Dalla presentazione... di Assunta SCORPINITI

  [...] Sono tanti i motivi che mi rendono lieta di partecipare alla presentazione del libro di Franco Carlino; di certo, un'esperienza di scrittura e amore per questa terra che conosco molto bene perché appartiene anche a me. [...]  La scrittrice Assunta Scorpiniti ha sottolineato l’importanza del legame tra scrittura e viaggio, nel senso che è necessario “partire dai propri luoghi per confrontarsi con il resto del mondo”. Ha poi assimilato Franco Emilio Carlino al Garcia Marquez di Macondo e al poeta conterraneo Corrado Calabrò, che ha portato ovunque i suoi splendidi versi dando con essi lustro a tutta l’Italia, non solo alla Calabria. [...]  Franco scrive: "Un viaggio non di fantasia, ma scaturito da un'infinità di ricordi, legati alla mia fanciullezza e alla mia adolescenza, dove ogni angolo può nascondere ancora sensazioni straordinarie". Il miracolo della scrittura, che "consente i viaggi della mente". Ce lo dice Borges. [...]  Franco Carlino scrive: ho avuto il privilegio di nascere a Mandatoriccio e di appartenere a una grande famiglia di artigiani del legno, che ancora oggi continuano a lavorare il "ciocco", l'erica arborea, la materia prima e, nel contempo, la metafora di un'appartenenza profonda alle proprie radici. Mandatoriccio è "luogo", in senso antropologico, perché, per tutta una serie di elementi, rispetto a tutti gli altri è riconoscibile. [...]   Un libro, dunque, che si presta a molti livelli interpretativi: dall'indagine storica a quella biografica, dalla cronaca alla guida turistica, dall'indagine politica alla poesia dei sentimenti; assai ricco dal punto di vista documentale, e importante per la comunità descritta. Ritengo possa essere strumento di formazione, per il rafforzamento della coscienza civile; utile al presente perché aiuta a lanciare lo sguardo oltre, attraverso gli occhi dei giovani, ai quali questo lavoro vedo particolarmente rivolto.

Leggi la presentazione integrale