedere a sorsi, cioè a pause appaganti
l’esplorazione, una pagina dopo l’altra, che diventa una
serie di scoperte ed una fonte di riflessioni obbligate.
A
trattenere occhio e mente sono, infatti, le singole
parti tra loro legate sì che l’una illumina la
successiva e tutte l’insieme.
A
partire dall’anno di fondazione della Sezione (1978) e
fino a tutto il trentennio successivo (2008), sotto
l’iniziale indicazione generale Adesioni ed elaborazioni
grafiche, si incontrano non solo l’elenco dei Soci, ma
letture trasversali del più vivo interesse fornite dal
Commento grafico alle stesse adesioni, dalla Tipologia e
articolazione delle materie di insegnamento dei soci
aderenti dagli Istogrammi o Grafici di confronto tra
riconferme nuove iscrizioni e non rinnovi e, negli anni
delle scadenze statutarie dalla Struttura Organizzativa
della Sezione.
Niente
così sfugge al controllo: più che una radiografia, una
TAC o, secondo le ultime tecniche,
una PET. [...]
Quanto
sia costato a Franco Carlino il lavoro compiuto in
termini di tempo, di applicazione, di studio ed
elaborazione di dati, egli ce lo confida candidamente,
dimostrando come sia possibile ricavare da una
documentazione, con la quale si ha dimestichezza ormai
da anni e letta con la memoria di chi le cose trovate
scritte le ha vissute in prima persona, tutta una serie
di variabili ed incroci, che propongono utili sintesi
nel breve ma prezioso spazio che la statistica rende ad
opera di chi sa usarla.
Ed
anche in questo campo egli mostra di essere provetto
conoscitore dal momento che, dopo la splendida Tabella
Generale dei tre decenni esaminati, sembra che si sia
divertito con piacevole sorpresa del lettore nei Grafici
e negli Istogrammi di confronto: i primi con una
varietà, tipica dei programmi usati, che aiuta
l’analisi: a cono, a linee, ad anello, a cilindri, a
radar, a superficie 3D, a torta, a bolle, a linea 3D, a
dispersione, a torta 3D, a piramide 3D; i secondi a
prospettiva con l’alternativa dei Diagrammi nelle
Tabelle finali: insomma un assortimento per tutti i
gusti.
Il
volume vive così come ricerca a sé ma, per essere
compreso nella sua interezza e gustato in tutta la sua
ricchezza, deve avere accanto i due fratelli precedenti
Profilo di una Sezione...(2004) e Percorsi...(2007).
Insieme
formano una trilogia che una custodia cofanetto – si usa
tale accorgimento in editoria – li terrebbe uniti ma,
autonomi nella propria singolarità, luce l’uno all’altro
nel dire della loro comune appartenenza alla stessa
famiglia.
In
fondo Franco questo ha fatto: ha accolto uno stimolo di
ricerca; ha completato la serie con qualche anello
mancante; ha confermato la piena conoscenza di un
patrimonio documentario, prodotto negli anni da
un’attenta cura dei Direttivi e da diligenti Segreterie;
ha, soprattutto, dato prova del suo forte radicamento e
attaccamento all’Associazione.
Ad
essa, con ruoli più allargati e nuovi rispetto a quelli
precedentemente ricoperti, ora che si è congedato dalla
Scuola, sta dedicando non minore tempo ed impegno con
tipica e distintiva caparbietà e operosità
programmatica, in una inventiva pensata e, al momento
giusto, partecipata agli amici e colleghi perché l’UCIIM
continui non solo a vivere, ma a diffondersi ampliando i
campi di presenza. In poco più di un anno, dall’ottobre
del 2007 a novembre 2008, in quasi tutte le Diocesi
della Metropolia e della Provincia di Cosenza (proprio
in questo capoluogo si sta ancora faticando), sono sorte
o risorte floride e rispettabili Sezioni. È ancora
presto per tracciare un bilancio dei nuovi cammini.
Ma
un giorno andrà fatto. Si scoprirà di quali attenzione
ed impegno necessita un apostolato laicale che si fa
prossimo perché desidera che altri godano dei benefici
sperimentati nel corso di anni fecondi.
E
la Sezione diocesana di Mirto-Rossano la si potrà vedere
sotto un’ulteriore luce, di sorella o di mamma a secondo
dei casi, che ha collaborato ad una gemmazione di
primavera in tempi in cui l’Associazionismo dimostrava
di non godere sempre di ottima salute.
A
ripercorrerne i passaggi saremo ancora guidati da Franco
Carlino? Una risposta da non attendersi subito.
Ma
“grazie” anticipato e una cordiale riconoscenza per i
sussidi così preziosi che finora ci ha fornito se li
merita veramente.
Vai ai link
e leggi la Prefazione integrale e gli altri
contributi al Volume in formato PDF |
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Profilo del testo |
L'Introduzione:
di Franco Emilio Carlino |
La Prefazione:
di Mons. Francesco Milito,
Consulente
Ecclesiastico Sezione Mirto-Rossano e Consulente
Regionale UCIIM - Calabria |
La Presentazione: di
Maria Teresa Lupidi Sciolla,
Presidente Nazionale UCIIM |
Saluto: S.E. Mons. Santo
Marcianò,
Arcivescovo Archidiocesi Rossano-Cariati |
Nota dell'Editore:
Settimio Ferrari |
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PRESENTAZIONE
di Maria
Teresa LUPIDI SCIOLLA,
Presidente Nazionale UCIIM
Tutti
i soci della Sezione “1978-2008”
è il
terzo volume di una trilogia dedicata alla storia di una
delle sezioni UCIIM più attive e vivaci sotto diversi
punti di vista (culturale, umano, spirituale…): la
notissima Sezione di Mirto-Rossano.
I
soci di Mirto-Rossano sono stati da sempre fra i più
presenti e determinati nelle attività, nelle iniziative,
nell’entusiasmo con cui si sono distinti nel cammino
associativo.
I
due
volumi precedenti,
Profilo di
una Sezione - 25 anni al servizio di una comunita
scolastica “1978 –2003” – La memoria per progettare il
futuro e
Percorsi – Le attività della Sezione giorno dopo giorno
2002-2007 – Bilancio e cronaca di un sessennio,
sono dedicati alla
storia: ricostruiscono infatti le vicende di
Mirto-Rossano e ne presentano il lavoro in occasione
rispettivamente dei 25 e dei 30 anni della Sezione.
Questo
terzo volume è dedicato alle persone: ne sono
protagonisti i 645 soci iscritti nei 30 anni di vita
ucimina, dei quali vengono presentati nomi e materie di
insegnamento, fotografie e tessere.
Sono
le trame di tante esistenze, che si sono intrecciate in
un comune percorso di ricerca, impegno, amore per i
giovani, fedeltà ai valori profondi della nostra civiltà
e del nostro credo, dedizione alla via tracciata da Gesù
Maestro.
Il
libro assolve a una funzione ben più alta di quelle
indicate dall’Autore, che con la sua grande modestia si
limita a parlare della necessità di completare la
documentazione delle due preziose opere precedenti e
dell’esigenza di “rendere il lavoro il più interessante
possibile in quanto ricompone il quadro completo dei 645
soci che in questi anni hanno costituito la linfa
dell’Associazione” (p. 16).
Il
volume è molto di più. In realtà, non fornisce una mera
documentazione, ma getta un ponte fra passato e futuro.
Da un lato infatti rievoca il passato, costruisce una
memoria storica, uno
ktēma es
aei (possesso
per sempre), per dirla con Tucidide, che crea senso di
appartenenza, importante patrimonio comune, che dà senso
alla vita e alla professione.
Con
vero spirito cristiano e di testimonianza, il professore
Franco Emilio Carlino ha voluto condividere la gioia del
ricordo e ancorare la progettazione del futuro alla
conoscenza del passato.
Presente
e futuro si collocano così in un orizzonte storico, che
dà valore e significato all’esperienza, in una
prospettiva di Verità.
D’altro
lato, oltre che per ricordare, il libro può essere usato
per progettare, in quanto fornisce spunti forti e
percorribili per le future iniziative, suggerisce di
accostarsi a settori e ambiti ai quali rivolgere
l’attenzione, traccia vie per i viaggi a venire e per
gli incontri con gli amici nuovi e di sempre.
Si
tratta di un libro potenzialmente infinito, non soltanto
perché, per la sua stessa natura, è aperto alle aggiunte
e alle integrazioni scaturenti dalle vicende che si
svilupperanno nel tempo, ma anche perché i dati forniti
sono
incipit
di
altrettante storie che i lettori, assurti al ruolo di
protagonisti e co-autori, sono idealmente invitati a
scrivere a partire dagli schemi, dai grafici, dalle
tabelle.
Questo
ci porta allora a considerare un ulteriore pregio del
volume: la sottile eleganza, l’originalità e la fine
accuratezza dello studio grafico e dell’impaginato.
Frutto
di una professionalità esperta e di competenze mature,
non certamente improvvisate, la grafica di questo libro
non è pura veste, non adempie a scopi banalmente e
superficialmente esornativi, ma costituisce elemento
portante, ossatura di sostegno e architettura capaci di
strutturare, evidenziare e rendere concreta la
rievocazione storica.
Il
volume si accampa così come struttura che il
lettore/autore popola e colora con le vicende del tempo
passato: un poco come quando, nelle vestigia spoglie e
immacolate di un tempio greco si “vedono” i colori, le
statue, gli altari, gli antichi visitatori e i
sacerdoti.
Tutti
sappiamo che l’UCIIM ha una storia lunga e gloriosa, ma
l’Autore di questo volume ci ha mostrato come possiamo
rendere tangibile lo scorrere del tempo ed essere
visibilmente fieri delle nostre origini, delle vicende
passate, del nostro Fondatore che i tanti soci
succedutisi nelle realtà sezionali hanno onorato
reincarnandone i valori e trasmettendoli ai giovani.
Oggi,
come nel dopoguerra, si deve credere nell’importanza
insostituibile dell’educare, della disponibilità a
educarsi per educare e quindi ringraziare attraverso il
ricordo tutti coloro che hanno tenuto in vita e diffuso
il pensiero e il mandato di Gesualdo Nosengo.
Grazie
alla Sezione di Mirto-Rossano e a Franco Emilio Carlino
che con la sua trilogia ne rende duraturi il valore e la
memoria. |
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SALUTO
di S.E. Mons. Santo
MARCIANO', Arcivescovo dell’Arcidiocesi di
Rossano-Cariati
La
presenza dell’UCIIM all’interno del cammino della nostra
Chiesa diocesana è una ricchezza davvero grande; di
questa ricchezza il presente volume ci aiuta a cogliere
tutta l’importanza. L’impegno dell’UCIIM, quale sostegno
ai tanti insegnanti impegnati nell’ambito
dell’educazione, appare oggi più che mai profetico. In
questi ultimi anni siamo sempre di più interpellati da
quella “emergenza educativa” verso la quale la Chiesa,
sollecitata dalle parole del Papa Benedetto XVI, guarda
con grande attenzione e con seria preoccupazione.
Proprio il dibattito di questi giorni ci mostra come
l’attenzione al tema dell’educazione stia coinvolgendo
anche il mondo laico, allarmato, in quegli spiriti più
sensibili, della “profondissima infelicità dei giovani”
come la definisce Isabella Bossi Fedrigotti sul Corriere
della Sera dello scorso 30 aprile, riconoscendo con
grande tristezza che essi “è certo che sono infelici, lo
gridano dietro i loro indecifrabili silenzi, che non
sempre riflettono soltanto il comodo, rilassante oppure
stanco silenzio degli adulti. È un’infelicità chiusa e
senza desideri”. E di fronte a questa situazione
allarmante, conclude amaramente l’editoriale: “I
maestri, i tanto invocati maestri grandemente
scarseggiano perché non credono più al loro magistero”.
Parlare di “emergenza educativa” significa, in fondo,
essersi resi conto che l’educazione è un problema che
“emerge”, che deve emergere, forse in modo molto più
urgente rispetto ad altri problemi che sembrano
preoccuparci. Se si affronta il tema dell’educazione,
infatti, molte altre difficoltà saranno superate in
anticipo. Consapevole di questo, la nostra Chiesa
diocesana ha puntato in tale direzione, privilegiando la
formazione in tutti gli ambiti dell’esperienza pastorale
e desiderando approfondire sempre meglio la riflessione
al riguardo. Questo volume si colloca su questa scia,
testimoniando il cammino percorso dalla sezione
diocesana dell’UCIIM negli ultimi trent’anni e aprendo
la prospettiva dell’impegno futuro, nella certezza che
la vittoria della sfida educativa sarà possibile solo se
lavoreremo tutti insieme; perché «la speranza che si
rivolge a Dio non è mai speranza solo per me. È sempre
anche speranza per gli altri: non ci isola, ma ci rende
solidali nel bene, ci stimola ad educarci reciprocamente
alla verità e all’amore» (Benedetto XVI, Lettera alla
Diocesi di Roma sul compito urgente dell’educazione, 21
gennaio 2008).
Rossano, 5 maggio 2009 |
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